Se il cinema è emozione, perchè non annotarle su di un taccuino?
Il quaderno del Cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola è il progetto editoriale di Nonsofarfoto, il primo e unico Personal TraiLer in circolazione, dove fa vivere le sue emozioni cinematografiche ma che consente ad ogni lettore di lasciare una propria impronta.
Con la prefazione di Cinzia Leone, Il quaderno del Cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola, edito da Kellermann Editore, si appresta ad essere un elemento indispensabile per ogni amante del cinema.
In questa intervista a Nonsofarfoto, scopriamo di più su questo progetto.
Il quaderno del Cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola è il progetto editoriale di Nonsofarfoto, il primo e unico Personal TraiLer in circolazione, dove fa vivere le sue emozioni cinematografiche ma che consente ad ogni lettore di lasciare una propria impronta.
Con la prefazione di Cinzia Leone, Il quaderno del Cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola, edito da Kellermann Editore, si appresta ad essere un elemento indispensabile per ogni amante del cinema.
In questa intervista a Nonsofarfoto, scopriamo di più su questo progetto.
SDC - Il quaderno del cinema è il tuo nuovo progetto editoriale per Kellermann Editore. Come nasce l'idea di questo progetto?
Nonsofarfoto - Nasce dal desiderio di raccontare alcuni dei grandi capolavori del cinema partendo da quelli che hanno lasciato un segno nella mia vita. La stessa esigenza che mi ha portato a parlare di cinema sui social, da Instagram a Facebook a Tik tok: un modo per unire persone accomunate da una passione in comune e dalla bellezza di storie immortali.
SDC - In che modo è strutturato il quaderno?
Nonsofarfoto - Il Quaderno, curato e pensato come una raccolta quasi artigianale, nasce con l´intento di essere una guida alle emozioni nel cinema, un vademecum interattivo e facilmente consultabile.
Nonsofarfoto - Nasce dal desiderio di raccontare alcuni dei grandi capolavori del cinema partendo da quelli che hanno lasciato un segno nella mia vita. La stessa esigenza che mi ha portato a parlare di cinema sui social, da Instagram a Facebook a Tik tok: un modo per unire persone accomunate da una passione in comune e dalla bellezza di storie immortali.
SDC - In che modo è strutturato il quaderno?
Nonsofarfoto - Il Quaderno, curato e pensato come una raccolta quasi artigianale, nasce con l´intento di essere una guida alle emozioni nel cinema, un vademecum interattivo e facilmente consultabile.
Oggi, con tutta l´offerta disponibile sulle varie piattaforme di streaming, rischiamo di impiegare due ore solo per capire quale film vedere e non avere poi più tempo né voglia di guardarlo.
Il Quaderno del cinema intende semplificarci la vita, aiutandoci a scegliere tra alcune decine di film "irrinunciabili" che raccontano vicende ed emozioni universali in cui tutti, per un motivo o per un altro, possono riconoscersi.
E poi ogni film è accompagnato anche da schede con le principali curiositá da conoscere (che possono tornare utili per far colpo durante una cena tra amici o a un primo appuntamento), le battute da ricordare, e una serie di domande e riflessioni da completare insieme a chi legge.
SDC - Quali sono gli elementi e le emozioni che, solitamente, accomunano pubblico e pellicole?
Nonsofarfoto - Chi sceglie e conserva il ricordo di un film lo fa perché quel film racconta, in modo più o meno evidente, un proprio stato d´animo, un´esperienza di vita, una gioia da custodire o un dolore da proteggere.
Scegliamo i film che ci abitano, in una sorta di imprinting cinematografico.
SDC - Qual è il tuo sogno cinematografico?
Nonsofarfoto - Vorrei incontrare Marilyn Monroe e Marlon Brando, percorrere il sentiero dorato con Dorothy e l´uomo di latta, confortare Norma Desmond nel suo Viale del Tramonto, asssitere a una delle tante ripicche tra Bette Davis e Joan Crawford, chiacchierare con Sophia Loren e Anna Magnani, far posto a Leonardo DiCaprio sulla famosa porta/scialuppa del Titanic (andiamo, in due ci stavano benissimo!).
E poi...chi mi segue sui social sa che ho una antipatia per Gwyneth Paltrow (anche se sotto sotto le voglio bene): ruberei il suo immeritato Oscar per donarlo a Glenn Close, che non lo ha mai vinto.
Il Quaderno del cinema intende semplificarci la vita, aiutandoci a scegliere tra alcune decine di film "irrinunciabili" che raccontano vicende ed emozioni universali in cui tutti, per un motivo o per un altro, possono riconoscersi.
E poi ogni film è accompagnato anche da schede con le principali curiositá da conoscere (che possono tornare utili per far colpo durante una cena tra amici o a un primo appuntamento), le battute da ricordare, e una serie di domande e riflessioni da completare insieme a chi legge.
SDC - Quali sono gli elementi e le emozioni che, solitamente, accomunano pubblico e pellicole?
Nonsofarfoto - Chi sceglie e conserva il ricordo di un film lo fa perché quel film racconta, in modo più o meno evidente, un proprio stato d´animo, un´esperienza di vita, una gioia da custodire o un dolore da proteggere.
Scegliamo i film che ci abitano, in una sorta di imprinting cinematografico.
SDC - Qual è il tuo sogno cinematografico?
Nonsofarfoto - Vorrei incontrare Marilyn Monroe e Marlon Brando, percorrere il sentiero dorato con Dorothy e l´uomo di latta, confortare Norma Desmond nel suo Viale del Tramonto, asssitere a una delle tante ripicche tra Bette Davis e Joan Crawford, chiacchierare con Sophia Loren e Anna Magnani, far posto a Leonardo DiCaprio sulla famosa porta/scialuppa del Titanic (andiamo, in due ci stavano benissimo!).
E poi...chi mi segue sui social sa che ho una antipatia per Gwyneth Paltrow (anche se sotto sotto le voglio bene): ruberei il suo immeritato Oscar per donarlo a Glenn Close, che non lo ha mai vinto.
SDC - Qual è invece il tuo film preferito in assoluto?
Nonsofarfoto - Difficilissimo scegliere, sono troppi. E cambio idea troppo spesso. Ma ci provo.
Direi "A qualcuno piace caldo" con una meravigliosa Marilyn Monroe e una sceneggiatura scritta in modo impeccabile (vi dice qualcosa "nessuno è perfetto"?) e, in epoca più recente, "Moulin Rouge", con una colonna sonora e un uso della fotografia che hanno segnato un´epoca.
Sono due, lo so. Ma vi avevo detto che sceglierne uno solo era impresa ardua!
SDC - Quali sono alcuni dei titoli cinematografici presenti nel volume?
Nonsofarfoto - Il Quaderno ripercorre un secolo di storia del cinema attraverso qualche decina di pellicole, partiamo dallo sconvolgente "Freaks" del 1923, a "Una giornata particolare" con la coppia Loren – Mastroianni in vero stato di grazia, a "The others" e i suoi brividi di paura, a "Il favoloso mondo di Amélie" e la sua poesia, a "La la land" e il suo amore per il cinema e la musica.
SDC - Il quaderno è inoltre interattivo: il lettore può leggere ma anche lasciare le proprie emozioni e i propri pensieri annotandoli nel quaderno. Questo potrebbe dare spunto a nuove formule di interazione condivisibili sui social e dunque a nuovi progetti editoriali?
Nonsofarfoto - L´augurio è proprio questo! Sviluppare, perché no, una serie di guide tematiche alla cinematografia.
Diversi generi per diverse fasi della vita – da quelle più gioiose alle più complesse. E i profili social restano crocevia fondamentali di scambio e dialogo costante.
Nonsofarfoto - Difficilissimo scegliere, sono troppi. E cambio idea troppo spesso. Ma ci provo.
Direi "A qualcuno piace caldo" con una meravigliosa Marilyn Monroe e una sceneggiatura scritta in modo impeccabile (vi dice qualcosa "nessuno è perfetto"?) e, in epoca più recente, "Moulin Rouge", con una colonna sonora e un uso della fotografia che hanno segnato un´epoca.
Sono due, lo so. Ma vi avevo detto che sceglierne uno solo era impresa ardua!
SDC - Quali sono alcuni dei titoli cinematografici presenti nel volume?
Nonsofarfoto - Il Quaderno ripercorre un secolo di storia del cinema attraverso qualche decina di pellicole, partiamo dallo sconvolgente "Freaks" del 1923, a "Una giornata particolare" con la coppia Loren – Mastroianni in vero stato di grazia, a "The others" e i suoi brividi di paura, a "Il favoloso mondo di Amélie" e la sua poesia, a "La la land" e il suo amore per il cinema e la musica.
SDC - Il quaderno è inoltre interattivo: il lettore può leggere ma anche lasciare le proprie emozioni e i propri pensieri annotandoli nel quaderno. Questo potrebbe dare spunto a nuove formule di interazione condivisibili sui social e dunque a nuovi progetti editoriali?
Nonsofarfoto - L´augurio è proprio questo! Sviluppare, perché no, una serie di guide tematiche alla cinematografia.
Diversi generi per diverse fasi della vita – da quelle più gioiose alle più complesse. E i profili social restano crocevia fondamentali di scambio e dialogo costante.
SDC - La prefazione del quaderno è affidata a Cinzia Leone. Qual è la sua migliore interpretazione che ti piacerebbe ricordare e far conoscere ai nostri lettori?
Nonsofarfoto - Ciniza Leone è una delle migliori attrici comiche del nostro cinema, perché combina ironia, nostalgia e profonda intelligenza intellettuale ed emotiva.
Nonsofarfoto - Ciniza Leone è una delle migliori attrici comiche del nostro cinema, perché combina ironia, nostalgia e profonda intelligenza intellettuale ed emotiva.
Tra tutti i suoi personaggi scelgo la Gina di "Parenti serprenti", di Mario Monicelli. Un film avanti di trent´anni che descrive perfettamente la famiglia italiana, con i suoi intrecci ed egoismi.
Gina è menefreghista, diversa dagli altri eppure cosà simile, autoreferenziale. La sua battuta, colma di ipocrisia, "Come va, stai bene? Son contenta!" è un manifesto di intenti.
SDC - Nel corso del 2023, non possiamo ignorare i film come Barbie di Greta Gerwig e C'è ancora domani di Paola Cortellesi, che hanno non solo avvicinato il grande pubblico al cinema, con incassi da capogiro, ma acceso delle luci su alcuni temi molto delicati. Anche il 2024, secondo te, ci darà ancora storie di questo tipo?
Nonsofarfoto - Sarebbe non solo impossibile, ma anche ingiusto ignorarli.
Gina è menefreghista, diversa dagli altri eppure cosà simile, autoreferenziale. La sua battuta, colma di ipocrisia, "Come va, stai bene? Son contenta!" è un manifesto di intenti.
SDC - Nel corso del 2023, non possiamo ignorare i film come Barbie di Greta Gerwig e C'è ancora domani di Paola Cortellesi, che hanno non solo avvicinato il grande pubblico al cinema, con incassi da capogiro, ma acceso delle luci su alcuni temi molto delicati. Anche il 2024, secondo te, ci darà ancora storie di questo tipo?
Nonsofarfoto - Sarebbe non solo impossibile, ma anche ingiusto ignorarli.
Non solo perché si tratta di opere di assoluta qualitá, ma anche perché sono riusciti a riportare frotte di spettatori in sala.
Entrambi i film raccontano molto della situazione sociale della donna: Barbie riflettendo criticamente sul mondo di plastica costruito in decenni (rigorosamente da manager uomini), e che oggi necessita di un ripensamento per evitare di risultare fuori tempo massimo; la Cortellesi, invece, è riuscita a portare sul grande schermo una storia durissima, fatta di violenza domestica e puntando il dito contro le ingiustizie che le donne hanno subito per troppi anni. E lo ha fatto con il suo stile, con un mix di comicitá e dramma che ha colpito cuore e testa di milioni di persone.
Nessuno avrebbe scommesso su un successo cosà clamoroso e che non accenna a fermarsi (è il film più visto del 2023, con decine di record infranti) e – mi sbilancio – è una storia ottima per la notte degli Oscar.
Sará difficile avere altri successi del genere nel 2024. Ma mai dire mai, siamo solo agli inizi!
SDC - Quali sono le pellicole che, nel corso del 2024, non dovremmo assolutamente perdere?
Nonsofarfoto - Iniziamo dal film che ha trionfato alla Mostra del Cinema di Venezia, "Povere creature" di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, per continuare con il remake di "Nosferatu" di Robert Eggers, il secondo capitolo di "Joker" con Joaquin Phoenix e Lady Gaga, al prequel del Mago di Oz "Wicked", fino ai nostrani "Partenope" di Paolo Sorrentino, "Here now" di Gabriele Muccino e "Napoli – New York" di Gabriele Salvatores.
Sará difficile avere altri successi del genere nel 2024. Ma mai dire mai, siamo solo agli inizi!
SDC - Quali sono le pellicole che, nel corso del 2024, non dovremmo assolutamente perdere?
Nonsofarfoto - Iniziamo dal film che ha trionfato alla Mostra del Cinema di Venezia, "Povere creature" di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, per continuare con il remake di "Nosferatu" di Robert Eggers, il secondo capitolo di "Joker" con Joaquin Phoenix e Lady Gaga, al prequel del Mago di Oz "Wicked", fino ai nostrani "Partenope" di Paolo Sorrentino, "Here now" di Gabriele Muccino e "Napoli – New York" di Gabriele Salvatores.
Buona visione!
Nonsofarfoto è il primo e unico Personal TraiLer in circolazione. È nato all'Aquila ma vive girovagando per la Scandinavia. Ma anche su Instagram, Tik Tok e Facebook. È un pessimo fotografo ma ha altre qualità : come quella di raccontare le emozioni della vita attraverso decine di film. Li divora tutti, tranne quelli di Gwyneth Paltrow.
Cinzia Leone - romana, esordisce nel programma televisivo La tv delle ragazze e da lì comincia la carriera televisiva e cinematografica. Ha collaborato con Monicelli, Vanzina, Verdone, Wertmüller, Nuti e ha lavorato per il teatro. Utilizza il linguaggio comico per approfondire temi complessi.
Cinzia Leone - romana, esordisce nel programma televisivo La tv delle ragazze e da lì comincia la carriera televisiva e cinematografica. Ha collaborato con Monicelli, Vanzina, Verdone, Wertmüller, Nuti e ha lavorato per il teatro. Utilizza il linguaggio comico per approfondire temi complessi.
Scheda tecnica
Titolo: Il quaderno del Cinema. Piccola guida alle grandi emozioni in pellicola
Editore: Kellermann Editore
Autore: Nonsofarfoto
Prima edizione: novembre 2023
Formato: cm 15 x 21
Pagine: 96
Illustrazioni: originali B/N
Confezione: brossura filo refe
Collana: QUADERNI (NIC 62)
Codice ISBN: 9788867671274
Prezzo: € 10,00
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