Per la collana I Classici Horror (in cui le più grandi opere della letteratura gotica trovano nuova vita in storie liberamente ispirate alle originali sotto forma di racconto a fumetti) di Lo Scarabeo Editore, nasce la graphic novel Jekyll & Hyde – Il Bianco e il Nero.
Ispirata al capolavoro ottocentesco di Robert Louise Stevenson, la storia dello scrittore Marco Cannavò e dell'artista Corrado Roi approfondisce il tema della dualità con prospettive inedite.
In questa intervista a Marco Cannavò, giornalista e sceneggiatore, scopriamo di più su questo fumetto che sarà presentato all'imminente Lucca Comics and Games 2024.
Ispirata al capolavoro ottocentesco di Robert Louise Stevenson, la storia dello scrittore Marco Cannavò e dell'artista Corrado Roi approfondisce il tema della dualità con prospettive inedite.
In questa intervista a Marco Cannavò, giornalista e sceneggiatore, scopriamo di più su questo fumetto che sarà presentato all'imminente Lucca Comics and Games 2024.
SDC - Nell'imminente Lucca Comics and Games presenterai la graphic novel "Jekyll & Hyde – Il Bianco e il Nero"della quale hai scritto il testo, disegnata da Corrado Roi.
Sebbene non sia la prima volta che il romanzo di Robert Louis Stevenson viene tramutato in fumetto, come mai hai scelto di riproporlo? Quali sono le chiavi con le quali esplori questo progetto?
Marco Cannavò - Ovviamente la scelta non è stata mia, ma de Lo Scarabeo con il benestare della Glenat. I due editori hanno deciso di proporre al pubblico una collana di classici della letteratura gotica, con dei titoli stabiliti a priori.
Essendo una ennesima riproposizione a fumetti ho adottato lo stesso sistema di Dracula L'Ordine del Drago e Frankenstein Nel Nome del Padre, ovvero la riscrittura del testo, rimanendo nel solco tracciato dall'autore originario.
Ho cambiato i ruoli dei protagonisti e li ho fatti muovere su ambientazioni differenti. Il risultato è stato, fortunatamente, un successo di vendita e di critica.
Anche i francesi hanno ammesso che gli italiani non sono poi così male (ricordo che vengono pubblicati in B & N).
SDC - Quali sono i punti di forza di questo romanzo ottocentesco che ancor oggi fa breccia nel lettore?
Marco Cannavò - Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde è un'opera moderna, attuale, che rileggiamo ogni giorno con attori differenti.
Prendiamo i conflitti che ci sono ora nel mondo. Alcuni leader politici vengono considerati grandi statisti e degli assassini guerrafondai, nel medesimo tempo storico.
SDC - "Jekyll & Hyde – Il Bianco e il Nero" non è il primo progetto che realizzi con Corrado Roi. Come nasce questo sodalizio? In che modo collaborate?
Marco Cannavò - Il nostro sodalizio nasce da un' idea di Pietro Alligo, co-fondatore de Lo Scarabeo, che, per una misteriosa intuizione, ha visto una coppia artistica dal grande potenziale.
Sebbene non sia la prima volta che il romanzo di Robert Louis Stevenson viene tramutato in fumetto, come mai hai scelto di riproporlo? Quali sono le chiavi con le quali esplori questo progetto?
Marco Cannavò - Ovviamente la scelta non è stata mia, ma de Lo Scarabeo con il benestare della Glenat. I due editori hanno deciso di proporre al pubblico una collana di classici della letteratura gotica, con dei titoli stabiliti a priori.
Essendo una ennesima riproposizione a fumetti ho adottato lo stesso sistema di Dracula L'Ordine del Drago e Frankenstein Nel Nome del Padre, ovvero la riscrittura del testo, rimanendo nel solco tracciato dall'autore originario.
Ho cambiato i ruoli dei protagonisti e li ho fatti muovere su ambientazioni differenti. Il risultato è stato, fortunatamente, un successo di vendita e di critica.
Anche i francesi hanno ammesso che gli italiani non sono poi così male (ricordo che vengono pubblicati in B & N).
SDC - Quali sono i punti di forza di questo romanzo ottocentesco che ancor oggi fa breccia nel lettore?
Marco Cannavò - Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde è un'opera moderna, attuale, che rileggiamo ogni giorno con attori differenti.
Prendiamo i conflitti che ci sono ora nel mondo. Alcuni leader politici vengono considerati grandi statisti e degli assassini guerrafondai, nel medesimo tempo storico.
SDC - "Jekyll & Hyde – Il Bianco e il Nero" non è il primo progetto che realizzi con Corrado Roi. Come nasce questo sodalizio? In che modo collaborate?
Marco Cannavò - Il nostro sodalizio nasce da un' idea di Pietro Alligo, co-fondatore de Lo Scarabeo, che, per una misteriosa intuizione, ha visto una coppia artistica dal grande potenziale.
Io e Corrado abbiamo un metodo di lavoro simile che sfocia nell'ottenere il miglior risultato possibile.
Tra noi c'è stata subito sintonia e Corrado mi ha messo a mio agio, neutralizzando l'ansia da prestazione con consigli e analisi condivise sulla sceneggiatura. Potete immaginare che tremarella quando mi è stato comunicato che avrei scritto per lui, uno dei miei disegnatori preferiti dal 1987.
SDC - Possiamo ancora parlare di "bianco" e "nero", del fattore dualità? O ci sono anche delle sfumature in cui collocare l'animo umano?
Marco Cannavò - Esiste un uomo totalmente benevolo? Conosciamo un tipo universalmente cattivo?
Essere buono o malvagio è un fattore umano, condizionato da mille situazioni differenti. Cosa può far spostare prepotentemente l'ago della bilancia verso un'attitudine mite o una violenta?
Mi sono posto questa domanda prima di scrivere la sceneggiatura e la risposta la potete percepire leggendo il fumetto.
SDC - Cosa racconta alle nuove generazioni "Jekyll & Hyde Il Bianco e il Nero"?
Marco Cannavò - Che non possiamo fidarci nemmeno di coloro che dovrebbero proteggerci.
Sembra paradossale ma è così!
Spesso il lupo si nasconde in famiglia o dietro una divisa (vedi il caso George Floyd)
SDC - Ti senti più Jekyll o più Hyde?
Marco Cannavò - Sono un Hyde mascherato da Jekyll. Il classico tipo calmo e pacato che è meglio non far arrabbiare.
SDC - Quali saranno gli appuntamenti a Lucca Comics and Games?
Marco Cannavò - Mi troverete tutti i giorni nel padiglione di Piazza San Romano, nello stand de Lo Scarabeo dedicato agli originali.
SDC - Stai lavorando a qualche altro progetto che uscirà a breve?
Marco Cannavò - Per la primavera del 2025 uscirà il terzo capitolo sulle origini di Druuna.
Storia e testi miei, disegni di Andrea Iula e Corrado Roi. Supervisione del leggendario Paolo Eleuteri Serpieri.
SDC - Possiamo ancora parlare di "bianco" e "nero", del fattore dualità? O ci sono anche delle sfumature in cui collocare l'animo umano?
Marco Cannavò - Esiste un uomo totalmente benevolo? Conosciamo un tipo universalmente cattivo?
Essere buono o malvagio è un fattore umano, condizionato da mille situazioni differenti. Cosa può far spostare prepotentemente l'ago della bilancia verso un'attitudine mite o una violenta?
Mi sono posto questa domanda prima di scrivere la sceneggiatura e la risposta la potete percepire leggendo il fumetto.
SDC - Cosa racconta alle nuove generazioni "Jekyll & Hyde Il Bianco e il Nero"?
Marco Cannavò - Che non possiamo fidarci nemmeno di coloro che dovrebbero proteggerci.
Sembra paradossale ma è così!
Spesso il lupo si nasconde in famiglia o dietro una divisa (vedi il caso George Floyd)
SDC - Ti senti più Jekyll o più Hyde?
Marco Cannavò - Sono un Hyde mascherato da Jekyll. Il classico tipo calmo e pacato che è meglio non far arrabbiare.
SDC - Quali saranno gli appuntamenti a Lucca Comics and Games?
Marco Cannavò - Mi troverete tutti i giorni nel padiglione di Piazza San Romano, nello stand de Lo Scarabeo dedicato agli originali.
SDC - Stai lavorando a qualche altro progetto che uscirà a breve?
Marco Cannavò - Per la primavera del 2025 uscirà il terzo capitolo sulle origini di Druuna.
Storia e testi miei, disegni di Andrea Iula e Corrado Roi. Supervisione del leggendario Paolo Eleuteri Serpieri.
Marco Cannavò
Giornalista, sceneggiatore e titolare di un'agenzia pubblicitaria. Ha collaborato con riviste di
settore, organizzato eventi e mostre su grandi autori del fumetto.
Giornalista, sceneggiatore e titolare di un'agenzia pubblicitaria. Ha collaborato con riviste di
settore, organizzato eventi e mostre su grandi autori del fumetto.
Corrado Roi
Disegnatore di fama internazionale. I suoi lavori su Dylan Dog e altri titoli celebri gli valgono il titolo di maestro dell'horror a fumetti.
Disegnatore di fama internazionale. I suoi lavori su Dylan Dog e altri titoli celebri gli valgono il titolo di maestro dell'horror a fumetti.
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