ADOTTA UNO SCRITTORE, 27 AUTORI IN ALTRETTANTE SCUOLE
PER VIVERE CON GLI STUDENTI LA LETTURA E LA SCRITTURA

Cos'è il mestiere dello scrivere? Come si dà forma a un romanzo? Dove nasce l'ispirazione per una storia?

Per uno studente, l'opportunità di confrontarsi direttamente con uno scrittore affermato significa non soltanto conoscerne da vicino le opere e accostarsi così alla lettura, ma anche poter esplorare da un osservatorio privilegiato l'affascinante mondo della produzione letteraria, dando spazio alle molte curiosità con cui i giovani guardano a ciò che sta dietro la realizzazione di un libro.

È questo il percorso didattico che si pone alla base di "Adotta uno scrittore", progetto con cui il 30° Salone del Libro di Torino "entra" nel corso del 2017 in 27 luoghi di formazione, 18 istituti superiori, 3 scuole medie, 3 scuole elementari e 3 strutture di detenzione penale apriranno le porte a 27 autori, protagonisti di un percorso in quattro incontri ciascuno (3 in classe e un incontro collegiale lunedì 22 maggio, durante il Salone) fino alla fine dell'anno scolastico, sviluppando un rapporto continuativo e costruttivo con gli studenti coinvolti.

Si tratta di un progetto di riferimento nel settore a livello nazionale che si concentra sul territorio di più diretta competenza del Salone del Libro, animando tutto il Piemonte, realizzato grazie al sostegno dell'Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte - Direzione Generale Regionale.

Un'iniziativa riconosciuta in Italia come uno dei più originali ed efficaci progetti di promozione della lettura e della scrittura fra i giovani: in 15 anni sono state 314 le adozioni, che hanno coinvolto 9.750 ragazzi, 310 classi, 4 case di reclusione, 1 ospedale e ha permesso a 128.000 studenti di entrare gratuitamente al Salone Internazionale del Libro grazie all'Associazione delle Fondazioni di origine Bancaria del Piemonte.

"'Adotta uno scrittore' rappresenta il volto bello del nostro Paese. È uno dei progetti più longevi e resistenti del Salone del Libro, prova di una scuola viva, pronta ad aprire le porte - sottolinea il Presidente dell'Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte Giovanni Quaglia - Costruito sulla capacità di fare rete, semina la passione per la lettura tra i più giovani, portando gli scrittori nelle classi e nelle carceri, nella convinzione che la cultura sia portatrice di crescita e bellezza in ogni luogo".

Insieme alla novità di quest'anno, rappresentata dall'allargamento alle scuole elementari e medie, viene anche confermato il lavoro degli scrittori in tre istituti carcerari: l'Istituto Penale per i Minorenni «Ferrante Aporti» di Torino, la Casa di reclusione «Rodolfo Morandi» di Saluzzo e la Sezione femminile della Casa Circondariale «Lorusso e Cotugno» di Torino, con il coinvolgimento di Shady Hamadi, Alessandro Leogrande, Valeria Parrella.

Nei diciotto istituti superiori, a dialogare coi ragazzi, confrontandosi liberamente con loro, entrando nelle realtà quotidiane in cui vivono, rispondendo a quesiti talvolta personali, parlando di libri, di scrittura ma anche di emozioni, di vita, raccontandosi in un clima rilassato e creativo, saranno: Roberto Alajmo, Silvia Ballestra, Giacomo Bevilacqua, Giulia Blasi, Luigi Bolognini, Lorena Canottiere, Ugo Cornia, Domenico Dara, Gabriele Di Fronzo, Pietro Grossi, Loredana Lipperini, Giordano Meacci, Eric Minetto, Demetro Paolin, Giuliano Pesce, Romana Petri, Marco Rossari, Elena Stancanelli.

Sono invece autori di letteratura per bambini e ragazzi, i sei adottati dalle classi elementari - Mara Dompè, Sara Marconi, Pino Pace - e medie inferiori - Anna Lavatelli, Sabrina Rondinelli, Marco Tomatis.

Si tratta inoltre di un percorso che si sviluppa anche grazie alle "parole" degli stessi protagonisti - le scuole e i vari autori - capaci di attraversare differenti media per cogliere le sfumature della contemporaneità e raccontarle: anche l'esperienza di quest'anno confluisce in un video racconto e, analogamente, ai canali social e al Bookblog nella sezione Adotta uno scrittore (http://bookblog.salonelibro.it/adottaunoscrittore/) spetta il compito di seguire in diretta gli incontri, offrendo informazioni sugli autori e sulle scuole, raccogliendo e diffondendo i testi realizzati dagli scrittori stessi e dagli studenti.

Diecimila ingressi gratuiti al Salone Internazionale del Libro Parallelamente al progetto "Adotta uno scrittore" - le cui classi coinvolte avranno diritto all'ingresso gratuito al Salone del Libro per lunedì 22 maggio in occasione dell'evento finale del progetto - anche quest'anno l'Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte mette a disposizione dei ragazzi degli Istituti secondari di primo e secondo grado del Piemonte 10.000 ingressi gratuiti che consentiranno loro di intervenire alla 30a edizione del Salone Internazionale del Libro, in programma al Lingotto Fiere di Torino dal 18 al 22 maggio 2017.

Ogni classe, facendo richiesta, ha diritto al 50% dei biglietti necessari alla classe per la visita. Per richiedere i biglietti gratuiti è necessario prenotare la visita online all'indirizzo http://www.salonelibro.it/it/scuolae-ragazzi/prenota-la-visita.html. Per informazioni: 011 518 4268 int.901 - ufficio.scuola@salonelibro.it