Fumetti nei musei
Coconino Press – Fandango e ministero dei Beni Culturali lanciano una nuova collana per avvicinare i giovanissimi all'arte
Ventidue volumi di grandi autori raccontano con il linguaggio del fumetto i musei di tutta Italia

Ventidue storie a fumetti di grandi autori per altrettanti musei italiani. Per la prima volta nel nostro Paese una casa editrice specializzata nel linguaggio della narrativa disegnata, la Coconino Press – Fandango, collabora con il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) per lanciare su tutto il territorio una nuova collana di pubblicazioni che raccontano ai giovanissimi, bambini e adolescenti, i tesori del nostro patrimonio d'arte e di cultura e i siti archeologici e i musei che li conservano e li rendono fruibili al pubblico.

Un'iniziativa che, sul modello di quanto avviene in altri Paesi (ad esempio in Francia, dove grandi istituzioni come il Louvre e il Museo d'Orsay pubblicano collane di volumi a fumetti), si propone di diffondere attraverso il linguaggio delle "nuvole parlanti" la conoscenza del patrimonio culturale nazionale, e di rendere più accessibili le visite ai ragazzi delle scuole primarie, secondarie inferiori e superiori, dai 6 ai 18 anni, presentando loro i musei come luoghi familiari, vicini alla loro esperienza di vita quotidiana, nei quali i giovanissimi possano sentirsi a casa propria.

Coconino Press – Fandango ha coinvolto nel progetto i migliori autori e disegnatori del panorama italiano del fumetto, chiamandoli, d'intesa col Mibact, a realizzare una storia a fumetti ambientata in un museo o sito d'interesse nazionale. Sono stati così prodotti 22 volumetti, ciascuno di 24 pagine in un'agile ed elegante veste grafica con sovraccoperta progettata da LRNZ (Lorenzo Ceccotti), nei quali il fumetto è accompagnato da brevi testi di presentazione del museo, approfondimenti e immagini delle opere d'arte che sono oggetto del racconto. Uno spazio libero di sei vignette è lasciato anche alla creatività dei ragazzi, che potranno dar vita alla "loro" storia a fumetti relativa al museo visitato.

Qualche esempio? Paolo Bacilieri ha raccontato i capolavori della Pinacoteca di Brera, in un fumetto che attraversa più generazioni e un secolo di storia. L'umorismo di Tuono Pettinato fa scatenare un ragazzino tra le statue di Michelangelo e del Giambologna nella Galleria dell'Accademia di Firenze. Bianca Bagnarelli ci porta col suo fumetto nell'antica Pompei, vista attraverso gli occhi di una bambina che viene dal futuro. Sara Colaone ambienta la sua storia nel labirintico Palazzo Ducale di Mantova, SQUAZ narra l'impossibile love story tra una giovane visitatrice e l'Atleta del Museo Archeologico Nazionale di Taranto…

"È un progetto che non ha eguali – ha sottolineato Ratigher, nome d'arte di Francesco d'Erminio, direttore editoriale di Coconino Press – Fandango – per la sua ampiezza, la complessità e il legame con le istituzioni. Tutti i nostri autori che hanno partecipato, diversi per stili, esperienza ed età, hanno visitato i musei con i loro direttori in modo proficuo e collaborativo prima di realizzare la loro storia a fumetti. Il risultato è davvero qualcosa di unico".

"Un'iniziativa straordinaria – ha commentato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini – perché tiene insieme i musei italiani e i talenti dei nostri artisti del fumetto: un grande veicolo di comunicazione, un linguaggio intelligente e innovativo che può portare al museo nuove fasce di pubblico. Queste 22 storie inedite a fumetti saranno uno strumento formidabile per avvicinare bambini, ragazzi e famiglie al nostro patrimonio artistico e culturale". È in campo anche l'ipotesi di estendere ulteriormente il progetto coinvolgendo altri musei autonomi e i Poli regionali, arrivando a realizzare 50 graphic novel "che diventeranno – ha detto Mattia Morandi, responsabile dell'Ufficio stampa del MiBACT – un vero e proprio viaggio a fumetti attraverso i musei italiani".

Ecco di seguito l'elenco completo dei musei coinvolti nel progetto e degli autori che hanno realizzato le rispettive 22 storie a fumetti.

Galleria Borghese, Roma – Martoz
Galleria dell'Accademia, Firenze – Tuono Pettinato
Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Roma – LRNZ
Galleria Nazionale dell'Umbria, Perugia – Andrea Settimo
Galleria Nazionale delle Marche – Maicol & Mirco
Gallerie degli Uffizi, Firenze – Alessandro Tota
Gallerie dell'Accademia, Venezia – Alice Socal
Gallerie Nazionali di Arte Antica, Roma – Paolo Parisi
Musei Reali, Torino – Lorena Canottiere
Museo e Real Bosco di Capodimonte, Napoli – Lorenzo Ghetti
Museo Nazionale del Bargello, Firenze – Otto Gabos
Palazzo Reale, Genova – Fabio Ramiro Rossin
Parco Archeologico, Paestum – Dottor Pira
Pinacoteca di Brera – Paolo Bacilieri
La Reggia, Caserta – Maicol & Mirco
Gallerie Estensi, Modena e Ferrara – Marino Neri
Museo Archeologico Nazionale, Napoli – Zuzu
Museo Archeologico Nazionale, Reggio Calabria – Vincenzo Filosa
Museo Archeologico Nazionale, Taranto – Squaz
Palazzo Ducale, Mantova – Sara Colaone
Parco Archeologico, Pompei – Bianca Bagnarelli
Parco Archeologico del Colosseo, Roma – Roberto Grossi

Ognuno dei 22 musei metterà a disposizione dei servizi educativi il proprio fumetto gratuitamente, per diffondere la conoscenza del proprio patrimonio e favorirne la fruizione.
"Fumetti nei musei" è anche il titolo di una mostra che espone un'ampia scelta delle tavole realizzate dagli autori per questo progetto. L'esposizione è stata inaugurata mercoledì 21 febbraio a Roma, alla presenza del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, del direttore editoriale Ratigher e di diversi autori di fumetti della Coconino Press-Fandango, di alcuni direttori dei musei, del direttore generale Musei MiBACT Antonio Lampis e di Maria Antonella Fusco, direttrice dell'Istituto Centrale per la Grafica. La mostra è aperta al pubblico presso l'Istituto Centrale per la Grafica (via della Stamperia 6, Roma). Fino all'1 aprile, l'ingresso è libero dal lunedì al venerdì ore 9-19.
Al termine della mostra, tutte le 88 stampe originali esposte entreranno a far parte del patrimonio dell'Istituto Centrale per la Grafica, costituendo così il primo importante nucleo di opere dell'Istituto legato all'arte del fumetto.
"Fumetti nei Musei" è un progetto ideato e curato dall'Ufficio stampa e Comunicazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, realizzato in collaborazione con Coconino Press – Fandango e con il supporto di Ales Spa, del Centro per i Servizi educativi (MiBACT) e della Direzione Generale Musei (MiBACT).