"Quel che sono stato, l'ho sognato..." è il racconto di un uomo in fuga verso l'ignoto, alla ricerca di se stesso. Attraverso un viaggio pieno di ostacoli e sfide, scoprirà che la vera fuga era quella dalla propria vita e dalle proprie paure. Ma proprio attraverso la perdita, troverà la forza di rinascere e diventare una versione migliore di sé.


In questa intervista a Luigi Mascolo, scopriamo di più sul progetto editoriale.


SDC - Quel che sono stato, l'ho sognato...è la tua graphic novel. Come nasce questo progetto?
Luigi Mascolo - Nasce un po' "involontariamente": volevo disegnare qualcosa da pubblicare sui social e promuovere il mio profilo.

Realizzai una luna in un cielo stellato (che poi è diventata la copertina del volume) e guardandolo finito iniziai a pensare alle tante volte che avevo osservato la stessa tra le curve della costiera Amalfitana guidando di notte con lo scooter, perso nei miei pensieri più intimi.

Capii che era il momento giusto di tirare fuori qualcosa  e scriverne.

SDC - Il protagonista affronta un viaggio ricco di ostacoli e sfide, seppur in fondo stia scappando dalla sua vita e dalle sue paure. Perdersi dunque, per poi ritrovarsi?
Luigi Mascolo -  Proprio così, a volte per ritrovarsi si ha bisogno di perdersi.

La vita è fatta di tante avversità, sono ovunque nel nostro quotidiano, sul nostro cammino; anche se crediamo di conoscerlo, ci sarà sempre qualcosa che metterà in discussione tutto, persone e noi stessi.

Ed è quello che succede al nostro protagonista.

SDC - Sogno o realtà. Un incubo o la triste concretezza del vivere quotidiano? Quali sono i dubbi e le paure del protagonista che coinvolgono anche il lettore?
Luigi Mascolo - Cosa sono i sogni, cos'è la realtà?

E se quest'ultima fosse il sogno di qualcun altro?

Il nostro protagonista fugge da una realtà che per lui è diventata un incubo.

Quante volte è capitata la stessa cosa anche a noi?

Il nostro vivere è mutevole, passiamo dai sogni realizzati, dagli obiettivi raggiunti, dalla felicità di un abbraccio, all'incubo della "perdita" di un nostro caro.

SDC - Una graphic novel con disegni e illustrazioni al servizio della narrazione. Tra il bianco e nero e i colori, parole e disegni si mescolano per ricrearne le atmosfere, fino a un epilogo in cui si rifletterà su ciò che è veramente importante nella vita.
A chi consigli questo volume?

Luigi Mascolo - Ai sognatori, ai romantici, agli smarriti e a chi vuole smarrirsi per ritrovarsi.

A chi ama il fumetto, a chi piace leggere e a chi vuole riflettere davvero sulle piccole essenze della vita.

Qui non ci sono supereroi, soltanto umani.



SDC - Quando nasce la tua passione per il fumetto?
Luigi Mascolo - A 9 anni iniziai a leggere Diabolik



Un amico alle elementari mi vendeva i fumetti di suo padre sottobanco.


SDC - Quali sono i tuoi autori preferiti?
Luigi Mascolo - Non ci sono autori preferiti in particolare, ma mi piace osservare bene tutti e "rubare" tutto quello che può arricchirmi professionalmente.

Devo molto al fumetto italiano e al cinema, senza tralasciare la letteratura e i videogames.  


SDC - Dove si può acquistare il tuo libro?
Luigi Mascolo - Lo si può acquistare facilmente da Amazon, La Feltrinelli, Mondadori e Youcanprint, ma è reperibile anche su tantissimi store digitali.