Dal 3 al 6 novembre scorso si è svolta a Roma la quinta edizione di Rome Video Game Lab, il festival degli applied game.

Con oltre 10.000 presenze, il festival che si svolge nella scenografica location di Cinecittà, ha ospitato appassionati di retro gaming, cosplayer, partecipanti ai laboratori del festival e giocatori di E-sports che proprio al festival si sono dati battaglia nella prima Lega scolastica della categoria.
 
 
Il festival inoltre fa da cornice al premio Best Applied Game, riconoscimento organizzato in collaborazione con IIDEA che viene assegnato al miglior titolo italiano pubblicato nel 2021.

Composta da Andrea Dresseno, Luca Roncella e Rosy Nardone, la giuria di esperti ha assegnato il premio a Fantastico Studio per "Cuccchi", l'archivio digitale ufficiale dell'artista Enzo Cucchi realizzato in forma videoludica.

Il titolo si è aggiudicato il riconoscimento "grazie all'esperienza immersiva e ipnotica che valorizza con grande competenza e attenzione il rapporto con lo spazio artistico, riuscendo a far calare chi gioca all'interno delle opere dell'artista".
 

 
Numerosi i ragazzi e le scuole che partecipano sempre in maniera più assidua alla manifestazione, non solo per esplorare gli arcade, ma per partecipare a quello che diventerà domani una realtà sempre più promettente.
 

 

Tra i vari panel in programma, molto interessante e divertente è stato quello di "Alieni in tavola!", cucinare il mare del terzo millennio, a cura di CNR-IRBIM.
 

 
Il nostro Mar Mediterraneo nel corso degli anni, anche a causa del cambiamento climatico, è diventato un habitat ideale per alcune specie di pesci e molluschi provenienti da altri mari e oceani. Esseri che si sono ormai stabiliti e che non arricchiscono la biodiversità marina, ma che bensì -purtroppo- la travolgono e la soppiantano, proliferando più che mai.
 

 
Come dunque salvare la biodiversità dei nostri mari? I ricercatori del CNR-IRBIM cercano di far conoscere queste nuove varietà e di portarle letteralmente in tavola: dunque, attraverso una "spaghettata" potremmo ovviare al non proliferare di queste nuove specie.

Gianluigi Carlone, cofondatore, saxofonista, voce, performer della Banda Osiris, ha dato il via al panel in musica, dialogando con i ricercatori e il cuoco (che ha sperimentato delle nuove ricette) in musica, trasformando il tutto in una sorta di bellissimo spettacolo in musica, ma pur sempre informativo.

Hanno poi preso la parola Pierluigi Strafella, Ricercatore presso l'IRBIM-CNR di Ancona, esperto di biodiversità, tassonomia di invertebrati e impatti antropici su ecosistemi marini, coinvolto in svariati progetti nazionali ed internazionali, tra cui il progetto USEIt - Utilizzo di Sinergie operative per la gestione integrata specie aliene Invasive in Italia, accompagnato dalle ricercatrici Marina Chiatti e Matilde Cella.

Le tre specie "aliene" di cui si è parlato, cucinato e mangiato sono il lionfish, il granchio blu e l'anadara. La giuria che ha degustato i tre piatti, hanno declamato un vincitore assoluto, ossia l'anadara, una sorta di vongola, ma dal sapore che ricorda un sottobosco di funghi. Secondo classificato il granchio blu, molto simile come sapore a tutti gli altri granchi e ultimo il "brutto ma buono" lionfish, dagli aculei velenosi.

Ad aiutare i ricercatori Lucia Tersigni, un'appassionata di cucina, convinta che mangiare sia una scelta e non soltanto un bisogno.

Prossimamente potreste trovare in pescheria e al ristorante queste tre specie, contribuendo a salvare la biodiversità marina del nostro mare.



RomeVideoGameLab è prodotto da Cinecittà in collaborazione con IIDEA (l'Associazione che rappresenta l'industria dei videogiochi in Italia) con il patrocinio del Comune di Roma, Aeronautica Militare, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Italiano di Tecnologia, e con il sostegno di Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma




I partecipanti di questa edizione sono: MAECI-ITA/ICE, Rai Cinema Channel, Unitelma Sapienza e Fondazione Santa Lucia, il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale della Sapienza di Roma.
 

 

Technical partner Acer che ha messo a disposizione dei partecipanti i propri device, mentre Rai Scuola è stato media partner della manifestazione.