Teatro
Olimpico
dal
21
febbraio al 4
marzo 2012
Teatro
dell’Archivolto
presenta
Claudio
Gioè e Neri Marcoré
in
Eretici
e corsari
da
Giorgio Gaber,
Sandro Luporini
e Pier Paolo Pasolini
Regia
e Drammaturgia Giorgio
Gallione
Musiche
dal vivo Gnu
Quartet:
Francesca
Rapetti flauto
Stefano
Cabrera violoncello
Raffaele
Rebaudengo viola
Roberto
Izzo violino
In
collaborazione con la Fondazione
Giorgio Gaber
A
metà degli anni ’70 Pier Paolo Pasolini scrive e pubblica “Scritti
corsari”, una raccolta di articoli e riflessioni sulla
trasformazione dell’Italia di quegli anni. In una intervista Gaber
commenta “sviluppo senza progresso … mi sembra la sintesi più
appropriata della nostra epoca”. Pasolini racconta un sistema che
sta attuando un’opera di omologazione distruttrice di ogni
autenticità , che fonda il proprio potere su una ipnotica promessa di
comodità e benessere, ma che in realtà sta trasformando il
cittadino in un “uomo che solo consuma”; sottolinea altresì le
eccezioni, le resistenze, le sopravvivenze, ma in sostanza tende a
radiografare impietosamente il proprio tempo, esasperando talvolta
l’analisi per chiedere almeno una reazione, per provocare una sorta
di “captatio malevolentiae” da cui far nascere un dibattito non
ipocrita. In quegli stessi anni Gaber e Luporini non solo si muovono
su una lunghezza d’onda analoga, mai bonariamente autoassolutoria,
ma si nutrono e spesso condividono molte delle intuizioni
pasoliniane, che trasformate e personalizzate, entrano in filigrana
nei testi del teatro gaberiano.
“Eretici
e corsari” è uno spettacolo che si alimenta di questi materiali:
monologhi, articoli, canzoni, frammenti di interviste di due artisti
e intellettuali “non organici”, che non hanno mai temuto di
compromettersi e di risultare anche scomodi, poeti d’opposizione,
diversi nella libertà , che con lucida preveggenza ci svelano che “il
futuro è già finito” e che sarebbe ora di tornare a privilegiare
il “crescere” rispetto al “consumare”.
“Io
non ho alle mie spalle nessuna autorevolezza: se non quella che mi
proviene paradossalmente dal non averla e dal non averla voluta;
dall’essermi messo in condizione di non avere niente da perdere e
quindi di non essere fedele a nessun patto che non sia quello con
un lettore , che io considero del resto degno di ogni più scandalosa
ricerca.”
Pier
Paolo Pasolini da Scritti Corsari (6/10/74)
Lo
spettacolo è in tournée:
Milano
Teatro Strehler dal 17 al 28 gennaio 2012
Modena
Teatro Storchi dal 31 gennaio al 2 febbraio 2012
Reggio
Emilia Teatro Valli dal 3 al
5 febbraio 2012
Bologna
Arena del Sole dal 16 al 19 febbraio 2012
Roma
Teatro Olimpico dal 21 febbraio al 4 marzo 2012
Teatro
Olimpico - Piazza Gentile da
Fabriano, 17
Botteghino
aperto tutti i giorni 10-19 orario continuato
Biglietti
inclusa prevendita € 33,00 – € 27,50 – € 22,00. Ridotto
junior (4-14 anni) € 15,00
Biglietteria
online: http://biglietteria.teatroolimpico.it
Orari
spettacoli: lunedì - sabato h. 21.00 domenica h. 18.00Riposi:
giovedì 23
e lunedì 27
febbraio
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