Rovereto (TN)

19-22 giugno 2025

NUVOLETTE

Shit Happens - Oh, capita! 

Il festival dell’illustrazione, del racconto per immagini e del fumetto

 

 

Live performance di disegno, animazioni, disegni sulle vetrine del centro, laboratori, mostre personali e collettive, incontri con gli autori, sonorizzazioni e una fiera dell’editoria di fumetti e cultura pop: Nuvolette, dal 19 al 22 giugno 2025, trasforma le vie e le piazze di Rovereto (TN) in un laboratorio d’arte che ospita eventi e performance site specific per tutti. Artisti, illustratori e musicisti, per quattro giorni animano piazze, locali, spazi e vie del centro storico disegnando, dipingendo a colpi di penn(ar)ello, trasformando in tela le vetrine dei negozi e invitando a riflettere sull’inaspettato: Shit happens, il tema della settima edizione. Un tema che gioca sull’ironia quindi, e che ci ricorda che la vita va presa così com’è, anche se a volte non è quella che speriamo o ci aspettiamo.

 

Tra i protagonisti: Enrico Pantani, l’artista bibliotecario toscano che racconta il suo universo quotidiano con disegni evocativi accompagnati da titoli dissacranti nella mostra-manifesto amoreodio di abbracci e scazzottate. Camilla Falsini, l’artista e illustratrice romana dallo stile riconoscibile per le linee nette, le forme minimali e i colori decisi declinati in progetti che spaziano dall’illustrazione editoriale ai murales, dal design ai libri. Per Nuvolette ha creato strane figure che osservano i passanti di via Roma nell’installazione originale Forme comuni, esseri unici.

James Jonathan Clancy, il cantautore italo-canadese sulla scena underground italiana con vari progetti musicali (Settlefish, A Classic Education, His Clancyness), che esordisce con il suo primo album solista Sprecato. L’album è accompagnato dall’artwork di Michelangelo Setola, fumettista della casa editrice bolognese Canicola, con cui condividerà il palco di Nuvolette per un live painting. Per un intero anno musicista e disegnatore si sono scambiati tavole disegnate e brani musicali alimentando la propria opera attraverso le suggestioni reciproche. La loro performance di sabato 21 giugno restituirà attraverso la musica e il disegno dal vivo le atmosfere stranianti di un indefinito sud del mondo, tra natura arida e città industriale.

Lo spettacolo O+< Scritture viziose sull’inarrestabilità del tempo della Compagnia Abbondanza/Bertoni, di venerdì 20 giugno, vede in scena allo stesso tempo Andrea Amaducci, artista visivo e performer, e la danzatrice Francesca Pennini di CollettivO CineticO, storica compagnia di Ferrara nata sotto la direzione di Pennini insieme ad artisti provenienti da diverse discipline. Il movimento della danzatrice, costruito e decostruito in tempo reale, viene tradotto graficamente dal writer, generando un flusso continuo di feedback tra linguaggi.

 

«Stiamo lavorando per valorizzare sempre di più Rovereto come città d’arte e di cultura, all’insegna dei linguaggi del contemporaneo – dichiara Micol Cossali, assessora alla Promozione artisti, culturale e al turismo del Comune di Rovereto -. In questa direzione Nuvolette contribuisce a portare vivacità e freschezza, stimolando connessioni e interazioni multidisciplinari tra le arti e portando il gesto creativo nello spazio urbano in dialogo con chi abita la città».

«Nuvolette – spiega Dalia Macii, cofounder e presidente Superflùo – nasce e si sviluppa come un progetto diffuso, pensato per valorizzare il linguaggio dell’illustrazione in tutte le sue molteplici forme. La collocazione estiva ci ha spinto a riflettere anche sul suo potenziale attrattivo, sia per il pubblico locale che per i viaggiatori in cerca di esperienze culturali autentiche».

 

Nuvolette è un progetto di Superflùo con il supporto artistico di Becoming X Art+Sound Collective, sostenuto da: Comune di Rovereto, Comunità della Vallagarina e Regione Autonoma Trentino Alto Adige, con il contributo di Fondazione Caritro e Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con: Compagnia Abbondanza Bertoni, Biblioteca Civica G.Tartarotti e Rovereto&Comics, APT Rovereto Vallagarina Monte Baldo, Tavolo dei Musei della Vallagarina, Mart, Fondazione Museo Civico, Museo Storico Italiano della Guerra e Campana dei Caduti, Nuovo Cineforum Rovereto, LABA Libera Accademia di Belle Arti, Associazione Il Troll Disfunzionale, Distretti Cultura, Downtown, San Marco e Santa Maria, Libreria piccoloblu Rovereto, Libreria due punti Trento, bar Circolo Santa Maria, Caffetteria Bontadi, Dogali Burgers, Orto San Marco Setàp. 

 

LE MOSTRE

 

amoreodio, mostra originale di Enrico Pantani

A cura di Roberta Pagani

20 giugno-10 agosto

Sala Iras Baldessari, via Calcinari 18

La mostra-manifesto di abbracci e scazzottate, pensata per l’edizione 2025 di Nuvolette, invita a riflettere sul fatto che l’imprevisto non è solo dietro l’angolo: è dove gli opposti si conciliano e il sacro accoglie il profano in una contraddizione mai censurata. Attorno all’immagine ripetuta di un abbraccio tra due esseri umani che, stretti, guardano un orizzonte colorato da tinte forti, la serie degli Abbracci si presenta come una collezione di manifesti – usati o ancora da usare – a sostegno di questo gesto, esprimendo l’urgenza di metterlo in atto, ora. Tra loro emergono le grandi tele delle Risse e sacre iconografie calate nella contemporaneità, dove santi in tenuta Givova e putti travestiti minacciamo madri-madonne che provano a trattenere figli già rapiti (metaforicamente e non). La scanzonata leggerezza dei soggetti e la serietà di ciò che raccontano solo la chiave narrativa della pittura di Pantani, che sta tutta nella libertà del suo pensiero e, dunque, del suo disegno. Non teme di essere divertito, ironico, tenero, cattivo e proprio per questo sinceramente capace di rappresentare le ipocrisie della nostra società occidentale attraverso scene ordinarie di dinamiche emotive molto reali, quelle che – nel bene ma, più spesso, nel male – emergono ogni volta che si agisce, semplicemente, come animali umani. Ingresso libero (orari: mar-dom 16-20 e sab-dom 10-12).  

 

Forme comuni, esseri unici, installazione originale di Camilla Falsini

20 giugno-10 agosto

Via Roma

Strane figure osservano i passanti di via Roma: personaggi che fanno della loro diversità un vanto. Facce strette o quadrate, corpi allungati, braccia sinuose, gambe corte o piedi enormi rendono visibile – e orgogliosamente esteriore – la bellezza della varietà, che è anche interiore. Un invito a resistere all’uniformità dei corpi e delle menti. A ben guardare, però, alcune forme geometriche che compongono questi corpi ricorrono: magari cambiano colore, funzione, orientamento o dimensione. Perché, nonostante le differenze, molte cose ci accomunano. Questi corpi ricordano che unità e uniformità non sono la stessa cosa. Il lavoro di Falsini fonde elementi geometrici e influenze dell’arte pop e del muralismo contemporaneo, forme stilizzate, colori vivaci e composizioni che richiamano l’arte astratta e il design grafico. Le sue opere spesso esplorano temi legati alla cultura urbana, alla natura e alla mitologia, reinterpretati in chiave contemporanea.

 

Sheet happens! L’arte del cavarsela

Mostra collettiva a cura di Becoming x Art+Sound Collective

18 giugno-6 luglio

Biblioteca Civica G. Tartarotti

In un mondo sempre più orientato all’essere performativi in tutto, senza mai sbagliare, senza mai darsi per vinti, sempre a disposizione di tutto e tutti, l’imprevisto, lo sbaglio, l’inchiostro rovesciato sul foglio, la m***a sul marciapiede appaiono come i peggiori incubi notturni. E se invece “l’arte del cavarsela” e l’abbracciare l’errore, l’imprevisto, una macchia di colore fuori palette, fossero il vero elisir di vita? Lo si scopre in questo percorso collettivo, dove gli artisti del Becoming X mettono su foglio le loro shits, trasformandole in opere d’arte. 

 

Essenza invisibile

Mostra personale di Aurora Stano

20 giugno-27 luglio

La Caffetteria Bontadi, piazza Cesare Battisti 14

Non tutto ciò che costituisce la nostra vera essenza è visibile agli occhi di chi ci osserva. Siamo fatti di emozioni, sogni, speranze, aspettative, delusioni e un’infinità di altre caratteristiche che ci contraddistinguono ma che potrebbero non emergere. Scoprirsi è un viaggio, un percorso che talvolta non tutti hanno il privilegio di intraprendere. Questa mostra è dedicata al percorso interiore di ognuno di noi, alle sue fragilità e alle sue incertezze e soprattutto agli imprevisti inaspettati che cambiano i progetti perché è bello celebrare successi e vittorie ma è accettare tutte le difficoltà e gli ostacoli che ci rendono realmente autentici.

 

Di che parleranno i piccioni?

Mostra personale di Filippo Paparelli

21 giugno-10 agosto

Bar Circolo Santa Maria, via Santa Maria 18

Non c’è niente da fare… quando dice m***da, è m***da. E dove ci sta m***da, ci sono. Loro. Così piumati, così grigi. Così ammassati, così banali. Sempre a ripetere la battuta che ha detto prima l’altro, così, per paura di distinguersi per non farsi riconoscere dal falco. Che quello è un attimo che ti sgama e “te se magna”. Meglio starsene al sicuro, sentirsi parte di un stor… Toh, delle briciole di pane!

 

Shit Happens

Mostra dei progetti degli studenti LABA

19 giugno-10 agosto

Dogali Burgers, via Giuseppe Garibaldi 67

Prendendo ispirazione da un’opera letteraria o un film, gli studenti del terzo anno del corso di Computer Graphic – Laba Brescia, con il docente Simone Borioni e in collaborazione con il docente Marco Giugliarelli, hanno creato dei progetti di comunicazione: pieghevoli-poster che interpretano il tema di questa edizione di Nuvolette: Shit happens.

 

Suoni urbani. Immagina una città come una sinfonia viva

Mostra collettiva

17 giugno-15 ottobre

Orto San Marco Setàp, via Pasqui

Suoni Urbani nasce da un progetto visivo e sensoriale che trasforma Trento e i suoi sobborghi in partiture illustrate, raccontando la città attraverso ciò che si sente, più che attraverso ciò che si vede: una sorta di grande orchestra metropolitana. Dieci artisti trentini – Andrea Bettega, Elio Carollo, Davide Comai, Sara Filippi Plotegher, Anna Formilan, Nadia Groff, Veronica Martini, Michela Nanut, Andrea Oberosler, Giorgia Pallaoro – sono stati invitati da Superflùo all’interno del progetto Suoni Urbani a riscoprire e illustrare i dettagli acustici che abbiamo smesso di notare, ma anche a riconoscere quanto i rumori generati dall’essere umano coprano spesso quelli della natura.

 

Le mostre personali e collettive inaugurate nei giorni della manifestazione in città saranno visitabili anche durante le settimane successive.

 

GLI APPUNTAMENTI

 

Giovedì 19 giugno

 

La sedia giusta

Live performance di Elena Mistrello

Dalle ore 9.30, Biblioteca Civica G. Tartarotti, corso Bettini 43

In collaborazione con Biblioteca Civica G. Tartarotti

Qual è la giusta posizione, il giusto spazio (se ne esiste uno) per aspettare qualcosa che non si aspetta? Bisogna stare seduti? Bisogna chiudere gli occhi? Bisogna immaginarlo? Bisogna lasciarsi andare? Come smettere di aspettare qualcosa? L’illustratrice e fumettista Elena Mistrello prova a rispondere a colpi di pennarello sulla vetrata tra l’emeroteca della biblioteca e la caffetteria del Mart.

 

Lo spazio inaspettato

Ore 16-17.30, Planetario Museo di Scienze e Archeologia, Borgo S. Caterina 41

A cura di Fondazione Museo Civico Rovereto 

Sotto la cupola del planetario, tra osservazioni del cielo notturno ed esplorazioni virtuali, si scoprono aspetti curiosi e inaspettati dello spazio con l’aiuto di proiezioni e filmati full dome. Attività consigliata sopra i 6 anni. Info e prenotazioni su www.fondazionemcr.it.

 

Disegnare il reale

Incontro con l’illustratrice Elena Mistrello

Ore 18.30, Biblioteca Civica G. Tartarotti, corso Bettini 43

In collaborazione con Biblioteca Civica G. Tartarotti

La vita delle donne migranti dell’Est Europa impiegate in Italia come assistenti familiari (Sindrome Italia), le periferie italiane (Quartieri), la vita dei palestinesi all’interno della West Bank (Tracciato Palestina): sono queste alcune delle storie d’attualità raccontate dall’illustratrice e fumettista Elena Mistrello che, in dialogo con Carlo Tamanini del Mart, racconterà il suo lavoro e cosa vuol dire fare fumetto di realtà oggi.  

 

Venerdì 20 giugno

 

Un piccolo imprevisto/A slight hitch

Ore 10-12 e 15-18, centro storico

A cura di associazione il Troll Disfunzionale

Un gioco alla ricerca dell’indizio giusto per risolvere un piccolo imprevisto. Impossibile da prevedere, può creare difficoltà nel procedere, magari imbarazzo, ma può essere anche divertente. Punto di partenza del gioco: Bottega d’arte Gabbana, via Rialto 30.

 

Artisti in vetrina

Ore 16-18.30, via Mercerie

In collaborazione con Distretto San Marco, a cura di Becoming X

Il centro storico si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto. Le vetrine dei negozi About clothes and more, Quattro Canti, Antonio Fedeli calzature, Boudoir de la Ville, diventano tele sulle quali gli artisti, coinvolgendo i passanti in performance live, dipingono opere a colpi di penn(ar)ello con in un grande atelier diffuso il tutto a suon di musica con dj set.

 

O+< Scritture viziose sull’inarrestabilità del tempo

Ore 18 e 21, Sant’Osvaldo, via Santa Maria

In collaborazione con Compagnia Abbondanza/Bertoni, fuori-programma della rassegna Sottoscritta!

Durata: 20 minuti

O+< è una performance modulare che esplora il contenuto dinamico dell’istante formale e la precarietà come forma espressiva. In questo spazio di mutazione costante, il corpo diventa luogo di sintesi instabile, dove ogni gesto si consuma nell’effimero e nella trasformazione. Ingresso: 5 euro.

 

Essenza invisibile

Opening della mostra personale di Aurora Stano

Ore 18.30, La Caffetteria Bontadi, piazza Cesare Battisti 14

 

Di che parleranno i piccioni?

Opening della mostra personale di Filippo Paparelli

Ore 19.30, Bar Circolo Santa Maria, via Santa Maria 18

 

Sound & Vision

Dj set con live drawing

Ore 21.30, Sant’Osvaldo, via Santa Maria

La musica di Everest Parisi dj, con i visual realizzati dal vivo dagli artisti del collettivo Becoming X.

 

Sabato 21 giugno

 

Sheet happens! L’arte del cavarsela

Opening mostra collettiva di Becoming X – Art+Sound Collective

Ore 10, Biblioteca civica G. Tartarotti, corso Bettini 43

 

Artisti in vetrina

Ore 10.30, corso Bettini

In collaborazione con Distretto San Marco, a cura di Becoming X

Il centro storico si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto. Le vetrine del negozio Tettamanti Bike Solution diventano tele sulle quali gli artisti, coinvolgendo i passanti in performance live, dipingono opere a colpi di penn(ar)ello con in un grande atelier diffuso il tutto a suon di musica.

 

Carta & inchiostro

Mostra mercato dedicata all’editoria e alla piccola editoria indipendente

Ore 10-19, Sant’Osvaldo, via Santa Maria 

In collaborazione con librerie due punti e piccoloblu

Libertà di stile e contenuti sono le due caratteristiche principali delle produzioni, sempre diverse e inusuali, dell’editoria indipendente. Un market raccoglie le pubblicazioni cartacee indipendenti o autoprodotte: libro d’artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e fanzine.

 

Un piccolo imprevisto/A slight hitch

Ore 10-12 e 15-18, centro storico

A cura di associazione il Troll Disfunzionale

Un gioco alla ricerca dell’indizio giusto per risolvere un piccolo imprevisto. Impossibile da prevedere, può creare difficoltà nel procedere, magari imbarazzo, ma può essere anche divertente. Punto di partenza del gioco: Bottega d’arte Gabbana, via Rialto 30.

 

amoreodio

Opening mostra Enrico Pantani

Ore 11, Sala Iras Baldessari, via Calcinari 18

In occasione dell’inaugurazione della mostra-manifesto di abbracci e scazzottate, Enrico Pantani racconta la sua attività artistica e performativa e il percorso che lo ha portato a raccontare in modo singolare il proprio personale, espressivo, universo quotidiano.

 

Paint this shit gold

Ore 16, Sant’Osvaldo, via Santa Maria

A cura di Becoming X

All’interno dello spazio dedicato alla mostra mercato Carta & inchiostro, decorazione dal vivo di oggetti di re-use design.

 

“Ops! Cosa succede?”

Visita e laboratorio per bambini

Ore 15-16.15, MITAG Museo Storico Italiano della Guerra, via Castelbarco 7

A cura di Servizi educativi e al pubblico del MITAG

Un’avventura al castello con un finale tutto da inventare. Dopo un percorso guidato tra torrioni, cunicoli e misteri, le famiglie saranno invitate a partecipare a un laboratorio creativo dove fantasia e gioco si intrecciano. Ogni bambino potrà costruire un piccolo libretto speciale fatto di pagine che si trasformano, si mescolano e.. ops.. che cosa succederà alla storia? Attività adatta ai bambini 4-10 anni. Biglietto: 5 euro bambini e adulti accompagnatori (per i soci del Museo gratuito). Prenotazione: 0464 488041 didattica@museomitag.it

 

Artisti in vetrina

Ore 16, via Roma

In collaborazione con Distretto San Marco, a cura di Becoming X

Il centro storico si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto. Le vetrine dei negozi Salone Studio 66 e Gelateria Cherry diventano tele sulle quali gli artisti, coinvolgendo i passanti in performance live, dipingono opere a colpi di penn(ar)ello con in un grande atelier diffuso il tutto a suon di musica.

 

Forme componibili

Laboratorio artistico per bambini a partire dai 3 anni

Ore 16.30-18, via Roma

A cura di Area educazione del Mart

Colori saturi e forme geometriche accostate in tanti modi differenti caratterizzano gli stendardi creati dall’illustratrice Camilla Falsini per Nuvolette. Questo laboratorio invita a giocare con le forme attraverso silhouette di carta e stencil da colorare con tinte fluo, per creare una bandiera variopinta. Partecipazione gratuita. Prenotazioni: 0464 454135-108, education@mart.tn.it.

 

Forme comuni, esseri unici

Opening installazione Camilla Falsini

Ore 18, via Roma

Presentazione dell’installazione in via Roma e incontro con l’autrice.

 

Il cuore pulsante della città

Trekking urbano nel centro storico di Rovereto

Ore 20.30-22 centro storico

A cura di Associazione Guide e Accompagnatori Turistici del Trentino, in collaborazione con ApT Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo e Comune di Rovereto

Itinerario che collega le principali piazze del centro storico di Rovereto. Si cammina a ritroso nel tempo attraverso i luoghi che hanno caratterizzato lo sviluppo urbano della città e la sua vivacità sociale ed economica.

 

Gli sprecati

Concerto e disegni dal vivo, con James Jonathan Clancy + Michelangelo Setola

Ore 21.30, Sant’Osvaldo, via Santa Maria

Gli Sprecati è un progetto nato dalla collaborazione di Michelangelo Setola e James Jonathan Clancy che ha dato vita all’omonimo albo a fumetto in grande formato di Setola, uscito per Canicola edizioni e all’album di Clancy, Sprecato, uscito a febbraio 2024 per la label da lui fondata Maple Death Records, a 7 anni di distanza dal suo ultimo lavoro in studio. Music: Jonathan Clancy (chitarra, sampler, voce) + Dominique Vaccaro (JH Guraj) alla chitarra, Andrea De Franco (Fera) ai synth e Laura Agnusdei al sax. Live painting di Michelangelo Setola.

 

Domenica 22 giugno

 

La guerra, la pace, l’impegno sociale

Sessant’anni di canzoni, da Dylan agli Idles

Ore 10-12 Campana dei Caduti

Salotto Urbano + live drawing, in collaborazione con Campana dei Caduti

Un salotto all’aria aperta dove parlare di musica e ascoltare brani e artisti che hanno influenzato la cultura musicale insieme a Giuliano Lott, giornalista, musicista e proprietario dell’unico negozio di vinili della provincia. Durante il talk, gli artisti del collettivo Becoming X realizzeranno un murale dal vivo sul tema della pace che sarà poi lasciato in esposizione permanente al Museo. Fino agli anni ’60 il tema della guerra, come quello della pace, non faceva parte dell’immaginario pop. Lì c’era posto solo per canzoni d’amore. Ci è voluto Bob Dylan con Masters of War a risvegliare le coscienze di molti artisti che hanno iniziato a riconoscersi nelle parole abrasive del menestrello di Duluth aderendo ai movimenti giovanili che hanno in parte cambiato i connotati della società. Da allora molte cose sono mutate, ma i conflitti rimangono purtroppo all’ordine del giorno, anzi bussano alle porte di casa nostra. Attraverso le canzoni si scoprirà come l’impegno dei musicisti abbia contribuito a diffondere messaggi di protesta e di indignazione retti dalla poetica di un mondo in cambiamento, fino alla devastante War degli Idles. L’evento si chiude con i 100 rintocchi di Maria Dolens.

 

Tutti gli appuntamenti, dove non specificato, sono a ingresso libero e gratuito