Il 3 marzo arriva in libreria Guardati di Elisabetta Romagnoli per la collana Ariel della Tunué curata da Simona Binni e dedicata al dialogo tra i generi.

Al centro il rapporto difficile tra una figlia, alla ricerca della sua identità e spazi, e suo padre, autoritario e burbero, che non capisce e non condivide le sue scelte ("Bisogna pur smetterla con le favole e ...trovarsi un lavoro serio").

Attraverso un'alternanza tra tavole oniriche e magnificamente realistiche, l'autrice accompagna il lettore lungo la vita della protagonista, dimostrando che c'è sempre tempo per sistemare le cose, seguire i propri sogni, affrancarsi dallo sguardo paterno e iniziare a
guardarsi con i propri occhi.

IL LIBRO
Iris avrebbe voluto nascere sotto il segno dell'omonimo esordio degli Smiths, invece è nata mentre i Red Hot Chili Peppers vivevano un momento di sconvolgimento interno. Non le sono mai mancate una precoce disposizione a spiccare il volo con la fantasia, la passione per la musica e la vocazione per le arti, nonché... il continuo biasimo del padre per ogni suo atteggiamento "deviante". Ma deviante per chi? Non certo per Iris, che vuole solo seguire quella che sente essere la sua natura, senza vincoli né imposizioni.

Se da piccola agli occhi del padre poteva apparire solo sciocca, nella pubertà, con Scar Tissue nelle orecchie, ha iniziato a mostrare i primi segni di volontà autonoma e a vent'anni, mentre John Frusciante esce dal gruppo, riesce a prendere scelte di vita in aperto contrasto con il genitore. Lo sguardo del padre è sempre lì ad accompagnarla nel suo percorso dall'infanzia all'età adulta, nel bene e nel male. Fino a che Iris non imparerà a guardarsi, non sul riflesso di quegli occhiali tondi e colorati, ma attraverso i propri occhi.

L'AUTRICE
Elisabetta Romagnoli è nata a Roma. È un'illustratrice, fumettista e colorista che ha collaborato con Loescher Editore ed Eura Editoriale. Ha pubblicato Finisco di contare le mattonelle e La cura del dubbio per Bao Publishing.