La riscossa delle Nerd è il nuovo libro di Elena Romanello, prolifica scrittrice, nonché giornalista.

Il saggio racconta il mondo delle nerd e delle otaku perchè diciamolo: siamo tantissime! Ma le nerd non nascono oggi, ce ne sono sempre state nel mondo della letteratura, dei fumetti, del cinema e delle serie tv. Autrici di opere che non le vede soltanto protagoniste, ma parte attiva nel ricreare un mondo fantastico, a misura anche delle nerd e non solo dei nerd.

Un universo da esplorare tra fantasy, fantascienza e fumetti per scoprire un immaginario fantastico al femminile. Il libro ne ripercorre la nascita e l'evoluzione, ma getta anche le basi per il fandom al femminile, sempre più influente e creativo.

Elena Romanello racconta del suo libro ad A6 Fanzine.


Come nasce l'idea di questo saggio?

Da un saggio, I nerd salveranno il mondo, di Fulvio Gatti, uscito per Las Vegas edizioni, libro che mi è piaciuto molto ma dove non c'era abbastanza spazio per noi donne nerd.

Qual è la differenza tra nerd e otaku?

Una persona otaku è, almeno qui in Occidente, una patita di manga, anime e cultura giapponese pop. Un nerd ha invece una visione più ampia degli immaginari, tra romanzi, film, telefilm, fumetti.

Quali sono state le prime nerd nella storia della cultura pop?
Ho sempre guardato come ad un modello di proto nerd a Jo March di Piccole donne, una ragazza che ama scrivere e i libri e non è interessata a una vita sociale tradizionale, certo con tutti i limiti e gli stereotipi dell'Ottocento.

Se guardo indietro negli anni, in tempi più recenti ma non vicini, mi viene in mente però anche il personaggio di Sarah di Labyrinth, ragazzina sempre con la testa tra le nuvole, che ama i libri e che mi ha fatto dire, quando vidi il film un po' di anni fa, voglio anch'io una stanza così. Comunque anche Alice di Lewis Carroll e Dorothy del Mago di Oz sono delle proto nerd.

Quali sono le tematiche più legate al mondo delle nerd? O meglio, su quali temi si è più sensibili?
Direi la propria realizzazione personale, la lotta alle discriminazioni, l'inclusione sociale, il contrasto al bullismo, il superamento degli stereotipi di genere: fino a qualche anno fa era visto come strano che ad una ragazza o ragazzina piacessero i fumetti e gli universi del fantastico.

L'universo nerd al femminile tra autrici e protagoniste: come cambia e come si evolve ai giorni nostri?
Mi occupo di immaginario nerd e fantastico da trent'anni e ho visto aumentare in maniera esponenziale le donne appassionate e lavoratrici in questo settore, ma già anni fa c'eravamo eccome.

Diciamo che il momento non è facile ma per altri motivi e in tutti i settori, ma ormai la presenza di donne e ragazze nel mondo del fumetto e dell'intrattenimento fantastico è un fattore assodato.

Letteratura, cinema, fumetti: un universo fantastico da esplorare, con un punto di vista diverso e inimmaginabile fino a qualche secolo fa. Quali sono le opere che più hanno colpito il tuo immaginario?
I già citati Labyrinth e Alice, e poi in ordine sparso The X-Files, Le nebbie di Avalon, Buffy, Xena, Il trono di spade, Once upon a time, Gea della Bonelli, Wonder Woman, La storia infinita...

Chi è la tua nerd preferita?
Sarah di Labyrinth di nuovo e Willow di Buffy.

Non solo le protagoniste di romanzi, fumetti e film, ma anche il fandom ha scatenato le nerd. In che modo?
Grazie al numero crescente di eventi in tema, con l'avvento dei cosplayer, e con l'avvento di Internet, prima dei social, che ha permesso di poter dare sfogo alla propria creatività.

Quali sono gli ostacoli e le soddisfazioni delle nerd?
Il principale ostacolo sono gli stereotipi di genere, che fino a non molto tempo fa vedevano come strano e non da incoraggiare che ad una ragazzina piacessero i fumetti e l'immaginario fantastico.

Poi ce ne sono di comuni con i nerd, tipo la scarsa considerazione che in certi ambienti hanno appunto i mondi che noi amiamo, già se te ne occupi per hobby sei visto/a come stravagante perché non hai interessi più popolari, se poi ne vuoi fare un lavoro apriti cielo. Anche se un po' passate, queste cose ci sono ancora.

Le soddisfazioni sono il poter trovare amici e amiche con cui condividere interessi e passioni, capendo che si è parte di un mondo più ampio, ma anche crescere e invecchiare con questi universi dell'immaginario, e continuare a trovarsi a proprio agio.

Scoprire nuovi mondi da esplorare è senz'altro un'altra soddisfazione, così come partire dalle proprie passioni per costruire altre attività, magari lavorative.

Recentemente sono nati anche diversi movimenti che lottano contro abusi e la disparità di genere. In Italia, ad esempio, nasce Moleste. Insomma, la voce delle donne quando si unisce diventa inarrestabile ed irrefrenabile. Cosa ne pensi al riguardo?
Ne penso tutto il bene possibile: il problema delle molestie e simili è reale, non è presente solo in ambito fumettistico, purtroppo, anche in settori più "normali" ed è un qualcosa contro cui bisogna lottare.

Qual è il futuro delle nerd?
Speriamo che quanto prima tornino eventi dal vivo, intanto, poi ogni mese escono nuove proposte librarie, televisive, filmiche e simili che possono continuare ad appassionare, speriamo che questo trend non si fermi, ma direi di no.

Al momento la mia praticamente unica attività è scrivere: insieme al libro sulle nerd per NPE ho anche scritto e pubblicato un saggio su Once upon a time per Yume edizioni e uno su Game of Thrones per Ultralit.

Nei mesi prossimi dovrebbe uscire invece un altro mio saggio sulle Streghe nell'immaginario fantastico per Yume di nuovo, e ho appena concluso un'Enciclopedia del Fantasy che sta cercando un editore.

In questo 2021 ho in progetto di scrivere inoltre un saggio sulle guerriere nell'immaginario fantastico, uno sui telefilm urban fantasy (Buffy, Streghe, Supernatural, ecc.) e uno sulla storia dei telefilm di fantascienza.

Tutte cose da nerd, insomma...


Titolo: La riscossa delle nerd – La storia del girl power nell'era dell'intrattenimento
Collana: Narrativa
Numero in Collana: 29
ISBN: 9788894818987
Autore: Elena Romanello
Formato: 1 volume 14,8x21 cm, brossura con alette b/n, pg.192
Prezzo: 14,00 euro
Editore: Edizioni NPE

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