«Andrea Pazienza, trent'anni senza»
ANDREA PAZIENZA IN MOSTRA
al MATTATOIO di Roma
dal 25 maggio al 15 luglio 2018

"Pazienza è riuscito a rappresentare, in vita e anche in morte, il destino, le astrazioni, la follia, la genialità, la miseria, la disperazione di una generazione che solo sbrigativamente, solo sommariamente chiameremo quella del '77 bolognese" - Pier Vittorio Tondelli.

"Era il capostipite di una grande scuola che non ha avuto poi nessun allievo prediletto perché era inimitabile, un talento irripetibile" - Roberto Benigni.

Nell'anno che segna il trentennale della sua tragica scomparsa, avvenuta a Montepulciano il 16 giugno del 1988 all'età di soli 32 anni, ARF! Festival e Comicon presentano «Andrea Pazienza, trent'anni senza», una intensa esposizione di opere originali che celebra il più eclettico e geniale autore italiano di tutti i tempi e che, finalmente, riunisce in un unico luogo le sue eredità artistiche, grazie alla preziosa collaborazione di tutti i suoi familiari.

Dopo Hugo Pratt nel 2016 e Milo Manara nel 2017, gli spazi espositivi del MATTATOIO di Roma ospiteranno dal 25 maggio al 15 luglio 2018 in esclusiva nazionale questa grande mostra di carattere antologico, che si propone di raccontare soprattutto l'Andrea Pazienza fumettista - con una particolare attenzione ad un'intera nuova generazione di lettori che forse l'ha conosciuto poco - attraverso una ricca selezione della sua opera: da Aficionados e Le straordinarie avventure di Pentothal dei primissimi anni '80 al suo personaggio più celebre, Zanardi (con le tavole di Giallo scolastico, Verde matematico, Pacco, La prima delle tre, Notte di Carnevale, Cuore di mamma, Cenerentola 1987, Lupi e alcune delle straordinarie pagine di La vecchiezza è una Roma e di Zanardi medievale), passando per Tormenta e le caricature disneyane di Perché Pippo sembra uno sballato e La leggenda di Italianino Liberatore, lo spassoso Pertini, le meravigliose tavole a colori di Campofame, o ancora Francesco Stella, le Sturiellet, Una estate, la pura poesia dell'incompiuta Storia di Astarte o di Il perché della anatre, fino a quello che probabilmente è il più importante, esorcizzante e traumatizzante graphic novel italiano del XX Secolo, quel Gli ultimi giorni di Pompeo che lo ha consacrato nell'empireo della letteratura disegnata.
A integrazione della narrazione a fumetti, non mancheranno brevi escursioni nel "Paz" vignettista e illustratore, con alcune delle sue opere più iconiche, così come qualche rarità (prove di layout, scritti, sketch e bozzetti) ritrovate tra le cartelle del suo immenso archivio artistico.

La mostra verrà inaugurata il 25 maggio in occasione dell'apertura della quarta edizione di ARF! «Festival di storie, segni e disegni» che si terrà dal 25 al 27 maggio sempre negli spazi del MATTATOIO

Il catalogo della mostra sarà pubblicato da Coconino Press - Fandango Libri.

«Andrea Pazienza, trent'anni senza» è prodotta da ARF! Festival e Comicon, promossa da Roma Capitale - Assessorato alla Crescita Culturale, Azienda Speciale Palaexpo, con il supporto di CLES S.r.l. e con le partnership di ATAC, Arredopallet, PressUp e DIY - Do It Youself.

INFO PUBBLICO «Andrea Pazienza, trent'anni senza»
25 maggio / 15 luglio 2018 - MATTATOIO di Roma (ex MACRO Testaccio) 
piazza Orazio Giustiniani 4, Roma
Orario: 12:30 - 19:30 (chiuso i lunedì).
Biglietti: intero € 12 - ridotto € 10




ANDREA PAZIENZA. Il 23 maggio 1956, da Enrico Pazienza e Giuliana Di Cretico, nasce a San Benedetto del Tronto Andrea Pazienza, figura mitica del fumetto italiano e internazionale. La sua infanzia trascorre tra San Severo, la cittadina pugliese di cui era originario il padre, e San Menaio, frazione di Vico del Gargano.
Terminato il liceo, nel 1974 si iscrive al DAMS dell'Università di Bologna, in quelli che sono gli anni più caldi della contestazione giovanile, di cui riesce a cogliere l'essenza nella sua prima storia a fumetti, Le straordinarie avventure di Pentothal, che inizia ad apparire dall'aprile del 1977 sulla rivista Alter Alter.
Sempre nel '77, insieme a Filippo Scozzari, Stefano Tamburini, Massimo Mattioli e Tanino Liberatore crea la Primo Carnera Editore e la rivista Cannibale.
Dal 1979 al 1981 contribuisce al settimanale Il Male e nel 1980, con il gruppo di Cannibale e con Vincenzo Sparagna, fonda il mensile Frigidaire, sulle cui pagine comparirà il personaggio di Zanardi, che in seguito sarà pubblicato anche da altre riviste, come Alter Alter, Corto Maltese e Comic Art.
Continua a collaborare con le più importanti riviste del fumetto italiane, pubblicando anche su Linus. Partecipa inoltre alla creazione di Frizzer, mensile che si affianca a Frigidaire, e che cura per i primi numeri anche nella grafica. Partecipa alla rivista Tempi Supplementari e dal 1986 collabora anche con Avaj, supplemento al mensile Linus, con Tango, supplemento del quotidiano L'Unità, con Zut, rivista satirica diretta da Vincino.
Muore il 16 giugno 1988 a Montepulciano.
I fumetti di Andrea Pazienza, negli anni, sono stati pubblicati da Primo Carnera Editore, Editori del Grifo, Rizzoli Milano Libri, Glamour International, Legambiente, Babel Editore, Edizioni ART Core, Edizioni Di, Baldini & Castoldi, Einaudi, Panini, Editoriale Cosmo, Gruppo Editoriale L'Espresso e Coconino Press.
Dal 2005 Fandango Libri è impegnata nella ristampa integrale della sue opere.


LA NOTA DEI CURATORI.
Dopo Hugo Pratt nel 2016 e Milo Manara nel 2017, ARF! Festival e Comicon uniscono nuovamente le proprie forze, così come le proprie affinità elettive, per presentare questa intensa esposizione di opere originali che celebra colui che probabilmente è considerato il più eclettico e geniale autore italiano di tutti i tempi: Andrea Pazienza.
Una mostra che finalmente riunisce in un unico luogo le sue molteplici eredità artistiche, grazie alla preziosa collaborazione di tutti i suoi familiari (la moglie Marina Comandini, la sorella Mariella, il fratello Michele) e di alcuni "prestatori" di grande prestigio quali Vincenzo Mollica, Matteo Garrone e Giampiero Mughini, che hanno aderito con entusiasmo a questa celebrazione che ne segna il trentennale della tragica scomparsa, avvenuta il 16 giugno del 1988 all'età di soli 32 anni.
Una mostra di carattere antologico, che - grazie alla scelta di una lucida linea cronologica - si propone di raccontare soprattutto l'Andrea Pazienza fumettista, con una particolare attenzione a quell'intera nuova generazione di lettori che forse l'ha conosciuto poco. Pazienza è stato, è ancora è, l'unica grande rockstar del fumetto italiano. Forse l'unica capace di lasciare veramente il segno su diverse generazioni a partire dalla sua, di parlare da coetaneo a ragazzini di cui oggi sarebbe il nonno. L'idea è farlo conoscere bene anche ai ragazzi di oggi, quelli cresciuti a manga e videogiochi, che adorano Zerocalcare ma che magari "quel certo Pazienza" non sanno davvero chi sia!
Saltando gli anni giovanili e più pittorici, la mostra sceglie lo storytelling a fumetti partendo volutamente da Le straordinarie avventure di Pentothal (la sua prima storia, pubblicata nel 1977) e passa da Prixicel!, La scuola, Agnus Dei, Superpazienza, Francesco Stella, Aficionados e Giorno per arrivare al suo personaggio più celebre, Zanardi (con le tavole di Pacco, Verde matematico, Notte di carnevale, Lupi, La prima delle tre, Cuore di mamma, Ma la vecchiezza è una Roma, Cenerentola 1987 e Zanardi medievale), senza tralasciare gioielli come Sogno, la Piccola guida ragionata al (o del )West, le caricature disneyane di La leggenda di Italianino Liberatore, lo spassoso Pertini, le meravigliose tavole a colori di Campofame o ancora Pasqua e Una estate, la pura poesia di Il perché delle anatre e dell'incompiuta Storia di Astarte.
Nel mezzo, l'opera che probabilmente è il più importante, esorcizzante e traumatizzante graphic novel italiano del XX Secolo, quel Gli ultimi giorni di Pompeo che lo ha consacrato nell'empireo della letteratura disegnata.
A integrazione della narrazione a fumetti, non mancano brevi escursioni nel "Paz" vignettista e illustratore, con alcune delle sue opere più iconiche, così come qualche rarità (prove di layout, scritti e bozzetti) ma soprattutto due opere INEDITE presentate in queste sede in anteprima assoluta: una spettacolare pala in 8 tele di Zanardi - di m. 2.40 x 2,40 - che nel 1983 Pazienza dipinse al Luneur di Roma in occasione della manifestazione Ottovolante - Festival della satira, per tanti andati perduta e proprio nel 2018 finalmente ritrovata, e il bellissimo ritratto che Andrea disegnò nell'aprile del 1986 alla morte dell'amico Stefano Tamburini per la copertina di Frigidaire, che in quel momento Vincenzo Sparagna preferì non pubblicare, ma che oggi - in questa occasione - vede nuovamente la luce. Lustratevi gli occhi.
I curatori Stefano "S3Keno" Piccoli, Mauro Uzzeo & Alino
Roma, maggio 2018.

ARF! «Festival di storie, segni e disegni»
PROGRAMMA INCONTRI

16.30 - 17.30
STORIE DI DONNE, DI UOMINI E DEL MARE CHE UNISCE E SEPARA.
Nel mare c'è chi lotta ogni giorno per salvare vite che non cercano altro che sopravvivere. C'è chi trasforma quelle storie in fumetto, chi in cinema, chi in una realtà spesso osteggiata, altre volte protetta e onorata.
Perché dal mare viene la vita e tutte le storie del mondo.
Intervengono: Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso, Mathilde Auvillain, Emanuele Crialese, Marina Comandini
modera: Federico Vergari

17.45 - 18.45
ARMATI DI PENNA!
Dalla Malesia alla Guinea Equatoriale, dalla Francia all'Iran, la critica alle autorità viene espressa attraverso il fumetto e l'illustrazione. Una matita può sembrare facile da spezzare ma il suo potere è così grande da resistere a qualsiasi fondamentalismo.
Intervengono: Daniel Zezelj, Andrea Spinelli Barrile, Augusto Rasori,  Eddie Settembrini
Introduce e coordina: Riccardo Noury - Amnesty International


19.00 - 20.00
LA CERIMONIA DEI GRAN DIAMIGI  
I più prestigiosi premi dell'Arf, ma anche tuoi, non solo suoi! i peggiori Premi per i fumetti migliori, medi o comunque degni di nota, pubblicati nel corso dell'ultimo anno!
Intervengono: MOLTI OSPITI SEGRETI
Presentano: Sio & Daniele Fabbri






sabato 26
10.30 - 11.30
ANDREA PAZIENZA: TRENT'ANNI SENZA
Una mostra per celebrare l'importanza del Pazienza fumettista. Per ricordare quanto il suo genio abbia impresso un segno indelebile sull'intero mondo del fumetto italiano e per raccontare alle nuove generazioni le storie di Zanardi, Pompeo e di tutti gli altri straordinari personaggi scaturiti dai magici pennelli di Andrea.
Intervengono: Oscar Glioti, Giovanni Ferrara, Marina Comandini, Alino, S3Keno, Mauro Uzzeo
modera: Luca Raffaelli

11.45 - 12.45
ZEROCALCARE & GIACOMO BEVILACQUA: LA SCOPERTA DELL'ACQUA CALDA
Due fumettisti. Il disagio di uno, l'ansia dell'altro. Le richieste d'aiuto su WhatsApp. II fumetti che hanno realizzato. Quello che stanno facendo insieme e di cui nessuno sa ancora niente.
Ma l'ultima affermazione smetterà di essere vera dopo questo incontro.
Intervengono: Zerocalcare & Giacomo Bevilacqua
modera:  Mauro Uzzeo

13.00- 14.00
I MIGLIORI DEL MONDO!
Tre grandi ospiti, vincitori dei più prestigiosi premi internazionali, confrontano le loro esperienze di fumettisti all'interno dei loro rispettivi mercati di provenienza: brasiliano, americano e francese, tracciando differenze, paralleli e inimmaginabili similitudini.
Intervengono: Marcello Quintanilha, Peter Kuper, David B.
modera:Luca Raffaelli

14.15 - 16.15
A Lezione con il Maestro Jordi Bernet
Dagli esordi nel fumetto umoristico, passando per il western, il maestoso noir di Torpedo e l'irresistibile comicità di Chiara di Notte, il Maestro Jordi Bernet ripercorrerà la sua intera carriera esibendosi in una irripetibile performance live. Intervista Adriano Ercolani

16.30 - 17.30
DAL FUMETTO VERSO L'INFINITO… E OLTRE!
Con il fumetto che contamina sempre più il mondo del marketing, del cinema, della comunicazione, del gaming e del design, i giovani artisti hanno davanti a loro un intero nuovo ventaglio di possibilità professionali. Un approfondimento da un punto di vista inedito per capire come meglio approcciarle.
Intervengono: Emanuele Cappelli, Laura Scarpa, Davide Caci, Lau Vaioli, Davide De Cubellis, Sacha Dominis
Modera: Gud

17.45 - 18.45
OGNI MOSTRA UN SEGRETO!
Di anno in anno le mostre di ARF! mettono a confronto mondi, generazioni, personalità. Sbirciate con noi dietro le quinte della Fabrica Barbucci, respirate l'ossigeno nero di Daniel Zezelj, perdetevi negli strani mondi di Francesco Guarnaccia e, infine, ringraziate Francesca Protopapa che vi lascia un po' di tempo con voi stessi per fare l'amore "con qualcuno che stimate veramente". 
Intervengono: Alessandro Barbucci, Danijel Zezelj, Francesco Guarnaccia, Francesca Protopapa.
modera: Adriano Ercolani

19.00 - 20.00
I PREMI DI ARF! FESTIVAL
Premio Bartoli 2018!
Torna il premio a nome dell'indimenticabile maestro di sceneggiatura e dedicato alle giovani promesse del fumetto italiano. Chi lo vincerà quest'anno?
Intervengono:  Raffaele Giasi (Stay Nerd), Mirko Oliveri (Verticalismi), Tiziana & Greta Bartoli
Presentano: gli ARFer

Premio PressUp
Il premio dedicato all'editoria indipendente e autoprodotta. A tutti quegli autori che i libri li costruiscono vignetta dopo vignetta, pagina per pagina, senza avere un editore alle spalle.
Intervengono : Vincenzo Cirimele (Press Up), Rita Petruccioli, Francesca Protopapa (Self ARF!)
Presentano: gli ARFer





domenica 27

10.30 - 11.30
DACCI OGGI IL NOSTRO FUMETTO, QUOTIDIANO.
Il fumetto diventa popolare agli inizi del '900 grazie alla pubblicazione delle tavole domenicali all'interno dei quotidiani. Oggi il fumetto continua ad essere popolare e i quotidiani continuano ad essere in prima linea nella sua divulgazione.
Intervengono: Luca Raffaelli di La Repubblica, Andrea Voglino de Il Manifesto e Fabio Licari di Gazzetta dello Sport
modera: Mauro Uzzeo


11.45 - 12.45
VINCENZO MOLLICA: IL FUMETTO NEI TG!
C'è stata un'epoca della televisione italiana in cui i fumetti erano solo "roba per bambini", poi è arrivato Vincenzo Mollica e ha stravolto questo paradigma portando il fumetto al Tg1. Oltre 40 anni di carriera come testimone e narratore dei momenti più importanti del fumetto contemporaneo. Un prezioso scrigno di aneddoti e curiosità rare che Mollica aprirà appositamente per l'ARF!
interviene: Vincenzo Mollica
modera: Riccardo Corbò

13.00- 14.00
BRUTTO È BELLO
Estrarre la bellezza dall'informe, la poesia dall'osceno, la riflessione dal non-sense, ostentando bruttissimo splendore.
Intervengono: Maicol & Mirco, Dr.Pira, Davide La Rosa, Fumettibrutti
modera: Adriano Ercolani    

14.15 - 16.15
A Lezione con il Maestro Enrique Breccia
Da quella Vida del Che realizzata in coppia con suo padre Alberto, fino al recente "Texone", il maestro del fumetto argentino farà un punto sulla sua carriera, esibendosi  in una esclusiva performance di disegno dal vivo.
modera: Matteo Stefanelli

16.30 - 17.30
...E SE IL CINEMA ITALIANO SI INNAMORASSE DEL FUMETTO?
Mentre i cinecomics registrano i più alti incassi della storia, finalmente anche da noi iniziano a emergere le prime sinergie tra l'industria cinematografica e il mondo del fumetto italiano. Ne parliamo con i principali player di questa piccola, grande, rivoluzione… e concluderemo il tutto con un'esclusivissima anteprima completamente dedicata al pubblico della Sala Talk!
Intervengono: Vincenzo Sarno, Davide Luchetti, Claudio Falconi, Mattia Guerra, LRNZ, Mauro Uzzeo.
Modera: Dario Moccia

17.45 - 18.45
TRANSLATION CROSSOVER
Come tradurre e adattare la voce di un personaggio? E quali sono le differenze nel farlo per il fumetto o per una serie tv? Ce lo raccontano chi ha fatto della traduzione il suo mestiere, e la sua vita!
Intervengono: Elena Cecchini, Fabrizio Mazzotta, Matteo Amandola, Andrea Gagliardi
Modera: Riccardo Corbò

19.00 - 20.00
IL TEMPO NECESSARIO
Quand'è che una storia è conclusa veramente? Quand'è pronta? Quanto tempo della vita di un autore deve prendere e quanto bisogna tenerla dentro prima di farla uscire, raccontarla e darla al pubblico? Su questo tema si confrontano due tra le voci più importanti del fumetto contemporaneo.
Intervengono: Gipi, Davide Reviati
Conduce: Mauro Uzzeo