#GUARDAAVANTI AL “ROMICS”

GOLDENGIANPY, DREAD, BSTAAARD E GABBODSQ  CON DANIELE BATTAGLIA 
testimonial della campagna per un uso attento del cellulare 
Sabato 9 Aprile stand A30 Pad.8 Fiera di Roma

 #guardaavanti un hashtag, una speranza, quella che viene portata anche al Romics, la mostra internazionale del fumetto, alla Fiera di Roma dal 7 al 10 Aprile. TIM e Ducati scelgono il castello incantato di strisce colorate, gaming scatenati, sfide tra cosplayer maghi e Jeeg Robot, per alzare il volume su un messaggio vitale per tutti: #guardaavanti sulla strada e nella vita. Sarà il linguaggio del fumetto e del gaming a dirlo, attraverso la perfomance di 4 youtubers che si sfideranno giocando e interagendo con il pubblico di teenagers, e non solo, per dimostrare e ricordare che #guardaavanti conta sempre on line ma soprattutto, off line. 

Sabato 9 aprile due appuntamenti calamiteranno l’attenzione dei più giovani: alle 12.00 i famosissimi e amatissimi youtubers GoldenGianpy, Dread, Bstaaard e GaBBoDSQ aspetteranno i fan allo stand A30 del Padiglione 8: chi pubblicherà un selfie con la scritta #guardaavanti potrà incontrarli di persona.

Dalle ore 14.00 Daniele Battaglia aspetterà sul palco principale del Padiglione 8 GoldenGianpy, Dread, Bstaaard e GaBBoDSQ per guidarli in un’appassionante sfida di videogames racing nel nome di #guardaavanti.

#guardaavanti è la campagna sulla sicurezza stradale di TIM e Ducati che vuole convincere tutte le generazioni che è pericoloso e mortale, oltretutto illegale, guidare usando il cellulare. Tutti lo abbiamo fatto almeno una volta nella vita, e almeno una volta nella vita, abbiamo pensato che non fosse così pericoloso. Eppure continuano ad esserci incidenti stradali dovuti alla distrazione da cellulare. TIM e Ducati firmano la seconda edizione della campagna, che a differenza della prima, rivela una maggiore attenzione al coinvolgimento delle giovanissime generazioni che, come da messaggio dell’iniziativa, sono loro in primis i testimonial di un nuovo comportamento virtuoso.
Da un’indagine  svolta dagli organizzatori della campagna #guardaavanti, infatti, su 1.400 ragazzi dai 16 ai 19 anni, risulta che c’è ancora un 19% di loro a non sapere che usare il cellulare alla guida è pericoloso (7,5%), nonché illegale (17,56%). Rasserena sapere che quella percentuale ora lo sa e ammette di averlo compreso (al 19%)  dopo #guardaavanti. Ma sembra che il 25% dei ragazzi vedano i propri genitori sempre alla guida con il cellulare, il 60% qualche volta. Insomma l’85% di loro non riceve affatto un buon esempio di comportamento dagli adulti senza considerare che il 77% dei giovanissimi non è stato mai “ripreso” finché utilizzava il cellulare guidando un qualsiasi mezzo di locomozione. Considerando che il 13% lo fa abitualmente e il 38% almeno qualche volta, i rischi aumentano. Oltre il 20% di loro ammette di aver già vissuto un incidente dovuto alla distrazione da cellulare.


La campagna #GUARDAAVANTI in sintesi
#guardaavanti by TIM e Ducati è la campagna di sensibilizzazione voluta dai due brand per aumentare la consapevolezza sull’utilizzo improprio del cellulare alla guida.
Nella prima edizione del 2014-2015 #guardaavanti ha agito sull’aumento della visibilità pura del messaggio, coinvolgendo 3.500 studenti nelle scuole di 20 città di Italia con il sostegno di testimonial di eccezione come Andrea Iannone, Andrea Dovizioso e Loris Capirossi e altri 85 volti noti, che hanno aderito e rilanciato il challenge #guardaavanti sui social, generando oltre 6,3 milioni di contatti in rete.

La seconda edizione ha puntato sul protagonismo dei giovani cercando di sensibilizzarli fortemente al tema attraverso un approccio esperienziale, di gruppo e di condivisione. Si è partiti a ottobre alla Milan Games Week dove 4 webstar youtubers hanno fatto sperimentare dal vivo che anche nel videogioco l’utilizzo del cellulare mette a rischio la vita, anche se per fortuna in modo virtuale. L’attività è stata vissuta e sperimentata da oltre 120mila giovani. 

Successivamente la campagna è passata alle scuole attivando oltre 3.000 studenti di Padova, Bologna, Bari e Napoli e Roma con attività di comunicazione interattiva tra i ragazzi e le persone della propria città, con interviste, tecnologie, attività artistiche e ludico educative. Il tutto sempre al fine di valorizzare l’importanza dell’attenzione nello svolgimento delle proprie azioni, e quanto il cellulare sia un elemento di distrazione nello svolgimento di ogni attività, in particolare alla guida.