TEX – I predatori del deserto
Claudio Nizzi – Bruno Brindisi
Cartonato luxury, 210x290
pp. 272, b/n e colore
Euro 29,00
Edizione limitata
Euro 100,00
contiene all'interno una busta in carta d'Amalfi con una delle 140
tavole degli studi originali di Bruno Brindisi per realizzare il
Texone. La maggior parte dei disegni è realizzato a matita sul
fronte e a china rossa o nera sul retro.
Tex
è da oltre cinquant’anni il fumetto più venduto al mondo. Con
questa edizione di lusso la Nicola Pesce Editore recupera un numero
che non veniva ripubblicato da tempo, un “texone” di grande
formato, scritto da una delle più classiche firme della testata e
disegnato dal grandissimo Bruno Brindisi. L’abilità di Brindisi è
grande, nelle ambientazioni così come nel rappresentare la
personalità degli eroi, che sembrano vivere sul foglio da disegno,
portando alla luce un Tex piuttosto moderno, su una struttura
dichiaratamente ispirata alla Ballata
del Mare Salato
di Hugo Pratt.
Il volume è arricchito da una grandissima quantità di
schizzi che mostrano esattamente il percorso fatto dall’autore per
“trovare”, attraverso prove ed errori, il “suo” Tex. Una
perla di lusso, questo volume, per tutti gli appassionati che non
potranno lasciarsene sfuggire una copia.
Prefazione dell’Onorevole Vincenzo De Luca, Sindaco di
Salerno e Vice-Ministro delle Infrastrutture.
Nato nel 1948 dall'ingegno di Giovanni Luigi Bonelli e
dall'inconfondibile tratto di Aurelio Galeppini, Tex è divenuto ben
presto uno dei personaggi più popolari del fumetto.
Il celebre ranger ha vissuto oltre 60 anni di avventure
diventando il simbolo della Sergio Bonelli Editore, storica realtÃ
editoriale che ha formato alcuni dei maggiori talenti italiani e
internazionali della nona arte.
Di Tex Gian Luigi Bonelli ha scritto i soggetti di tutte
le avventure pubblicate fino a oltre la metà degli anni Ottanta,
continuando anche in seguito a supervisionarne la produzione. Il
testimone della serie regolare passò quindi nel corso degli anni a
un ristretto gruppo di sceneggiatori di talento come Mauro Boselli,
Decio Canzio, Tito Faraci, Gianfranco Manfredi, Michele Medda,
Claudio Nizzi, Guido Nolitta (pseudonimo di Sergio Bonelli), Pasquale
Ruju e, ultimo in ordine di arrivo, il giovane Roberto Recchioni, il
cui primo albo è atteso in edicola nel 2013.
Galleppini, dal canto suo, legò il suo segno al
personaggio per parecchi anni, fino a quando le dimensioni della
pubblicazione richiesero la mano di altri disegnatori. Realizzò
comunque tutte le copertine sino al numero 400, per poi cedere il
pennello a Claudio Villa.
Sulle pagine di Tex, oltre ai più grandi maestri
italiani, si sono susseguite anche prestigiose firme straniere come
Joe Kubert, Manfred Sommer, Colin Wilson, José Ortiz e altri ancora,
contribuendo con la propria arte alla leggenda di “Aquila della
Notte”.
Bruno Brindisi
Nato
a Salerno il 3 giugno 1964, esordisce sulla rivista amatoriale
Trumoon, per poi passare a disegnare fumetti erotici per la Blue
Press, la Ediperiodici, e in seguito per Edizioni Cioè e Acme.
Insieme ai colleghi Roberto De Angelis e Luigi Siniscalchi forma la
Scuola grafica salernitana. La svolta arriva nel 1991 quando viene
arruolato da Sergio Bonelli nello staff di Dylan
Dog,
di cui è uno degli autori più rappresentativi, e Nick
Raider.
Dopo il Texone, nel 2004 ha esordito sulla serie regolare di Tex,
nell'albo Muddy
Creek,
sostituendo lo scomparso collega Vincenzo Monti. Nel 2009 è oggetto
di una lunga intervista raccolta in Lezioni
di Fumetto: Bruno Brindisi. Una linea chiara per raccontare l'orrore,
mentre nel 2012 firma per Astorina l'albo Il
segreto di Diabolik.
Claudio Nizzi
Nato
a Sétif il 9 settembre 1938, trascorre gli anni della formazione a
Fiumalbo, in provincia di Modena, per esordire agli inizi degli anni
sessanta su Il
Vittorioso.
Nel 1969 avvia una prolifica collaborazione con Il
Giornalino
delle Edizioni Paoline per cui crea personaggi arcinoti come Larry
Yuma, Capitan Erik, Rosco & Sonny e Nicoletta. Nel 1981 entra
nella scuderia Bonelli con Mister
No,
per poi divenire il principale soggettista e sceneggiatore di Tex
per
oltre vent'anni. Nel 1988 crea la serie poliziesca Nick
Raider
e nel 2001 Leo
Pulp.
Dal
2005 ha rarefatto il suo impegno sul ranger di via Buonarroti per
dedicarsi alla narrativa. Nel settembre del 2008 pubblica L'epidemia
(I peccatori di Borgo Torre),
primo capitolo di una serie di romanzi noir dall'atmosfera frizzante
e divertita a cui seguiranno Il
federale di Borgo Torre e
Il
pretino.
2 Commenti
Un magnifico regalo di Natale! Adoro i fumetti fatti bene e Bonelli soprattutto :)
RispondiEliminaSi è proprio un bel volume. :))
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