Dopo "Antisogni" con l'ecomostro romano del Serpentone e le immagini inedite di Occupy Wall Street per "Proprietà"
Esce oggi "La fine del potere"
il nuovo videoclip de Eildentroeilfuorieilbox84 tratto dal loro concept album sul Potere
Continua il tour su "La fine del potere": ecco le nuove date

"Io, se fossi il più potente, poi mi dimetterei: non avrebbe più senso il mio potere."
 

Guarda il video su YouTube: http://youtu.be/AKs5kJ23XpU
Esce oggi il nuovo videoclip de Eildentroeilfuorieilbox84, tratto da "La fine del potere", il brano che dà il titolo al quarto disco della band romana uscito ad aprile per La Famosa Etichetta Trovarobato. Un lavoro (e un videoclip!) dal concept invitante e disarmante, un album che è disco ma anche obiettivo da raggiungere. Come la title track, che inizia così: “Se fossimo i tre più potenti del mondo innanzitutto faremmo un picnic, con tutto il resto dell’umanità”. Ed è proprio da questo picnic globale che si diffonde una nuova consapevolezza.

Nell’album/concept/canzone/videoclip si discute, a pancia piena, di proposte per il bene comune e di mezzi per realizzarle. Si sviluppa così un percorso del tutto naturale che riflette sui temi del disco: Consapevolezza, Proprietà, Acqua, Riforma, Rivolta, Denaro, Natura, Democrazia e Sanità (che sono poi anche i titoli dei vari brani). Che si tratti di soluzioni possibili o impossibili poco conta, l'importante è che siano immaginabili. È una follia, non così dissimile dalla realtà in cui viviamo. Ciò che qui si ipotizza non è la fine del mondo, piuttosto “La fine del potere” intesa come principio. Un bel sogno, un'allucinazione culturale, un desiderio naturale. Stufi di comandare non resta che dimettersi.
Il videoclip è stato realizzato da Pabulum, con la regia di Lorenzo Bruno. Le immagini provengono da uno dei più vasti altopiani dei Monti Lepini, il Campo di Segni. Di origine carsica, è caratterizzato dalla presenza di alcuni laghetti che fungono da abbeveratoio ai numerosi animali che pascolano sui prati e che contribuiscono a dare a quest'angolo delizioso delle montagne laziali un'atmosfera da vecchia fattoria.


Testo "La fine del potere"
se fossimo i tre più potenti del mondo / innanzitutto faremmo un pic-nic / con tutto il resto dell’umanità / io preparo i felafel / io una bella pizza / io le fragole col limone / e poi c’è il tacchino ripieno / io preparo un kebab / io un’insalata mista / io la tortaalcioccolato / e poi c’è l’acqua fresca fresca / poi a pancia piena / noi tre potremmo avanzare le nostre proposte / per il bene comune / liberarsi dal denaro / sanità e istruzione per tutti / democrazia partecipata dal basso / riforma agraria equa e mondiale / sì ma con quali mezzi / noi tre potremmo realizzare / tutto questo / nuova consapevolezza diffusa / ritorno alla natura / rivolta popolare / abolizione della proprietà privata / mi rendo conto di essere estraneo al mio stesso potere quindi mi dimetto / rinuncio alla violenza e alla paura: mi dimetto / sono stufo di comandare quindi mi dimetto / alla luce di quanto stabilito noi 3 governatori del mondo / dimettendoci in tronco eliminiamo il potere dell’uomo sull’uomo
Credits videoclip
con: Eildentroeilfuorieilbox84, Marta Franceschelli, Eva Pastorelli
soggetto e sceneggiatura: Pabulum
regia: Lorenzo Bruno
fotografia: Marco De Giorgi
scenografia: Alessandra Solimene
riprese: Giulia Trasacco, Gianluca Tullio, Amerigo Brini
montaggio: Giorgia Simeone
ringraziamenti: Andrea Solimene

Pabulum nasce da un incontro di propositi, da un’ unione di intenti e muove i suoi primi passi nel settore audiovisivo. Il desiderio di mettersi in gioco fa da collante a una gruppo creativo di persone, che hanno unito capacità e competenze per far fronte alle esigenze del mercato. Pabulum si propone di curare l’immagine e l’identità dei clienti, offrendo soluzioni che spaziano fra i differenti media. Pabulum è il materiale nutritizio, le circostanze fisiche e ambientali che permettono la crescita della vita nei suoi molteplici aspetti. Per noi è quella condizione mentale, determinante nella progettazione, in cui si è propensi verso la comunicazione, il momento nel quale ogni aspetto del prodotto viene esaminato, curato e modellato secondo le esigenze, in una continua evoluzione dei linguaggi.

Il Tour de "La fine del potere"

13/12 - Strade di Sabbia, Angelo Mai, Roma
15/12 - Arci Origami, La Spezia
16/12 - Pantagruel, Casale Monferrato (AL) - acustico
17/12 - Condorito, Mondovì (CN)
18/12 - Officine Corsare, Torino
19/12 - Dalla Cira, Pesaro
20/12 - Leningrad cafè, Pisa
21/12 - Taverna del Conte, Monzambano (MN)
17/01 - Soul Kitchen, Fermo (FM)
18/01 - LeMura, Heroes, Roma