IL VIAGGIO STRAORDINARIO
- IL CONCORSO JULES VERNE -
di Denis-Pierre Filippi e Silvio Camboni
Gran Bretagna, 1927.
Gli ingegnosi cugini Noémie ed Émilien si ritrovano a intraprendere inaspettatamente un'incredibile avventura per cercare il padre di quest'ultimo, misteriosamente scomparso…
Uscita: 18 Novembre 2021 Prezzo: 24,00 euro Pagine: 152 Rilegatura: Cartonato Formato: 21 X 28 cm Interni: A colori Distribuzione: Fumetteria, libreria, online
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Panini Comics presenta Il viaggio straordinario – Il concorso Jules Vernes, il primo volume di una nuova e incredibile avventura scritta da Denis-Pierre Filippi e con i sontuosi disegni di Silvio Camboni (già autori di due opere strabilianti pubblicate da Panini Disney: Mickey e l'Oceano Perduto e Mickey e la Terra degli Antichi).
La storia prende il via nella Gran Bretagna del 1927 e segue le vicende di Noémie ed Émilien, due cugini provenienti da una ricca famiglia che hanno trascorso la maggior parte della loro infanzia in un collegio lontano dai genitori e dai fragori della guerra, abituandosi così a una vita indipendente. Da ragazzi geniali quali sono, hanno creato un mondo tutto loro in un albero-capanna, rifugio in cui sperimentano ogni sorta di invenzione. Una strabiliante avventura ha inizio quando, con grande sorpresa, i genitori di Noémie, di ritorno al maniero di famiglia, mandano un domestico a cercarli. I loro sentimenti sono contrastanti, ma il luogo nasconde stanze ricche di creazioni del padre di Émilien, misteriosamente scomparso. Che la sparizione abbia a che fare con la macchina che stava creando per il concorso Jules Verne? O c'è una relazione con la strana terza forza e i suoi incredibili robot, che stanno seminando scompiglio sui campi di battaglia? Per scoprirlo, i due dovranno partire per un viaggio davvero straordinario...
Il Viaggio Straordinario trasporterà i lettori in luoghi sognanti e affascinanti come Parigi, Londra, New York e La Pointe du Raz, attraverso una serie di avventure al cardiopalma che li terranno incollati alla pagina fino alla fine, grazie anche al prezioso lavoro sui colori realizzato da Gaspard Yvan.
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