A volte sto sveglio di notte e mi chiedo "Dove ho sbagliato?" Poi una voce mi dice "Per saperlo ti ci vorrà più di una notte". C. Schulz

CHARLES M. SCHULZ
PEANUTS. OGGI HO PRESO 120 DECISIONI... TUTTE SBAGLIATE!
Pagine: 192
 - Confezione: cartonato - Dimensione: 23,5 x 16,5 cm - Bianco e nero
Uscita: aprile 2019 - Collana: HERRIMAN

Il secondo di dieci volumi dedicati al fumetto più amato.
di tutti i tempi. "Il mondo dei Peanuts è un microcosmo, una piccola commedia umana sia per il lettore candido che per quello sofisticato". Così scrisse Umberto Eco 
nella prefazione alla prima edizione italiana dei Peanuts. Quasi settant'anni dopo la loro prima apparizione, siamo ancora assetati di Peanuts. Perché, per proseguire con le parole di Eco (traduttore di molte strisce presenti in questa edizione Oblomov), Schulz mostra chiaramente le nevrosi universali dell'uomo moderno; ma "all'improvviso, in questa enciclopedia delle debolezze contemporanee, ci sono (...) schiarite luminose, variazioni disimpegnate, allegri rondò dove tutto si pacifica in poche battute. I mostri ritornano bambini, Schultz diventa solo un poeta dell'infanzia".


CHARLES M. SCHULZ nasce a Minneapolis, Minnesota, il 26 novembre 1922 e da subito sembra destinato al fumetto. Appena nato uno zio lo soprannomina Sparky (come il cavallo di "Barney Google", striscia allora popolarissima) ed è con questo nomignolo che Schulz firmerà i suoi primi lavori. All'età tredici anni, gli regalano un cane bianco e nero di nome Spike, buffo e intelligente, il modello di quello che più tardi sarà Snoopy. Stessa origine pseudo-autobiografica hanno gli altri personaggi dei Peanuts, destinati a diventare il fumetto più popolare di sempre. Fra il 1950, anno di pubblicazione della prima striscia, e il 1999 (anno di ritiro dell'autore, che morirà l'anno successivo) i Peanuts saranno pubblicati su circa 2600 quotidiani e riviste in tutto il mondo.