NEMICI DEL POPOLO


Il 19 marzo arriva in libreria Nemici del popolo di Emiliano Pagani e Vincenzo Bizzarri con la prefazione di Alberto Prunetti. Una storia di conflitti, in cui il naturale scontro tra ricchi e poveri lascia il posto a contrasti generazionali, sociali e razziali: tra giovani e adulti, tra europei e migranti, tra intellettuali e popolo, tra uomini e donne.


Lo scontro tra una protesta operaia e i capi di un’azienda si svolge in parallelo all’arrivo di un gruppo di immigrati in un centro di accoglienza. I protagonisti delle due vicende raccontano la loro disperazione e frustrazione di persone dimenticate dalla società. Nello stesso tempo le vicende umane si consumano, si evolvono e si concludono, portando a galla la drammatica incapacità di vedersi nell’altro, la perdita di speranza, lo sgretolamento della società concentrata sulle lotte individualistiche e non su obiettivi comuni.


Un’opera ambiziosa sulla condizione odierna della società, che va a chiudere l’ipotetica trilogia che Emiliano Pagani ha iniziato con Kraken e proseguito con Stagione di Caccia.


IL LIBRO
Una pistola gettata da un cavalcavia, un corpo riverso in un fossato. La protesta di un gruppo di operai che sta perdendo il lavoro. L’arrivo di un gruppo di migranti in un centro di accoglienza. Una donna che deve decidere se accogliere la vita che porta in grembo... Che cosa lega queste storie? La disperazione, la rabbia, la disillusione o la pistola? Che, come dice Cechov, se viene mostrata in una storia... prima o poi qualcuno spara.


Sullo scenario della chiusura di una grande fabbrica che ha deciso di “delocalizzare”, inseguendo la logica “green”, lasciando centinaia di persone senza lavoro, senza nessuna possibilità di riscatto e senza nessuna speranza, seguiamo diverse vicende che si muovono in parallelo e si intersecano le une con le altre. Seguiamo quella di Annibale, operaio prossimo alla pensione che non accetta la resa incondizionata e la perdita di potere da parte della società civile. Seguiamo quella di Fabio, il figlio poco più che ventenne, anch’egli operaio nella stessa fabbrica, disilluso e senza obiettivi per il futuro, come molti altri ragazzi della sua età. Incontriamo Chiara, giovane neolaureata radical chic che aspetta un figlio da Fabio, si occupa di servizi sociali a favore degli immigrati, rea agli occhi degli operai di dimenticare le causa della gente della sua comunità. Conosciamo Mirco, un operaio che cerca una via di fuga attraverso il sogno di diventare autore di fumetti, usando una storia fantasy come metafora per raccontare le tensioni sociali che impregnano la sua realtà. Su tutto questo aleggia l’ombra di un corpo disteso in un fossato ai margini di una strada di periferia, di un piano scellerato finito male e di una pistola...


GLI AUTORI
Emiliano Pagani, nato a Livorno nel 1969, è stato per 25 anni uno degli autori di punta della rivista satirica Il Vernacoliere. Insieme a Daniele Caluri è autore dei volumi di Don Zauker (Feltrinelli Comics) e Nirvana (Panini Comics). Negli anni collabora con la rivista Il Mucchio e con Il Male di Vauro e Vincino. Nel 2015 inizia a collaborare con Sergio Bonelli Editore per alcuni albi di Dylan Dog. Per Tunué, pubblica il graphic novel Kraken, con i disegni di Bruno Cannucciari che vince il premio Romics e il premio Boscarato, come miglior fumetto italiano e che viene pubblicato in Francia, Belgio, Polonia e Spagna, cui ha fatto seguito Stagione di caccia, sempre con i disegni di Cannucciari e il graphic novel per ragazzi Roba da Mostri. sceneggiatura alla TheSign Academy di Firenze.


Vincenzo Bizzarri è nato a Foggia il 1987 e vive a Bologna. Nel 2016 disegna il graphic novel Benvenuto Cellini su sceneggiatura di Filippo Rossi (Kleiner Flug). Nel 2018 il suo graphic novel Il paese dei tre santi riceve la nomination “Selection Polar” al festival di Angouleme. È disegnatore di numerosi fumetti pubblicati in particolare in Italia e in Francia.