Bologna, 19 - 23 novembre 2025

A OCCHI APERTI - 3a edizione


Festival internazionale di fumetto e illustrazione

A cura di Hamelin Associazione Culturale

 

Mondi accanto

 

Nicole Claveloux: la prima grande personale italiana

L’anteprima del festival con David B.

tra i più grandi autori del fumetto internazionale

 

E ancora Lika Nüssli, Andrea Bruno, Dario Sostegni, B*MO, Manuele Fior,

Hurricane e nuovi talenti del fumetto attesi per disegnare il contemporaneo a Bologna

 

In ogni epoca, l’uomo ha immaginato il proprio futuro, tra sogni, paure e slanci collettivi. Eppure, questa spinta sembra essersi ora arrestata: il futuro si è ormai ridotto a un conto alla rovescia che opprime, è un’attesa, più che un futuro, e ci vede incapaci di reagire. E se anche le distopie, divenute ormai genere codificato, non riescono a essere più stimolo alla riflessione o all’azione, forse la chiave non è più guardare avanti, ma di lato: esplorare possibilità nuove, adiacenti alla realtà.

Si muove da qui la terza edizione di A occhi aperti, il festival internazionale di fumetto e illustrazione ideato e organizzato da Hamelin, in programma a Bologna dal 19 al 23 novembreMondi accanto, questo il focus dell’edizione 2025, intende porsi come esplorazione - attraverso opere di fumetto, illustrazione e animazione - di queste possibili vie alternative a un futuro che sfugge.

Centro del festival, la mostra dal titolo omonimo: Mondi accanto sarà la prima grande personale italiana dedicata a Nicole Claveloux, figura fondamentale e assolutamente atipica della scena del fumetto e dell’illustrazione internazionali, tra le poche donne degli anni Settanta a emergere dando voce a un femminismo ironico, libero e anticonvenzionale. In concomitanza con l’esposizione uscirà, sua prima opera a fumetti in ItaliaLa mano verde e altri racconti (Eris Edizioni).

Accanto a lei, il festival esplorerà le realtà alternative vere o fantastiche di altre artiste e artisti, ciascuno portatore del proprio “mondo accanto”, a comporre la mappa di A occhi aperti attraverso mostre personali, incontri e laboratori nei luoghi della cultura di Bologna.
Attesi, tra gli altri: David B., Andrea Bruno, Lika Nüssli, Manuele Fior, Roberto Catani, B*MO, Dario Sostegni, Simon Ecary, Margot Farnoux, Hurricane, Eva Daffara, Martina Lucidi.

Il festival è realizzato con il sostegno dei fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, grazie al quale il festival pone sempre più al centro giovani emergenti. Sono 54 quest’anno le artiste e gli artisti under 35 coinvolti tra workshop, esposizioni, incontri, curatele.


Mondi accanto: la personale di Nicole Claveloux
Appositamente costruita per lo spazio dell’ex chiesa di San Mattia a BolognaMondi accanto esporrà per la prima volta al pubblico italiano oltre duecento opere di Nicole Claveloux fra originali a fumetti, copertine, illustrazioni e libri, ripercorrendo così l’intera cronologia del suo intenso lavoro. La mostra inaugurerà giovedì 20 novembre, e resterà aperta fino al 21 dicembre.


Ancora troppo poco conosciuta nel nostro paese, riscoprire oggi Nicole Claveloux è mettere a fuoco il suo ruolo di precursora di molti dei nodi e delle istanze della nostra contemporaneità: la sua opera resta attualissima, un invito a immaginare mondi liberi da vincoli e dogmi, dove il fantastico diventa alternativa al presente e una visione che oggi chiameremmo transfemminista della società pone al centro il desiderio femminile e permette a donne, bambine, carciofi, paguri e regine seicentesche di convivere in maniera fluida.


Alla mostra sarà affiancata una giornata di studi giovedì 20 novembre, che porterà alla luce l'assoluta attualità del lavoro di Claveloux: all'Accademia di Belle Arti, Loïc Boyer, Jean-Marc Lonjon, Laura Scarpa, David B. e molti altri racconteranno la sua opera e il suo ruolo nel panorama del fumetto internazionale, mentre alla Biblioteca Salaborsa - dove sarà allestito Quando gli adulti sono di spalle. L’infanzia secondo Nicole Claveloux, un focus sulla sua produzione per l’infanzia - si terrà una riflessione sulla contemporaneità delle sue storie con David B. e Laura Pugno.


Le altre mostre del festival, per disegnare il contemporaneo
L’anteprima del festival con David B.

David B., fra i più importanti fumettisti francesi contemporanei, porterà negli spazi del Cinema Modernissimo le tavole del suo Signor Civetta (in uscita per Sigaretten): la mostra sarà un’anteprima del festival, e aprirà l’11 novembre.


Lika Nüssli sarà al Museo internazionale e biblioteca della musica con la sua prima personale in Italia, in concomitanza con l’uscita di Cosa forte (Sigaretten), il suo primo libro tradotto in italiano. Lika Nüssli sarà anche la guida di Poesia visiva, un workshop con giovani artisti e artiste che ragioneranno attorno al tema delle memorie personali; gli esiti dei tre giorni di laboratorio saranno in mostra presso lo spazio URCA.


Ancora, Dario Sostegni e B*MO - Bérénice Motais de Narbonne porteranno Riflesso fantasma all’Accademia di Belle Arti: esposte le tavole del libro d’esordio di Dario Sostegni Il sogno della cicala (appena uscito per Canicola, scritto con Raffaele Sorrentino), e quelle di B*MO. Al lavoro di Sostegni saranno dedicate anche un'installazione e una performance di live painting presso la casa del Custode, sede di Canicola.


Andrea Bruno sarà a Squadro Galleria Stamperia d’Arte con Punica Fides (in uscita per Sputnik Press).

Hurricane (Ivan Manuppelli) costruisce un horror satirico a fumetti sulle disuguaglianze della Rigenerazione Urbana: la mostra Milano Horror Stories. Incubi dalla rigenerazione urbana, presso Lino’s Libera Tutti Edicola&Co., con interventi extramediali di artisti come Isa Depica, Hansy Lumen, il vampirologo Fabio Giovannini, Manori Edizioni, Giuditta Grechi, Marco Falatti e altri a sorpresa.


Ancora, l’inaugurazione della AOA Rooms (presso Phi Hotel), che per quest’anno viene realizzata da Martina Lucidi, che per la stanza ha giocato con un classico della storia del cinema, Colazione da Tiffany.


Nel centenario della nascita della scrittrice, dieci giovani disegnatori (Sara Antimi, Alice Bartolini, Matteo Braghin, Diandra Cannata, Ivalù Chantal, Alberto Falco, Riccardo
Fraccascia, Pastoraccia, Emma Segat, Michelangelo Setola) rileggono in chiave contemporanea I bambini tonti, di Ana María Matute: a qualche mese dall’uscita del volume illustrato per Canicola, una mostra collettiva verrà allestita negli spazi di Sof:Art.


Presenti anche Simon Ecary e Margot Farnoux, giovanissimi talenti della scena dell’autoproduzione francese: negli spazi di Titivil, fanzinoteca e laboratorio, costruiranno The promises of Grimace, un dialogo disegnato giocando con i cliché del disegno.

Infine, Eva Daffara con Into the pandemonium: geografie dall’aldilà, presso Inuit Bookshop che mostra l’immaginario misterioso e grottesco del suo libro d’esordio Lindy Hop dall’aldilà (Eris Edizioni) e, presso ZOO, Il viaggio oltre il segno: mostra collettiva che racconta le storie che giovani artiste e giovani artisti hanno prodotto durante il progetto Oltre il Segno, residenza intensiva guidata da Bianca Bagnarelli.


Incontri, conversazioni e animazione
Molti gli ospiti che arricchiranno il programma di A occhi aperti. Accanto alle mostre, la tematica del festival verrà esplorata attraverso alcune masterclass, incontri e una sezione dedicata al cinema di animazione. In particolare, gli artisti e le artiste invitate al festival dialogheranno con esperti ed esperte del mondo della letteratura, dell’editoria, attiviste e attivisti, giornaliste e giornalisti, come, tra gli altri, Manuele Fior e Francesco Maria Spampinato.