Rivive la magia degli anni ’90.
Dopo il successo travolgente della serie tv
Hanno ucciso l’uomo ragno,
torna in libreria la storia di Max Pezzali
e anche un po’ di tutti noi
Dopo 30 anni di incredibile carriera con gli 883, e da solista,
dagli esordi nella cantina di casa a Pavia ai tour negli stadi
che lo hanno consacrato "mito" della musica italiana
Con un'inedita introduzione scritta dall'autore
Autore presente al Lucca Comics & Games il 29 ottobre
firmacopie dalle 14.30 alle 18.30
Warner Music Italy Hall, piazza San Francesco
Max Pezzali
I COWBOY NON MOLLANO MAI
La mia storia
In libreria dal 28 ottobre
Pagine: 320 | Prezzo 18.90€
«Dagli
883 ai grandi stadi, passando per una delle serie televisive di maggior
successo degli ultimi anni: Max Pezzali è la dimostrazione
che la musica può superare il tempo e unire le generazioni.
Le sue melodie hanno segnato l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di milioni di persone, rendendolo un’icona senza tempo
e una leggenda della cultura italiana»
IL LIBRO
Max Pezzali nasce a Pavia da una famiglia di piccoli commercianti, sempre impegnati a far tornare i conti nel loro negozio di fiori. Nascosto dietro spessi occhiali da vista, odia ogni tipo di sport e passa il tempo in soffitta a montare e smontare modellini di aeroplani, sognando i cowboy e giocando con i soldatini. Crescendo, si tiene alla larga dalla Pavia dei circoli di canottaggio e dei golfini portati sulle spalle, frequenta un gruppo di ragazzi punk, ascolta l’heavy metal, i Sex Pistols, la new wave, Springsteen. Il suo compagno di banco si chiama Mauro, anche se tutti lo chiamano Flash. Max e Mauro hanno una cosa in comune: vogliono scappare da lì, dai pregiudizi della gente e della loro città tronfia e paninara. E così decidono di fare musica, per costruire qualcosa che li rappresenti davvero. I cowboy non mollano mai è la storia di Max Pezzali scritta da lui, con il suo stile franco, diretto e scanzonato: la famiglia, gli amici e i nemici a scuola, il flirt con il rap. La prima comitiva, le serate al bar e quelle trascorse in cantina con Mauro, a scrivere canzoni e a sognare l’America. E poi il successo improvviso e l’epoca d’oro degli 883, l’esperienza alla Croce Rossa, le Harley, le donne, le piccole sfide quotidiane e i grandi viaggi che ti insegnano a capire il mondo. Per continuare con la carriera solista, le tournée nei palazzetti e i rapporti non sempre facili con la critica, fino alla consacrazione definitiva degli ultimi anni.
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