Arriva il 5 maggio in Italia per Tunué Entra di Will McPhail per la traduzione di Francesco Pacifico.
Vignettista del New Yorker, con il suo esordio nel graphic novel ha già vinto il Betty Trask Prize 2022 e era in nomination agli Eisner Award 2022 come miglior inedito.
Una storia commovente, fresca e delicata sull'incomunicabilità e la difficoltà di relazionarsi con gli altri. Che sia il barista in fondo alla strada, la sua stessa famiglia o quella di un'oncologa la cui vita si intreccia dolorosamente con la sua, il protagonista, Nick, non riesce a liberarsi dalla sensazione che alla base dei rapporti umani ci siano delle regole nascoste di cui lui non è a conoscenza e a cui non riesce ad arrivare.
E solo nel momento in cui Nick smette di "recitare" e inizia a parlare delle cose che importano realmente che il mondo delle persone che incontra gli si rivela in tutta la sua complessità e in tutti i suoi colori. Illustrato sia a colori che in bianco e nero, lo stile originale di un giovane autore di vero talento.
Nick è un giovane illustratore che, come molti altri Millennial, sembra non riuscire a instaurare legami veri con nessuna delle persone che incontra. Ma quando finalmente smetterà di "performare", Nick scoprirà che il mondo delle relazioni umane è tanto complesso quanto ricco di colori.
L' AUTORE
Will McPhail vive a Edimburgo, in Scozia, ed è un collaboratore assiduo del New Yorker dal 2014. Per il giornale disegna vignette, sketch e pezzi comici. I suoi lavori sono stati pubblicati anche in Private Eye e sul New Statesman. Entra. (2021) è il suo primo graphic novel, che nel 2022 gli è valso il Betty Task Prize.
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