MEDIOEVO
storia, storie e mito a fumetti

 

9 aprile – 18 settembre 2022

 

WOW SPAZIO FUMETTO

Museo del Fumetto, dell'Illustrazione e dell'Immagine animata di Milano
Viale Campania, 12 – Milano

 

Info: 02 49524744  - www.museowow.it – Ingresso 7 euro intero, 4 euro ridotto
Orario: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 15.00-20.00. Lunedì chiuso

 

Il Medioevo è un'età storica affascinante e misteriosa: la parola significa età di mezzo, e la definizione viene inventata nel Rinascimento. Agli occhi dei sapienti di quel periodo, il Medioevo era un lungo periodo di decadenza, tra le meraviglie dell'antichità e quelle nuove che sarebbero sicuramente arrivate. Ma non fu così!  In un periodo di 1000 anni, dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 476 d.C. alla scoperta dell'America nel 1492, è successo davvero di tutto, tantissimo è quello che forse non è nemmeno successo, ma che ha ispirato fumettisti, artisti, ma anche registi e scrittori, imponendosi come un tassello fondamentale del nostro immaginario e della nostra storia. Fumetto, illustrazione e cinema d'animazione hanno avuto un ruolo fondamentale in tutto questo parlando ai giovani lettori, talvolta ingannandoli, talvolta istruendoli, ma sempre con grandi immagini magnifiche di castelli, dame, armi, qualche mago e strega di troppo, e cavalieri a catturare l'attenzione.

           

La mostra "Medioevo – Storia, storie e mito a fumetti" racconta attraverso tavole originali a fumetti, riproduzioni di armi e armature, manifesti, e tanto altro un periodo storico fondamentale, sia attraverso i punti fondamentali che permettono di comprendere meglio un millennio di Storia, sia attraverso i miti e le leggende ancora amatissime ai giorni nostri, dal Sacro Graal a Re Artù fino a Robin Hood passando, ovviamente, per il falso mito della Terra piatta.

 

 

Nel 476 d.C. cade l'Impero Romano d'Occidente, un evento che è il culmine di una crisi durata secoli. Il giovanissimo imperatore Romolo Augustolo, appena tredicenne, viene deposto dal re degli Eruli Odoacre. L'Impero Romano continua però a esistere a Oriente, con Costantinopoli come capitale. È con questa data fondamentale che si fa convenzionalmente iniziare il Medioevo, un'età storica durata un millennio che si conclude con il viaggio di Cristoforo Colombo in cerca di una via per le Indie, scoprendo invece un nuovo continente: l'America.

La parola "Medioevo" significa età di mezzo, e nasce nel Rinascimento, per definire il periodo che corre tra gli splendori e le glorie dell'antichità e quelle ancora di là da venire. I mille anni del Medioevo non sono caratterizzati solo da importanti avvenimenti storici e personaggi fondamentali per la storia dell'umanità, ma anche da miti e leggende che ancora oggi sanno affascinare tutti, spesso al centro di tante storie a fumetti, ripercorse nella mostra Medioevo. Storia, storie e mito a fumetti che attraverso tavole originali a fumetti, riproduzioni di armi e armature, manifesti, e tanto altro racconta un periodo storico fondamentale visto attraverso la Nona Arte e il mondo dell'immaginario.


La mostra si apre con una timeline che permette di ripercorrere in un unico schema, illustrato da tavole e strisce tratte da importanti pubblicazioni a fumetti, le tappe storiche fondamentali di un millennio denso di grandi sconvolgimenti. Nel percorso sono poi presenti speciali approfondimenti dedicati ai concetti fondamentali per comprendere meglio quest'epoca, dallo scontro tra Impero e Papato alla nascita dei Comuni.


Grazie alla collaborazione di importanti collezionisti e autori, nonché al materiale proveniente dal fondo della Fondazione Franco Fossati, sarà possibile ammirare una selezione di tavole originali di grandi autori del fumetto italiano, a cominciare da Sergio Toppi, artista dal tratteggio inconfondibile che ha firmato grandi pagine del racconto storico a fumetti, con particolare attenzione ad ogni dettaglio della rappresentazione di costumi e armature. Il suo "Carlo Magno", realizzato per Il Giornalino nel 2009, è una testimonianza della sua capacità evocativa e narrativa, in mostra con 20 tavole originali. Sempre dedicato a Carlo Magno è la storia a fumetti di produzione inglese apparsa nel 1960 sulle pagine del Giorno dei Ragazzi e tratta dalla pubblicazione inglese Eagle.


Tra le tematiche toccate nella mostra hanno poi particolare importanza i miti del Sacro Graal e di Re Artù, al centro di alcune storie a fumetti disegnate da Alessandro Chiarolla negli anni Novanta, immagini evocative che raccontano la storia di Excalibur, il mito dei cavalieri della Tavola Rotonda e la ricerca del Graal, la coppa dove, secondo la leggenda, venne raccolto il sangue di Cristo.

Le Crociate sono invece il filo conduttore di storie a fumetti pubblicate su Il Giornalino e Il Vittorioso nei decenni passati.

Il Corriere dei Piccoli e Il Vittorioso hanno dedicato storie a fumetti e inserti didattici al mondo medievale, che saranno in mostra grazie agli archivi della Fondazione Franco Fossati e all'Associazione Amici de "il Vittorioso".

Si tratta però di un tema in grado di affascinare anche oggi, come dimostra il successo della serie Nero pubblicata da Bonelli.

Un altro personaggio ancora amatissimo fino ai giorni nostri è Robin Hood: in mostra alcune tavole originali di Dino Battaglia realizzate dall'artista al principio della sua carriera per il mercato inglese. Sia Artù che Robin Hood sono così amati anche per merito dei film Disney "La spada nella roccia" e "Robin Hood" in mostra con i manifesti originali d'epoca. In mostra anche manifesti e locandine dei film che più hanno raccontato il Medioevo, come "Excalibur", "Il nome della rosa", "Ivanhoe" e "Il principe coraggioso". Proprio quest'ultimo è l'adattamento cinematografico del fumetto statunitense forse più famoso ambientato nel Medioevo, il Principe Valiant, in mostra con una preziosa vignetta originale. Il suo creatore Hal Foster, lavorava su formati talmente grandi che una singola vignetta è grande quanto una tavola originale!


Il Medioevo ha saputo ispirare anche tantissimi autori umoristici: Luciano Bottaro ha disegnato nel corso della sua carriera tantissime illustrazioni chiamate Mattaglie, spassose rappresentazioni di risse medievaleggianti, in mostra con una selezione delle tavole più belle, e con due tavole della storia Disney "Paperino e Paperotta", ultimo episodio della saga con protagonista Paperino nei panni di un improbabile paladino. Non mancano poi le tavole di Magnus per "La compagnia della forca" realizzate in collaborazione con Giovanni Romanini e de "Il mago Wiz" serie statunitense di Johnny Hart e Brant Parker sulle vicende di un regno medievale guidato da un sovrano iracondo e dispotico, assistito dal mago che dà il titolo alla serie.

Avvicinandosi cronologicamente verso la fine del Medioevo, assumono importanza sempre maggiore i viaggi, da quello celeberrimo di Marco Polo, attraverso i file digitali della storia "Marco Polo – La via della seta" di Marco Tabilio e i viaggi missionari: "Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere" di Luca Salvagno, "Cirillo e Metodio – i patroni d'Europa" e "Nel paese dei Tartari" di Renzo Maggi, entrambi in mostra con tavole originali.


Saranno poi esposte in mostra le riproduzioni di armi e armature medievali prestate da La Compagnia dei Viaggiatori in Arme e non mancheranno i castelli in LEGO, con modelli di varie epoche chiamati a rappresentare l'evoluzione di questo tema e ad aiutarci a capire divertendoci l'importanza della città fortificata in quegli anni pericolosi, con diorami esposti grazie alla collaborazione di BrianzaLug e ItLUG. E siccome non c'è Medioevo senza un drago, ci sarà anche una magnifica creatura alata realizzata dall'Associazione La Fortezza a fare la guardia alle tavole che ci spiegano come si sia diffuso il mito dell'esistenza dei draghi nel Medioevo.