Sagar Khaleghpoor, Lelio Bonaccorso
La mia seconda generazione


Sagar è una ragazza persiana che vive in Italia e si ritrova a fare i conti con le proprie origini, in un mondo in cui non è abbastanza occidentale per essere considerata italiana e non possiede la mentalità islamica che possa farle anche solo lontanamente approvare ciò che la società sta perpetrando nei confronti delle donne.

Dall’arresto e la morte di Mahsa Amini, Sagar ci fa fare un tuffo nel suo passato e nel suo presente, mostrandoci il momento in cui i suoi genitori, entrambi persiani, si sono conosciuti in Italia, per poi narrare del proprio rifiuto a parlare persiano e a indossare il velo imposto dalla scuola islamica che ben presto abbandona. Il lettore la segue tra Italia e Iran, paese nel quale torna per qualche mese, alla scoperta di una famiglia iraniana che ama, nonostante le difficoltà a comprenderla. Scontrandosi con il maschilismo di Teheran, viviamo insieme a lei il rigetto nei confronti della legislazione islamica, a tal punto da tornare a Milano e scendere in piazza a gridare, a gran voce, il nostro rifiuto.


Una storia vera, un’autobiografia della “seconda generazione” che testimonia, con un meccanismo non lontano da Maus, cosa significhi essere una donna tra Italia e Iran, alla ricerca di sé stessa.

Il ritratto di un’estrema e drammatica attualità che difficilmente dimenticheremo, una volta finito di leggere.

I bellissimi disegni di Lelio Bonaccorso, dopo Salvezza e Caravaggio, si prestano nuovamente a temi sensibili e importanti come quelli del ruolo della donna e della denuncia della repressione.


pagine: 128, prezzo: 19 euro
formato: 16 x 24 cm
isbn: 978-88-07-55164-2
in libreria: 2 luglio 2024


Lelio Bonaccorso, nato a Messina nel 1982, è fumettista e illustratore. Su sceneggiatura di Marco Rizzo ha disegnato Peppino Impastato. Un giullare contro la mafia, La mafia spiegata ai bambini, entrambi editi da BeccoGiallo, e Gli ultimi giorni di Marco Pantani (Rizzoli Lizard, 2011). Sue le illustrazioni della versione a puntate di Gli arancini di Montalbano, pubblicata dalla “Gazzetta dello Sport”. Per Feltrinelli Comics ha firmato i due reportage a fumetti Salvezza e ...A casa nostra. Cronaca da Riace. Sempre in coppia con Marco Rizzo ha pubblicato Que viva el Che Guevara, Per amore di Monna Lisa, mentre su soggetto e sceneggiatura di Nadia Terranova ha disegnato Caravaggio e la ragazza.

Sagar Khaleghpoor nasce a Milano nel 1989 da genitori persiani. Cresce in una famiglia dallo spiccato senso artistico e si diploma con maturità artistica al Liceo U. Boccioni di Milano. Nel 2007 inizia il suo percorso nel mondo della moda con una capsule collection in collaborazione con Adidas e Cartoon Network Italia, arrivando nel 2017 a lavorare per uno dei marchi più celebri del panorama internazionale italiano come pittrice e graphic designer.

Crea capi d’abbigliamento unici dipinti a mano che vestono anche cantanti come Achille Lauro, per il quale disegna i costumi del tour “Ragazzi Madre”. Appassionata ai diritti umani, ha lavorato nel 2011 per UNHCR, agenzia Onu per i rifugiati.