Grassofobia: cos'è? E come la vive, chi la subisce?


Il graphic novel "A volontà" racconta con humor e ironia
la giornata di due amiche - le autrici - alle prese con i pregiudizi e le battute che fanno male


Continue battute sul loro peso
, sulla loro poca volontà di perderlo, sul poco impegno che ci mettono nel seguire (fino in fondo) una dieta: è così che scorre la giornata di Mademoiselle Caroline e Mathou, illustratrici ed autrici del grapich novel "A volontà - Giornata semi-vera in compagnia di due amiche che sfidano i pregiudizi sulla grassofobia" (Edizioni Lswr) in cui raccontano cosa significhi essere vittime della grassofobia e dei pregiudizi della società.

"A volontà" si apre quindi con il racconto ironico della loro giornata: la voglia di pranzare senza rinunciare al dolce; le taglie dei vestiti che vorrebbero acquistare ma che non vanno bene; gli appuntamenti con medici che sembrano non capirle; le battute di amici e sconosciuti sul loro peso, anche durante le feste. 


Al giungere della sera, però, le due autrici portano il lettore a fermarsi, un attimo, per riflettere: cosa c'è dietro la loro incapacità di seguire una dieta? Cosa si nasconde dietro la loro voglia di cercare sempre del cibo?


Semplice: ci sono situazioni, vissuti e problemi che nessuno conosce, se non le dirette interessate.
E che le porta a non poter rinunciare a determinati sfizi e abitudini alimentari (anche scorrette) non senza della sofferenza.

C'è anche una società che non lascia spazio a chi non rientra nei canoni di bellezza imposti dalla moda del momento.


Una delle due autrici mostra come provi da sempre ad accettarsi così per come è, ma deve fare i conti con il giudizio della gente. L'altra, invece, cerca un modo per provare a dimagrire iniziando diete e andando in palestra, con scarsi risultati.

Così sono diventate vittime della "grassofobia", un vero e proprio problema sociale.


"A volontà" è quindi un invito a riflettere, a non giudicare
e a ponderare bene quelle battute sul peso e sul corpo altrui. Battute che possono sembrare innocue, ma che spesso fanno male.
Ma, soprattutto, "A volontà" è un invito a non smettere di sperare che noi e il mondo intorno a noi possa cambiare. Come scrivono le autrici:


"Quando avremo veramente capito che
- il peso non è una scala di valore
- "io non sono un numero sulla bilancia, non sono una sfigata"
- prendere peso non vuol dire sprecare la tua vita
- la grassofobia rende la gente più grassa e più triste
- nessuno decide se sono bella, sexy e adorabile...

Quando tutte queste parole non saranno più discorsi da attivisti che ammiriamo o frasi ritrite di pseudo-sviluppo personale...

Quando saranno diventate parole capite, assimilate, digerite alle quali aderiremo completamente senza dirci "Oh si, però se perdessi qualche chilo sarei una persona migliore...

Quel giorno sarà una grande vittoria.

Magari non sarà domani ma si spera che non succederà quando saremo troppo vecchie per vivere la nostra vita".


Le autrici

Mademoiselle Caroline è illustratrice di diversi album umoristici e autobiografici. Da anni pubblica libri in collaborazione con altri autori su argomenti molto diversi, tra cui depressione e autismo.
Mathou, illustratrice e autrice, nel 2007 ha aperto un blog, molto seguito, in cui ha pubblicato i suoi disegni e ha raccontato la sua vita di giovane madre. È nota anche per i disegni che posta sulla sua pagina Facebbok (più di 300.000 follower).

Il libro
A volontà - Giornata semi-vera in compagnia di due amiche che sfidano i pregiudizi sulla grassofobia
Edizioni Lswr
Giugno 2022, 24.90 euro