IL PIANETA SELVAGGIO
CONTINUA LA PROGRAMMAZIONE NEI CINEMA
Il capolavoro dell’animazione e della fantascienza
dal genio di René Laloux e Roland Topor
RESTAURATO IN 4K
distribuito da CG ENTERTAINTMENT
in collaborazione con CAT PEOPLE
La lista dei cinema aggiornata è disponibile su:
www.catpeople.it/pianeta-
Trailer Youtube:
https://www.youtube.com/watch?
Tornato il 3 novembre sugli schermi italiani, distribuito da CG Entertainment in collaborazione con Cat People nella nuova versione restaurata in 4K, il capolavoro del cinema di animazione e fantascienza diretto da René Laloux e disegnato da Roland Topor ha richiamato numerosi spettatori, dai matinée alle proiezioni serali.
Lo stile grezzo dei disegni a matita, le musiche ipnotiche e il forte significato sociale del film ne hanno decretato il successo e, dopo una prima settimana di programmazione costellata (è il caso di dirlo) di proiezioni affollate e diversi sold-out, IL PIANETA SELVAGGIO continua il suo viaggio nei cinema grazie a un passaparola spontaneo e diffuso principalmente tra giovani e giovanissimi che reclamano il film anche in città in cui non è ancora stato presentato.
IL FILM
Festival di Cannes 1973, Premio speciale della giuria
Festival Internazionale del Film di Fantascienza Trieste 1973, Premio Speciale della Giuria
Dopo una travagliata storia produttiva IL PIANETA SELVAGGIO debutta in Francia nel 1973, per arrivare in Italia nel ’75; dopo 50 anni il film torna finalmente nelle nostre sale nella nuova versione restaurata in 4K.
Tratto dal romanzo di fantascienza di Stefan Wul “Homo Domesticus” (“Oms en série”, 1957), il film nasce dall’incontro delle menti geniali del leggendario regista Renè Laloux (“Les Temps Morts”, “Les Escargots”, “I maestri del tempo”), e di Roland Topor, fondatore del movimento surrealista Panique con Arrabal e Jodorowsky, disegnatore, scrittore, autore e attore. Le musiche ipnotiche di Alain Goraguer richiamano le sonorità dei Pink Floyd ma anche le musiche per film del cinema italiano e francese anni ’70; anche la colonna sonora de IL PIANETA SELVAGGIO è diventata negli anni oggetto di culto.
Poetico, surreale, psichedelico, con un impatto visivo straordinario che richiama le opere di Dalì, Bosch, Magritte, Doré, IL PIANETA SELVAGGIO travolge il pubblico contemporaneo anche grazie ad un messaggio di forte attualità sulla deumanizzazione.
SINOSSI
Sul pianeta
Ygam vivono giganteschi androidi di nome Draag che passano il tempo a
meditare. I loro figli passano la gran parte del tempo in compagnia
degli Oms, uomini minuscoli che provengono da un pianeta ormai distrutto
e usati dai Draag come animali domestici. Terr, cresciuto e custodito
da Tiwa fin dalla sua nascita, scopre che la saggezza dei giganti si
trasmette tra di loro attraverso messaggi captati da cuffie speciali:
quando anche Tiwa inizia a praticare la meditazione, Terr fugge
impadronendosi di una di queste.
IL RESTAURO
Restaurato in 4K da ARGOS FILM nel 2025. IL PIANETA SELVAGGIO è stato digitalizzato e restaurato da ECLAIR CLASSICS
utilizzando gli elementi fotochimici originali: il negativo in acetato
da 35 mm, l'interpositivo da 35 mm per alcune sequenze e il negativo
ottico da 35 mm per il sonoro. Questo restauro ha ricevuto il supporto
del CNC (Centre National du Cinéma et de l’image animée) in Francia.
Questo film completamente disegnato a mano, che combina ritagli di carta e dissolvenze in macchina da presa, è stato il primo film d’animazione ad essere premiato al Festival di Cannes. Il restauro è stato effettuato con il massimo rispetto dell’originale, dell’animazione manuale ed eterogenea e dell'energia dinamica dello stile di disegno a tratteggio incrociato caratteristico di Topor.
IL CROWDFUNDING START UP!
È attiva anche la campagna di crowdfunding START UP! per pubblicare in home video questa versione restaurata di IL PIANETA SELVAGGIO in un cofanetto esclusivo da collezione: pre-ordini e info sul sito di CG Entertainment: www.cgtv.it/start-up
CAT PEOPLE
Cat People è una casa di distribuzione cinematografica, fondata
da Raffaele Petrini e Alessandro Tavola, nata nel 2023 semplicemente
dalla voglia di riportare dei “classici” del cinema nelle sale. Una voce
ulteriore e il più possibile differente al panorama delle riedizioni
che, soprattutto negli ultimi anni, si è mostrato ben accolto dal
pubblico. Non vogliamo aggiungerci alle realtà già esistenti, ma
affiancarci, fare il nostro, proponendo il cinema che ci interessa e che
amiamo, senza distinzioni, sia nuovo che del passato.

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