Dal 3 settembre in libreria una nuova edizione con contenuti inediti de L’improvvisatore di Sualzo da tempo fuori catalogo.

Premio per la migliore sceneggiatura al Festi’BD di Moulin, un graphic novel emozionante che unisce la
passione per la musica, in particolare per il jazz, all’amore, l’amicizia, la vita quotidiana e i sogni con un tratto espressivo ma essenziale.

IL LIBRO
Elia Sabaz è uno scapolo sulla quarantina, donnaiolo e affetto dalla sindrome di Peter Pan. Il suo più grande sogno è suonare il sax soprano con gli alti nomi del jazz, e diventare lui stesso un talento riconosciuto nel mondo della musica. Per natura fiducioso nel destino, si lascia in continuazione guidare dalla propria ingenuità verso quelle che crede essere preziosissime occasioni per spiccare il volo: peccato che i suoi sforzi finiscano nella maggior parte dei casi con un dolce-amaro flop, che ridimensiona inevitabilmente ogni suo sogno di gloria.

Ma è poi la gloria, a renderci felici? Elia capirà di no, e grazie a un'inaspettata, delicata storia d'amore imparerà un'importante lezione: alle volte sforzarsi troppo per ciò che vogliamo finisce per allontanarci dai nostri obbiettivi. Alle volte, nella vita come nel jazz, l'importante è improvvisare.

L’AUTORE

Antonio “Sualzo” Vincenti (Perugia,1969) è autore e illustratore per diverse case editrici italiane.
Tra le sue opere ricordiamo Fiato Sospeso e Forse l’amore (Tunué), Telefonata con il Pesce (Topipittori), Il mistero dei pesci mutanti (Mondadori), La zona rossa e Le parole possono tutto (Il Castoro), Prima che sia notte (Bompiani), quasi tutti pubblicati in sodalizio con Silvia Vecchini. Numerosi i premi vinti, come il Premio Boscarato come “Miglior fumetto per bambini e ragazzi”(con Fiato Sospeso), il Premio Attilio Micheluzzi (con La zona rossa), il Premio Liber (con Le parole possono tutto) e la nomination come finalista per il Premio Stega (con Prima che sia notte). Per Tunué ha pubblicato Dove c’è più luce.