Mostruoso, malvagio, pessimo
Svelata l’immagine ufficiale del 24FRAME Future Film Fest,
dal 6 al 10 novembre a Bologna e dal 22 al 24 novembre a Modena

Il Festival celebrerà il 30° anniversario del film Ed Wood di Tim Burton,
in un’edizione all’insegna de
i “mostri cinematografici”
 
In programma anche l’esclusiva “Monsters Night”

 

 

Mostruoso, malvagio, pessimo o, più semplicemente, diverso: è questo il filo conduttore della 24ma edizione del 24FRAME Future Film Fest, il primo e più importante appuntamento italiano dedicato alle tante sfumature del cinema d’animazione, prodotto e promosso da Rete DOC, che rivela oggi la sua immagine ufficiale e che si svolgerà dal 6 al 10 novembre nel distretto urbano multifunzionale di DumBO, a Bologna, e dal 22 al 24 novembre a Modena presso il cinema Astra. Dai film ai cortometraggi, dall’intelligenza artificiale alla realtà virtuale e aumentata e ai filmati 360, dal gaming alla serialità, dall’indie al mainstream, I’edizione 2024 si preannuncia un’esperienza unica e internazionale che, partendo dalla volontà di celebrare il 30° anniversario del film Ed Wood di Tim Burton, indagherà sui molteplici aspetti del “pessimo, brutto, diverso, mostruoso”.
 
"Il tema di questa edizione nasce da un anniversario speciale, quello del film Ed Wood di Tim Burton che proprio quest'anno compie 30 anni” – spiega la direttrice artistica Giulietta Fara -. E proprio a partire da Ed Wood, dalla sua fama di peggior regista di sempre, oggi peraltro enormemente rivalutato, abbiamo voluto esplorare il concetto declinandolo nella cinematografia d'animazione, che vanta tutta una serie di mostri, da Godzilla alle larve giganti”.
Ed Wood (1994) di Tim Burton - interpretato da Johnny Depp, Martin Landau, Sarah Jessica Parker e Patricia Arquette - ottenne notevoli riconoscimenti tra cui i Premi Oscar nelle categorie Miglior attore non protagonista a Martin Landau e Miglior Trucco al lavoro di Rick Baker, Ve Neill e Yolanda Toussieng.
 
Il 24Frame celebrerà questo anniversario con una proiezione speciale del film domenica 10 novembre alle ore 18 presso lo Spazio Bianco al Dumbo, Bologna.
 
Emblema del focus di questa edizione è l’opera-manifesto creata appositamente per il Festival dall’artista Rebecca Michelini.
“Come ogni anno, abbiamo chiesto ad un artista di creare un'opera esclusiva dedicata all’edizione corrente – continua Giulietta Fara -. Rebecca Michelini ha interpretato alla perfezione questa tematica insolita al limite tra il brutto conclamato, il mostruoso e il diverso da noi. Chi meglio dei satiri (qui in versione cartoon), originati dalla mitologia, ad interpretare in immagini le sfaccettature della diversità che si esprime nelle forme più varie e impossibili da categorizzare".
 
Lo stesso tema non solo ricorrerà nella selezione di titoli in concorso, ma sarà al centro di una serata evento: la “Monsters Night”, in programma la sera del 9 novembre (Dumbo, Cinema Magic Box dello spazio bianco, dalle ore 21). In questa occasione il pubblico del 24FRAME potrà assistere alla proiezione di una selezione di film dedicata, da Godzilla a Tremors, passando per Ed Wood.
 
Si aggiunge, inoltre, un calendario di appuntamenti in collaborazione con i prestigiosi enti di formazione Ababo, Unibo e ADAC, che affronteranno l’argomento stavolta in chiave artistica e sociale: chi e cosa riteniamo brutto, pessimo, mostruoso? Soprattutto: il diverso ci spaventa?
 
Il 24FRAME Future Film Fest si svolgerà con il sostegno della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l'Emilia-Romagna Film Commission, confermando l'intento di promozione della diffusione del linguaggio del cinema e dell’audiovisivo e lo sviluppo economico complessivo del medesimo ambito in un sostegno e una progettualità nuovamente triennale. Prodotto da Rete Doc – il più grande network nazionale cooperativo di professionisti dell’industria culturale e creativa - con la direzione artistica di Giulietta Fara, il Festival arriverà poi a Modena dal 22 al 24 novembre con una ricca programmazione di eventi.
 
Rebecca Ganima Michelini (1997) è nata a Legnago (VR). Si laurea in Pittura ed Arti Visive presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Vincitrice di Art Up | Premio della Critica e dei Collezionisti 2022 di Fondazione Zucchelli. Dal 2023 al 2024 è atelierista presso l'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia. Ha partecipato a: Collettiva La casa nel piatto, (Teatro del Baraccano, BO, 2023), Arte Fiera nel 2023, Collettiva Opentour (Otto gallery, 2022). Attraverso una personale rielaborazione degli elementi provenienti dal mondo naturale, Rebecca da vita a nuovi esseri e creature lontane dalla quotidianità ma che hanno un legame profondo ed intimo con la mitologia, la cultura di massa e archetipi nella mente umana.