Incontro e mostra di Marco Petrella al
Festivaletteratura di Mantova (4-8 settembre 2013)
Il
disegnatore romano, da poco in libreria con “Stripbook – Tra le pagine di
Arturo, libraio a colori”, raccolta delle sue migliori recensioni letterarie a
fumetti, sarà ospite al Festivaletteratura di Mantova, in programma dal 4 all’8
settembre 2013, con un incontro e un’esposizione delle sue tavole.
Incontro:
sabato 7 settembre alle ore 17.00 – Palazzo dell’agricoltura
Con Luca Ferrieri e Marco Petrella
LETTURA SOLITARIA E LETTURA
COLLETTIVA
“La
lettura: un’arte silenziosa, schiva, misconosciuta, abituata a lavorare sotto
traccia, che non aspira alla gloria e al successo, che dirige la sua passione
nello scegliere, nell’interpretare, nel convivere, nel gioire di una
prospettiva diversa. Machado De Assis
diceva che sul frontespizio di un libro, accanto al nome dell’autore che l’ha
scritto, dovrebbe andare il nome del lettore che l’ha letto, perché è
altrettanto importante. Ma ciò forse strapperebbe il lettore dall’ombra che si
è scelto, trascinando sulla piazza una lettura che dà il meglio di sé quando si
frange sulla riva e sembra che non ne resti nulla, fino all’ondata successiva”. Della lettura, e
di come parlare delle proprie letture, raccontano, con le parole, il
bibliotecario Luca Ferrieri (Fra l’ultimo libro letto e il primo nuovo da
aprire) e, con le immagini, il disegnatore Marco Petrella (Stripbook)
Esposizione tavole: dal 4 all’8 settembre all’interno del progetto The
reading circle, presso il Consorzio di Bonifica dei territori del Mincio
THE READING CIRCLE
Geometricamente
parlando, la lettura è un cerchio. E non solo perché è piena, avvolgente, rotonda e –
diciamolo! – a
suo modo perfetta, ma perché ha tante persone che le stanno intorno per accudirla,
farla crescere, sostenerla. Un lettore non è mai solo: anche chi crede di aver
scoperto un libro per caso, se alza gli occhi riesce a vedere poco lontano
l’amico che gliel’ha suggerito, il libraio che gliel’ha messo in mano, il
bibliotecario che lo ha sistemato sullo scaffale proprio perché lo scoprisse
“per caso”. The
reading circle ci
porta in mezzo a questo girotondo di persone che con cura, passione e competenza ci
accompagnano verso i libri e rendono le nostre letture un piacere condiviso,
permettendoci vedere che cosa normalmente capita a un libro quando entra in
circolo. Lungo le pareti dello spazio allestito presso il Consorzio di Bonifica
dei Territori del Mincio ci
saranno alcuni dei libri degli scrittori che in questi anni sono passati a
Festivaletteratura, tutti lasciati in libera lettura e a scaffale aperto, come
normalmente succede in biblioteca. Quello che succederà in più a un libro nella
stanza del reading circle sono i commenti e i pareri di scrittori e gruppi
di lettura (a cui il pubblico potrà aggiungere i propri), le recensioni a
fumetti di Marco Petrella, la schede di presentazione su web curate dai sistemi
bibliotecari, i bibliotecari in carne ed ossa, pronti a dare consigli e
suggerimenti in base ai gusti di ciascuno. La lettura a The reading circle
sarà dunque assistita,
approfondita, commentata, illustrata, chiacchierata, informatizzata. La stanza
di The reading circle avrà
l’eccezionalità di far provare in pochi metri quadrati quello che si può sperimentare
tutti i giorni in centinaia di biblioteche, buone librerie, gruppi di lettura
sparsi per l’Italia o in riviste, blog e siti web specializzati. Nella stanza,
a ben vedere, non ci sarà nulla di nuovo: il cerchio sarà solo più stretto, per
far sentire meglio il calore delle persone che stanno intorno ai libri e
l’importanza delle azioni che ce li rendono vicini.
Scheda di “Stripbook”: http://edizioniclichy.it/index.php?file=scheda_libro&id_pubblicazione=24
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