La Biblioteca Centro Culturale Aldo Fabrizi, nell'ambito del "Maggio dei Libri", ovvero la campagna nazionale nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile di ogni persona, inaugura un primo appuntamento fumettistico, una anticipazione di incontri ed eventi che dopo l'estate prenderanno vita all'interno del Centro Culturale.

La giovane biblioteca vuole nel tempo diventare un punto di attrazione culturale e di attività da svolgere in loco, soprattutto nel campo del fumetto, avvicinando in special modo i giovani e giovanissimi. La biblioteca è inoltre circondata da splendide opere di street artist realizzate nell'ambito del progetto SanBa, il che rende questo luogo ideale per i fumetti e le opere grafiche.

Ad avviare questa anticipazione è stato il fumettista Marco Petrella, illustratore e disegnatore di fumetti.

Marco Petrella, che abbiamo avuto modo di intervistare anche qualche anno fa proprio qui nel blog di A6 Fanzine, ha iniziato illustrando la sua carriera fumettistica. Anche lui è partito da una "semplice" fanzine, per poi arrivare a collaborare con svariate ed importanti testate, quali "Tango", "Cuore", "L'Unità", "Il Manifesto", "I giorni cantati", "La Repubblica" e "La Lettura" all'interno de "Il Corriere della Sera".

Nel 2004 illustra per Salani il libro di Aquilino ”Koatti” nella collana Istrici, mentre nel 2007 "Racconti per ascensore" con Mattioli 1885 composto da 27 testi inediti di Jonathan Lethem, Maurizio Maggiani, Rick Moody, Matteo B. Bianchi, Aimee Bender, Antonio Pascale e molti altri ancora.

Nel 2013 prende vita anche “Stripbook”, edito da Clichy editore, la raccolta delle strisce settimanali uscite su “ l’Unità” ove Marco Petrella recensisce romanzi utilizzando il linguaggio del fumetto. Protagonista è Arturo, il libraio che racconta il libro che sta leggendo, in un mix tra la sua vita e quelle delle persone che ha vicino.

Attualmente, tra i vari progetti e lavori di Marco Petrella, vi segnaliamo quello realizzato per "This Is Not A Love Song" illustrando la canzone "Sea Song" di Robert Wyatt.

Una occasione, quella organizzata dal Centro Culturale Aldo Fabrizi, per conoscere più da vicino gli autori e porre loro tutte le domande che volete riguardo il loro lavoro e su come si crea un proprio stile, sia di disegno che di narrazione.

Il fumetto è uno dei mezzi più comunicativi ed immediati che si conosca. Ma non solo: il fumetto è arte ma anche lavoro. 

Vi segnaleremo prossimamente gli altri appuntamenti di questa nuova e splendida avventura che nasce nella periferia romana: perchè anche in periferia si vive, si crea e soprattutto si sogna.