Nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 maggio l’area
Self di ARF! Festival del Fumetto ha ospitato un’attività speciale in
collaborazione con il partner solidale dell’edizione 2025: Open Arms, l’organizzazione umanitaria che opera ovunque ci sia bisogno di aiuto. Per l’occasione, 15 autori e autrici provenienti da realtà indipendenti hanno disegnato dal vivo su Flyi Disc (Frisbee freestyle), trasformando oggetti semplici in pezzi unici e originali che saranno in seguito messi all’asta per sostenere le attività della ONG.
Da 10 anni infatti Open Arms opera nel Mediterraneo Centrale e dove c’è
bisogno di ONG ha aprendo il primo corridoio umanitario via mare, o in
Afghanistan, Ucraina e Niger dove negli anni sono stati condotti
corridoi umanitari aerei. “Siamo
da sempre affezionati al mondo del fumetto, che crediamo abbia il
potere di raccontare qualsiasi tipo di storia. Siamo stati veramente
felici e onorati di sapere che per questa edizione un festival nazionale
così radicato e seguito abbia scelto la nostra ONG come charity è
niente di scontato. Ringraziamo infinitamente le artiste e gli artisti
che hanno messo a disposizione le loro matite aiutandoci così ad essere
dove c’è bisogno di aiuto e continuare nella nostra missione di salvare
vite” hanno dichiarato da Open Arms. A prendere parte all’attività di live drawing per Open Arms sono Federico
Gaddi di Bad Moon Rising; Pastacolazione; Lucia Manfredi di Lok
Zine; Jazz di Trincea Ibiza; BonnyZed; Luciana Di Stefano di Bangarang!
Comics; Andrea Fasano di Blekbord; Chiara Fiordeponti del Collettivo
Viscosa; Juta di Linea Bar; Alessio Ravazzani di Mammaiuto; Marco
& Blumello; Arianna Melone di Nuova editoria organizzata; Elia di
Padova di Ragdoll e Michelangelo Sansebastiano di Tofu e Teppismo. Il live drawing durante il Festival è stato coordinato da Francesca Protopapa, curatrice della Self ARF. |
0 Commenti
Cosa ne pensi? Scrivici