ARF! Festival e Instituto Cervantes di Roma presentano la mostra "DE SAGITTIS ET SEMINIBUS - L'ARTE DI DAVID AJA A ROMA", visitabile fino al 9 Luglio presso l'Istituto Cervantes di Roma in Piazza Navona 91, con ingresso gratuito.

Per il pluripremiato artista spagnolo si tratta della prima mostra in Italia.
 

 
Maggio è il mese dei fumetti in città e a Roma, nella centralissima Sala Dalì dell'Istituto Cervantes in Piazza Navona, offre a tutti i visitatori un'esposizione imperdibile per tutti gli appassionati.

La mostra DE SAGITTIS ET SEMINIBUS - L'ARTE DI DAVID AJA A ROMA, presentata in anteprima alla stampa e a un folto numero di fan il 28 aprile alla presenza dell'autore, è visitabile fino al 9 Luglio, con in ingresso libero.

La mostra, una esclusiva nazionale di ARF! e Istituto Cervantes, è per la prima volta in Italia e il richiamo dell'artista David Aja ha smosso già un discreto pubblico, accorso a visionare sia le tavole esposte e sia ad incontrare l'autore.
 

"Con un linguaggio ricco di sfumature, David Aja non è solo uno dei grandi autori contemporanei del fumetto spagnolo, ma una figura ammirata in tutta Europa. È una gioia e un motivo di orgoglio portare il meglio del suo lavoro ai romani", dichiara il Direttore Instituto Cervantes di Roma Ignacio Peyró.

David Aja nel corso della sua carriera ha ricevuto 5 Eisner Awards e 2 Harvey Awards per il suo lavoro ed è uno dei più apprezzati nel nuovo panorama fumettistico.

In mostra alcune delle tavole più rappresentative del suo operato fumettistico. 


Da Daredevil a The Immortal Iron Fist sui testi di Ed Brubaker e Matt Fraction, dal ciclo di Hawkeye (Marvel / Panini Comics) che lo consacra nel comicdom mondiale alle avventure di Clint "Occhio di Falco" Barton in assolo senza Avengers, proseguendo con le pluripremiate copertine per Scarlet Witch di James Robinson. 

Presenti anche le tavole di The Seeds (Berger Books / Bao Publishing, 2021), scritta da Ann Nocenti, che concludono l'esposizione romana, visionando il processo creativo di David Aja. 
 

I numerosi fan accorsi all'incontro con l'autore hanno inoltre avuto occasione di dialogare con David Aja, cercando di carpire curiosità e aneddoti legati alle creazioni dei suoi fumetti.
 
 
Come sottolinea Stefano "S3Keno" Piccoli, direttore di ARF! Festival e curatore della mostra: "Con questa esposizione dedicata all'arte di David Aja, vogliamo proseguire quello stesso percorso intrapreso con altri grandi autori internazionali come Frank Quitely e Darwyn Cooke che - nel pubblicare per la Marvel e la DC Comics - riescono magistralmente a far convivere le leggendarie icone pop del fumetto supereroistico nordamericano a un segno d'autore ultra riconoscibile, caratterizzante, di alta cifra stilistica"
 
Le opere in mostra saranno raccolte nell'ARFbook 2023, il catalogo delle mostre di ARF! disponibile presso il Bookshop di ARF! Festival dal 12 maggio al Mattatoio La Pelanda a Roma.

A concludere l'incontro uno speciale firmacopie al quale David Aja non si è sottratto, disegnando e autografando l'ARFbook.

L'esposizione di David Aja è una delle chiavi di accesso con la quale la città apre il suo storico cuore per avvicinarsi al mondo del fumetto e ad ARF!, il festival giunto alla IX edizione che si terrà dal 12 al 14 Maggio presso l'area Mattatoio di Roma.
Dall'arte classica alla pop art contemporanea.



David Aja, (Valladolid, 1977), fumettista, grafico e illustratore, si è laureato in Belle Arti all'Università di Salamanca, con specializzazione in Design e Audiovisivo, cominciando quasi immediatamente a lavorare come professionista per quotidiani e riviste periodiche come El Paìs, Rolling Stone, Men's Health, per illustrazione editoriale, copertine di dischi e pubblicità.

Come fumettista è approdato alla Marvel Comics nel 2005 cominciando a disegnare su X-Men Unlimited, Wolverine e Daredevil (da ricordare la sua storia La vita segreta di Foggy Nelson sui testi di Ed Brubaker), fino ad un primo memorabile ciclo di The Immortal Iron Fist scritto da Matt Fraction tra il 2006 e il 2008. Seguiranno The New Avengers, Captain America, Thor, Secret Avengers e nuovamente Wolverine (memorabile Debt of Death scritta da David Lapham nel 2011), ma è proprio il rinnovato connubio artistico con Fraction che nel 2012 lo porterà al suo più grande successo: Hawkeye, premiata con 2 Eisner Awards nel 2013 e altri due nel 2014. Numerosissime le copertine che firma ancora per la Marvel, tra le quali Fantastic Four, Iron Man, Black Panther, Secret Wars, Star Wars, The Punisher, Jessica Jones, Doctor Strange, X-Corps ma soprattutto per la serie Scarlet Witch, grazie alle cui illustrazioni vince il suo 5° Eisner Award nel 2016.

Slegatosi dal genere supereroistico, nel 2018 con Ann Nocenti crea la miniserie «epica e disturbante» The Seeds, pubblicata negli USA dalla Berger Books di Karen Berger e in Italia come volume unico da Bao Publishing, di cui Frank Quitely ha detto: «Un libro disegnato splendidamente, costruito in modo davvero completo e intelligente!» É invece del 2021 la sua prima collaborazione con la DC Comics, con la bellissima storia breve The Devil in the detail per la prestigiosa collana d'autore Batman: Black & White, di cui cura sia i testi che i disegni.
 

DE SAGITTIS ET SEMINIBUS - L'ARTE DI DAVID AJA A ROMA
Dal 28 aprile al 9 luglio 2023. Ingresso libero
Instituto Cervantes - Sala Dalí - Piazza Navona, 91 - 00198 Roma
Orari di visita: da martedì a venerdì dalle 14:00 alle 20:00 | sabato dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 20:00 

ARF! Festival di storie, segni e disegni • IX Edizione - 12/13/14 maggio 2023
MATTATOIO Piazza Orazio Giustiniani 4, (Testaccio) Roma | www.arfestival.it