Ghiaccio

Parte da qui il racconto di un viaggio attraverso le band emergenti che ho incontrato e fotografato.

Un calendario nato con il solo scopo di promuovere e far conoscere la loro meravigliosa musica.

La prima band che incontriamo sono gli Zephiro, protagonisti dei mesi di Gennaio e Febbraio del CalendarBand, che hanno gentilmente ospitato la mostra degli scatti inediti del calendario a Stazione Birra lo scorso 24 Febbraio (GRAZIE!).

Legati affettivamente al mese di Gennaio, ho incontrato gli Zephiro in una calda mattinata di dicembre, tra la frenesia degli acquisti natalizi e il solito traffico cittadino, al Circo Massimo, uno degli scenari che faranno da cornice alle foto.

Sadicamente convinco la band a raggiungere, come prima tappa del servizio fotografico, il parco degli Aranci: un giardino che s'affaccia sul Tevere, con una splendida terrazza dove si può ammirare uno dei più bei panorama di
Roma
.

Qualche scatto e i ragazzi iniziano finalmente a sciogliersi e a mostrarsi per quel che sono.

In queste occasioni è interessante osservare il comportamento della band, il loro affiatamento.

A quel punto iniziano col raccontarti gli episodi più divertenti che sono rimasti nella storia dei loro tour: vorresti così partire ed immortalarli in migliaia di foto.

Complice il luogo un po' solitario e delle strisce pedonali, è irresistibile la voglia di provare la posa in stile "Abbey Road", rischiando un paio di volte di esser investiti da ignari automobilisti (compresa la sottoscritta).

L'ambientazione cambia quando ridiscendendo la collinetta, ci imbattiamo in delle impalcature arrugginite che sostengono un vecchio muro: decisamente in stile underground, a simboleggiare la struttura decadente in cui si ritrova la discografia, ma nel mezzo eccoli che si ergono gli Zephiro con voci e note nuove che se solo ne avessero la possibilità, potrebbero svegliarla dal loro torpore e risollevarla.

Gli ultimi scatti sono stati fatti al Circo Massimo; raggiungere il prato è stato difficoltoso, ma una volta messo piede sulla verdeggiante erba, gli Zephiro si stendono al sole, con lo sguardo di chi sogna grandi cose, lontano lontano.

Questi scatti rappresentano la libertà e il sogno, riconoscibili anche nelle canzoni degli Zephiro.

Gli Inseta invece sono i protagonisti dei mesi di Marzo e Aprile.

Gli scatti sono stati ambientati in uno studio di registrazione, dove la musica spesso nasce e vi prende forma.

Non tutti sono così fortunati da assistere a questo processo creativo: siamo per lo più destinatari di una melodia già finita.

Ma qual è la magia che si compie tra le pareti insonorizzate? Quel che volevo riproporre è proprio questo: le prime timide note che nascono sfiorando i tasti di un pianoforte, le parole che pian piano vi si aggiungono,
in confronto delle idee che spesso e volentieri sfociano in accese discussioni: la musica è anche questo.

Gli Inseta sono una pop band che sa toccare alcune tra le corde più delicate
del cuore.

Alla ricerca di un nuovo cantante, auguriamo agli Inseta di completare al più presto la loro formazione e di tornare a calcare di nuovo il palco.

…continua… SaDiCa