Spazio ai fumetti a Internazionale Kids

Dal 27 al 29 maggio torna a Reggio Emilia il festival di giornalismo per bambine e bambini


Il mondo del fumetto sbarca a Reggio Emilia con il ritorno di Internazionale Kids, il festival di giornalismo per bambine e bambini che animerà il capoluogo emiliano con tre giornate di eventi sui grandi temi dell'attualità e dell'informazione. Diversi gli appuntamenti dedicati al mondo del fumetto e ai suoi protagonisti, alle sue storie e al suo modo unico di raccontare il mondo. Al centro di questa nuova edizione l'interpretazione di una realtà sempre più intricata. La capacità propria del fumetto di far dialogare parole e immagini si dimostra una risorsa straordinaria che attraversa e unisce le generazioni: quale modo migliore per riflettere su cosa sta accadendo nel mondo e per scoprire nuovi aspetti della realtà, dalle sue possibilità più entusiasmanti agli argomenti più difficili da affrontare?

 

Gli appuntamenti 

Ridi che è meglio, l'appuntamento con la star delle vignette umoristiche Pera Toons all'insegna delle risate a crepapelle tra battute e giochi di parole, è previsto per sabato alle ore 12 (Chiostro grande). Per districarsi tra le notizie è sempre più importante capire come riconoscere quelle false: in Chi ha rubato la marmellata? il fumettista Maicol&Mirco e Ilaria Rodella, fondatrice dei Ludosofici, spiegheranno come fare, sabato 28 maggio alle ore 16 (Chiostri, lab aperto). Saranno al festival anche Susanna Mattiangeli e Rita Petruccioli, che racconteranno le storie e i personaggi di Case rosse, il fumetto a puntate pubblicato ogni mese su Internazionale Kids (sabato ore 18, Chiostro grande). 

Sabato 28 maggio l'illustratrice Cristina Portolano porterà dal vivo la sua rubrica di Internazionale Kids Un momento imbarazzante, per disegnare insieme e senza vergogna le proprie peggiori - e più buffe - figuracce (ore 17:30, Chiostri lab aperto). Infine, la sceneggiatrice Silvia Vecchini e l'illustratore Sualzo con Le parole possono tutto, per conoscerci meglio attraverso il fumetto (domenica ore 15, Chiostro piccolo).

 

Il festival 

Dopo il grande successo dello scorso anno, con settemila presenze e tutti gli eventi al completo, il festival del giornale che ogni mese porta in Italia il meglio della stampa internazionale per lettrici e lettori tra i 7 e i 13 anni si svolgerà a Reggio Emilia tra i Chiostri di San Pietro e i Musei civici. Un programma per un weekend ricco di incontri e laboratori pensati per coinvolgere e formare un pubblico giovane e curioso: 40 incontri, tra mini-conferenze, presentazioni di libri e proiezioni, e 10 laboratori durante i quali saranno affrontati i temi centrali per una cittadinanza responsabile e consapevole, con un focus sul racconto della realtà, della sua importanza ma anche delle insidie che spesso nasconde.

 

"Siamo molto felici di tornare a Reggio Emilia per incontrare lettrici e lettori. Ma soprattutto di offrirgli un grande spazio all'aperto per conoscersi, divertirsi e discutere degli argomenti che gli stanno più a cuore", dice Martina Recchiuti, caporedattrice di Internazionale Kids.

"Quando due anni fa ci siamo incontrati con la redazione di Internazionale per immaginare il festival a Reggio Emilia, abbiamo immediatamente sentito quanto la nostra città fosse perfetta per collaborare e ospitare Internazionale Kids. Da noi i bambini e le bambine sono cittadini dalla nascita, da noi cultura e diritti vanno a braccetto", dice Annalisa Rabitti, assessora a Cultura, Marketing territoriale e Pari opportunità del Comune di Reggio Emilia.

"Lo scorso anno – aggiunge Rabitti - la città ha risposto in modo meraviglioso, e i Chiostri di San Pietro sono stati conquistati da migliaia di ragazzi che, con il loro pass, la loro mappa in mano e il loro cuore pieno di emozione e voglia di conoscere, hanno abitato in modo diverso questi spazi. Quest'anno ci 'allarghiamo' e il festival conquisterà Palazzo dei Musei per una tre giorni ancora più entusiasmante".

I luoghi di Internazionale Kids a Reggio Emilia

I Chiostri di San Pietro, complesso monastico rinascimentale in cui si riconosce la cifra architettonica di Giulio Romano, sono oggi un hub di produzione culturale e di innovazione sociale. Patrimonio del Comune di Reggio Emilia, sono stati restaurati e riqualificati grazie a un intervento finanziato del Comune di Reggio Emilia e della Regione Emilia-Romagna. Polo attrattivo di rilievo internazionale, ospitano fra l'altro il festival Fotografia Europea, gli spettacoli di Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto e le mostre realizzate da Fondazione Palazzo Magnani, in una città dalla forte vocazione all'arte e alla cultura contemporanee. Con la nascita del Laboratorio Aperto, i Chiostri di San Pietro si propongono altresì quale hub di innovazione sociale: un luogo di partecipazione, confronto e innovazione aperta e diffusa nell'ambito dei servizi alla persona e digitali.

 

Il Palazzo dei Musei, edificio monumentale, è immaginabile come un essere vivente, in continuo divenire, aperto alla comunità e alla contemporaneità. Le sue pregevoli e integre Collezioni storiche create dalla fine del Settecento (Paletnologia, Archeologia, Zoologia, Etnografia, Botanica, Geologia) costituiscono una pièce unique, che alimenta il Nuovo Museo ideato e realizzato da Italo Rota in un percorso partecipato con la città e con la direzione e i curatori delle Collezioni. Qui conservare è innovare. Proponendosi quale Archivio dei Beni comuni, il Nuovo Museo è un'immersione narrativa stimolante dalla Preistoria alla Contemporaneità, attraverso Archeologia, Storia, Pittura, Scienze, Tecnologia, Paesaggio. Un percorso accompagnato dall'immagine, fotografica e filmica d'autore, che culmina nella sezione fotografia dedicata a Luigi Ghirri e in quella riservata agli autori di Fotografia Europea. La parola chiave è: serendipity, serendipità, ovvero il fare felici e inattese scoperte mentre si sta cercando altro, come spesso è avvenuto nella Scienza del XX Secolo.

La Centrale Idrica Iren di Reggio Emilia, comunemente "l'Acquedotto", è uno dei nodi fondamentali del sistema acquedottistico che serve il Comune di Reggio Emilia ed è una delle principali centrali idriche italiane. Ha una capacità di stoccaggio di 10.000.000 di litri d'acqua potabile (8.000.000 suddivisi in tre vasche uguali semi interrate e 2.000.000 nel serbatoio pensile alto 55 metri, il punto più alto della città). La centrale idrica ha meritato la menzione d'onore del Premio Medaglia d'Oro all'Architettura italiana della Triennale di Milano 2003.

Come partecipare 

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, per partecipare è sufficiente la prenotazione su EventBrite che sarà attiva da lunedì 2 maggio. Molti degli eventi saranno tradotti nella Lingua dei segni italiana (Lis) per un festival sempre più accessibile. È possibile consultare il programma con tutti i dettagli su http://intern.az/1EII 

 

Il festival di Internazionale Kids a Reggio Emilia è promosso da Internazionale Kids, Internazionale, Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani. È realizzato grazie allo sponsor Iren e con il sostegno di Enel Cuore onlus, di Fondazione Pianoterra, di Save the Children e di Asmodee. È realizzato in collaborazione con Fondazione Reggio Children, Pause Atelier dei Sapori, Reggio Emilia Città Senza Barriere, Reggio Children srl, Re Mida, Laboratori Aperti, Chiostri di San Pietro e Musei Civici di Reggio Emilia.