E' ancora presto quando arrivamo presso la Nuova Fiera di Roma.

Il timore di non riuscire a salire su uno dei treni che conduce nell'area dove si svolge Romics da molti anni ormai, era troppo forte per poter cedere alla pigrizia ed al sonno.

Non siamo però le prime, ne le uniche. Sono appena passate le 8 ed i cancelli della fiera di Roma sono custoditi da giovani visitatori che attendono pazientemente il via per varcare i cancelli e catapultarsi nell'atmosfera di Romics.

Passa soltanto un'ora dal nostro arrivo e sono centinaia le persone che ormai sono appostate al cancello, ma anche sulle scale mobili e sulla passerella che collega la fiera al treno. E' tempo di entrare, è tempo di divertirsi a Romics 2015, nell'edizione primaverile del 9-12 Aprile 2015.



Subito andiamo a visitare le mostre allestite, ovvero quella dei Romics D'Oro, premiati in questa edizione. Sono presenti le tavole di Bruno Brindisi, uno dei disegnatori di Dylan Dog, con alcune tavole proprio dedicate all'indagatore degli incubi. Seguono quelle di Sergio Tisselli, altro Romics D'Oro, in mostra con tavole di "Le Avventure di Giuseppe Pignata", per dei bellissimi acquerelli che rendono questa storia ancora più suggestiva.








Non manca neanche uno spazio per delle tavole dedicate al grande editore.



Spazio anche alle tavole di Paolo Barbieri, con le sue creature fantastiche e meravigliose, dal tratto sognante e dai volti che a volte celano sguardi inquientanti, come lo sono le favole, con i loro lati oscuri.




Appuntamento anche con Silvia Ziche, altro Romics D'Oro, che racconta la propria esperienza di autrice e disegnatrice, in un mondo -quello fumettistico- dapprima considerato strettamente maschile (molte sono difatti le domande rivolte in tal senso; ma per la Ziche era del tutto naturale appartenere a quel mondo, grazie alla passione nata sin da bambina, con il "supporto" di suo fratello), per poi raccontare del suo "alter ego" fumettistico e delle (dis)avventure nelle quali molti si riconoscono. Anche le sottoscritte fanzinare.



Spazio anche alla musica, con uno speciale omaggio a Vince Tempera, autore di moltissime sigle di cartoni animati. Anche il Maestro Tempera riceve il Romics D'Oro Musicale, assieme al Maestro Luigi Albertelli.



Anche GiPi e Rafael Albuquerque ricevono il Romics D'Oro per il loro straordinario lavoro e talento.

Largo spazio anche ai giochi ed ai video giochi, capitanati dagli youtubers, che quest'anno conquistano un intero padiglione, ampliando così gli spazi del festival dei fumetti, dei videogiochi e del cinema più amato a Roma.


La mostra degli Okiagari Koboshi, le bamboline "sempreinpiedi" realizzate in sostegno della popolazione di Fukushima suscita grande successo ed attenzione da parte del pubblico. Le 150 bamboline presenti sono tutte realizzate da mangaka e disegnatori, italiani ed internazionali. Le bamboline però sono state anche realizzate da personalità dello spettacolo e pubbliche.





Il Concorso Romics dei libri a fumetti è come sempre un premio molto ambito. Vincono in questa edizione:



Gran Premio Romics
Watersnakes
di Tony Sandoval, Tunué

Miglior Libro di scuola Angloamericana
Sotto
di Leela Corman, Hop!


Premio Speciale della Giuria
Ritorno in Kosovo
di Gani Jakupi e Jorge Gonzàlez, 001 edizioni

Miglior Libro di scuola Sudamericana
Gabo . Memorie di una vita magica
di Oscar Pantoja, Miguel Bustos, Felipe Camargo, Tatiana Cordoba, Julian Naranjo, Tunué.

Miglior Libro di scuola Giapponese
Uno scontro accidentale sulla strada per andare a scuola può portare a un bacio?
di Shintaro Kago, Hikari edizioni

Miglior Libro di scuola Europea
7° Piano
di Asa Grennvall, Hop!

Miglior libro di scuola Italiana
Memorie a 8 bit
di Sergio Algozzino, Tunué

Miglior Ristampa (ex aequo)
Dan Dare. Il pilota del futuro. Viaggio su Venere 1,
di Frank Hampson, Nova express

Gen di Hiroshima
di Keiji Nakazawa, Hikari edizioni

Menzione Speciale
Voci nell’ombra
di Lorenzo Bartoli e Giorgio Pontrelli, Tunuè

Menzione Speciale
Lo strano caso del dottor Ratkyll e di Mister hide
di Bruno Enna e Fabio Celoni, Panini Comics

Menzione Speciale
Video girl AI new edition
di Masakazu Katsura, Star Comics

Menzione Speciale
L’Ammazzafilm
di Stefano Disegni, Carlo Gallucci Editore


Andrea Vincenti vince il primo Romics Song Contest 2015. Andrea rivece il trofeo offerto da Warner Chappell Music Italiana interpretando la canzone Astro Robot, composta dal maestro Vince Tempera e da Luigi Albertelli. Insieme a lui altri sette finalisti, che si sono esibiti a Romics sabato 11 e Domenica 12 aprile, vedranno pubblicato in formato digitale il brano interpretato in gara, grazie a Believe Digital.

Per quanto riguarda i Cosplay, Jordan Treiy è il selezionato italiano per il WKG 2015, mentre Premio Speciale va a Goldrake, realizzato in maniera stupefacente.

Questa ricchissima edizione di Romics è solo un assaggio dell'edizione autunnale che si terrà sempre alla Fiera di Roma, dal 1 al 4 ottobre 2015. Ne vedremo ancora delle belle.