La guida ai 50 film horror

impossibili da guardare


In libreria il volume di Carlo "Charlie" Baranzini

che esplora le opere più radicali, controverse e disturbanti

mai comparse sullo schermo. 

 

Quali sono i film che hanno davvero oltrepassato il limite? Il volume "50 film horror estremi impossibili da guardare", edito da Burno, esplora le opere più radicali, controverse e disturbanti mai comparse sullo schermo. 

Carlo “Charlie” Baranzini — creator seguitissimo per le sue recensioni da brividi e le analisi ironiche ma sempre lucide sul cinema horror — guida il lettore attraverso un territorio dove la visione diventa sfida, provocazione, turbamento.


Il libro attraversa cinquanta (+1) titoli che hanno segnato un punto di non ritorno: dai classici censurati come Salò o le 120 giornate di Sodoma, A Serbian Film e Cannibal Holocaust, fino agli esperimenti narrativi più estremi come The Human Centipede o Martyrs. Ogni scheda diventa l’occasione per chiedersi cosa renda davvero “estremo” un film: non la quantità di shock visivo, ma la capacità di scuotere, mettere in crisi e costringere lo spettatore a confrontarsi con i propri limiti.


Baranzini — che con il suo “L’Angolo di Charlie” ha superato i 25 milioni di visualizzazioni sui social raccontando l’horror in tutte le sue forme — costruisce un percorso critico e appassionato tra opere che hanno sfidato tabù, censure e convenzioni artistiche. Un viaggio senza filtri nel lato più oscuro e controverso della Settima Arte. "50 film horror estremi impossibili da guardare": in libreria dal 19 dicembre.