I racconti di domani è la nuova serie inedita di Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog e del suo universo da incubo. In questo nuova serie troviamo temi e situazioni surreali, in un intreccio angoscioso e mostruoso, che prende vita grazie anche ai disegni di Sergio Gerasi.

Storie bizzarre e crudeli che travolgeranno l'indagatore dell'incubo.

In questa intervista a Sergio Gerasi, scopriamo di più su questa serie targata Sergio Bonelli Editore.

I RACCONTI DI DOMANI. VARIE ED EVENTUALI

 

Soggetto: Tiziano Sclavi

Sceneggiatura: Tiziano Sclavi

Disegni: Sergio Gerasi

Copertina: Sergio Gerasi

Formato: 22 x 30 cm, colore

Tipologia: Cartonato

Pagine: 64

ISBN code: 978-88-6961-605-1

 

Prezzo: 19 euro

I racconti di domani. Varie ed eventuali, è il nuovo volume della collana ideata da Tiziano Sclavi. Come ti sei preparato nel disegnare questi racconti?
Non ho fatto un pre-lavoro particolare, anzi dopo tanti anni mi sono ormai convinto che riesco a restituire il meglio in condizioni quasi di emergenza.

Ovviamente per questo lavoro mi sono preso tutto il tempo che serviva però ho sempre bisogno di una certa dose di disequilibrio e di mettermi nelle condizione di esser impreparato e stupito dalle storie che devo realizzare.

Come anticipato, in questo volume sono presenti più storie, introdotte da Dylan Dog che intraprende un misterioso viaggio, grazie (o per sfortuna) a un volume antico. Qual è il racconto che più hai preferito disegnare e perchè?
In realtà ho amato disegnare le tavole dove ci sono Dylan Hamlin e Groucho, perché leggere quelle tavole di sceneggiatura con Dylan Dog scritte da Sclavi in persona, mi ha emozionato.

Dopodiché la mia preferita è "Il treno" perché ci ritrovo tutta la poetica straniante del miglior Sclavi.


Nella serie, ritroviamo alcuni aspetti cari all'autore: in primis, naturalmente Dylan Dog, ma anche tutto il suo universo immaginario. Qual è invece il tema a te più caro?
Quando da ragazzino leggevo Dylan mi piacevano molto le storie che riuscivano a parlare e descrivere la contemporaneità di quegli anni spiazzanti e di tutte le contraddizioni che si portava dietro la fine degli anni '80.

Come è stato collaborare con Tiziano Sclavi?
Se l'avessi chiesto a quel ragazzino che leggeva Dylan a fine anni '80 non ci crederebbe.

Con quale autore vorresti collaborare in futuro?
Non saprei, non faccio nomi ma ti posso dire che sogno di fare una storia western importante.

Però prima devo imparare a disegnare i cavalli, ci vorrà del tempo.


Come e quando nasce la tua passione per il fumetto? Quali sono i tuoi preferiti?
Non ricordo quale sia stato il primo fumetto acquistato o letto… Topolino probabilmente.

Direi comunque che amo i fumetti da sempre.

Non ho un fumetto o un genere preferito, ho sempre avuto passioni forti ma brevi per cui ho esplorato tanto in questi anni.

Le mie preferenze sono orientate più sugli autori ma mi sembrerebbe inutile fare un elenco che sarebbe troppo lungo e sicuramente incompleto.

Posso dirti, uscendo dall'Italia, che gli autori che più mi hanno influenzato negli ultimi anni sono De Crecy, Pedrosa, Blain e Blutch.


Quale personaggio ti piacerebbe disegnare in futuro?
Un po' ho già risposto prima, anche se in maniera effettivamente sibillina.

Mi piacerebbe anche esprimermi su qualche serie non immediatamente adatta al mio stile, per esempio ho sempre amato Nathan Never ma non ho mai disegnato fantascienza.

Oppure, perché no, mi piacerebbe anche per una volta mettere il naso fuori dall'Italia e vedere cosa succede.

Alla peggio faccio il turista.


Qual è il tuo incubo ricorrente?
Purtroppo ultimamente sogno davvero molto poco, o meglio, ricordo pochissimo i sogni che faccio e di conseguenza anche gli incubi.

Il mio sogno ricorrente del passato (che anche se può non sembrare, è abbastanza angosciante) è quello di sentirmi a casa, ma naturalmente non è la mia casa nella realtà.

Ed è enorme, ci sono stanze e parti di casa che io non ho mai visto per cui inizio a vagare.

Sì, sì, ho già prenotato lo psicanalista.


Stai lavorando ad altri progetti? Qualche anticipazione?
Sto lavorando sempre su Dylan: a Luglio dovrebbe uscire un mio albo sulla serie regolare e dopo l'estate torno sulla serie Special, "Il pianeta dei morti" di Alessandro Bilotta.

Sempre con Bilotta stiamo lavorando a Eternity una serie Audace/Bonelli già annunciata che ci sta impegnando molto, stiamo facendo un lavoro certosino.



NELLA STESSA COLLANA

 

I RACCONTI DI DOMANI Il libro impossibile

di Tiziano Sclavi e Gigi Cavenago

ISBN 978-88-6961-450-7 | € 19,00

 

I RACCONTI DI DOMANI Della morte e del cielo

di Tiziano Sclavi e Nicola Mari

ISBN 978-88-6961-523-8 | € 19,00

 

I RACCONTI DI DOMANI Brevi cenni sull'Universo e tutto il resto

di Tiziano Sclavi e Giorgio Pontrelli

ISBN 978-88-6961-567-2 | € 19,00