MÅ’BIUS, Alla ricerca del tempo > 13 Febbraio 2022

PAFF! continua con i numeri uno del fumetto mondiale, dopo Cavazzano per il fumetto Disney, Milton Caniff delle storiche strip avventurose americane, i maestri Marvel & DC per i supereroi e un Manara a tutto tondo e non solo erotico, ora giunge nel nord Italia il numero uno del fumetto fantastico e fantascientifico: MÅ’BIUS - Alla ricerca del tempo, la più ampia mostra realizzata in Italia dedicata a MÅ“bius (Jean Henri Gaston Giraud, 1938 – 2012), uno dei più influenti fumettisti e illustratori di tutti i tempi, massimo esponente della Nona arte francese e autore di opere visionarie note e tradotte in tutto il mondo come Arzach, Il Garage Ermetico o L'Incal.

Il percorso espositivo guida i visitatori nell'universo immaginifico di Mœbius, (si pronuncia con la ö tedesca), esplorando il suo rapporto con il tempo, che è sempre stato uno dei temi più significativi e memorabili della sua arte. Esso infatti non è il presente, il passato o il futuro, ma sembra esistere in un loop infinito (come l'œ del nome ci ricorda), che coinvolge ogni amante del fumetto e dell'arte in un continuo gioco di rimbalzi tra dimensioni già trascorse e destini incipienti, realtà e fantascienza, aggiungendo straniamento e sogno a tavole già di per sé strabilianti. Oltre trecento opere, con 153 disegni originali e 174 riproduzioni di vario tipo: incisioni con autografo, stampe d'arte a tiratura limitata con autografo, stampe su Dbond, riproduzioni digitali e scenografiche, distribuite lungo le sale della galleria nell'ala moderna annessa alla Villa Galvani a Pordenone, sede di PAFF!.


FREE HUGS. L'abbraccio a fumetti > 30 GENNAIO 2022

Dopo l' anteprima internazionale al Festival del Cinema di Venezia e l'opening a Jesi (Palazzo Bisaccioni, 4 Settembre > 10 Ottobre), apre con il contributo del Ministero della Cultura Free Hugs. L'abbraccio a fumetti a Pordenone di cui Il PAFF! è il capo progetto.


Mostra itinerante che vuole essere l'attesa di un abbraccio reale diventa lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato ed esplorarne le declinazioni tentando di provarne il calore.

Il progetto si è aperto con una anteprima internazionale e prestigiosa a Venezia nell'ambito delle Giornate degli Autori, rassegna autonoma all'interno della 78a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, in collaborazione con Isola Edipo; L'abbraccio a fumetti la cui curatela è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita - fumettista di fama internazionale e dal 2018 ideatore e direttore artistico di PAFF! Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenoneche ha ospita ora la mostra nella propria prestigiosa sede di Villa Galvani con una grande inaugurazione per la comunità.

Il cuore della mostra è rappresentato da autori contemporanei, italiani e stranieri, scelti tra maestri riconosciuti, come Gipi, Manuele Fior, Davide Reviati, Yvan Alagbé, nome fondamentale del fumetto d'avanguardia, e le personalità emergenti del graphic novel, tra i quali Zuzu, Antonio Pronostico e Alice Socal. È infatti soprattutto in questi ultimi anni che la rappresentazione dell'abbraccio è diventata un elemento ricorrente della narrativa disegnata, spazzando via le convenzioni visive e narrative del fumetto classico. I segni di questa mutazione sono riscontrabili tanto nell'umorismo corrosivo di Maicol e Mirco quanto nella riscrittura dell'immaginario fantascientifico operata da LRNZ o ancora del raffinato intimismo di Bianca Bagnarelli, matita del "New York Times". Ma il singolare taglio della collettiva permette anche di ripensare sotto questa angolazione l'evoluzione del fumetto come forza espressiva: ecco allora le opere di giganti come Will Eisner e una selezione degli autori che stanno rinnovando il fumetto seriale, da quello di tradizione italiana, come Dylan Dog, a quello di matrice supereroistica.

Nel fumetto immagine e racconto sono indissolubilmente legati. Per questo, con rare e necessarie eccezioni, si è data priorità alla selezione di intere sequenze piuttosto che singole tavole. Il visitatore si troverà così di fronte a piccoli racconti disegnati: spesso frammenti di storie più grandi, eppure in grado di provocare emozioni complesse. Ogni opera – ogni abbraccio – diventa così una finestra sul mondo dell'autore che l'ha disegnato e un invito, sostenuto dai testi critici che accompagnano il percorso, a scoprirne il lavoro.

Al PAFF! ci saranno anche tanti eventi ed attività collaterali alla scoperta del mondo del fumetto e del suo linguaggio: incontri, laboratori , visite guidate e in streaming, una mostra fotografica dedicata al tema.





Artisti in mostra: 

Yvan Alagbé, Mario Alberti, Bruno Angoletta, Bianca Bagnarelli, Alessandro Baronciani, Andrea Bruno, Sal Buscema, Al Capp, Francesco Cattani, Caza, Arturo Del Castillo, Will Eisner, Manuele Fior, Leone Frollo, Gipi, Nicola Gobbi, Jacovitti, Frank King, Tim Lane, LRNZ, Maicol & Mirco, Enrico Marini, Mabel Morri, Kalina Muhova, Marino Neri, Enrico Pantani, Rita Petruccioli, Mirco Pierfederici, Antonio Pronostico, Davide Reviati, Ritardo, Frank Robbins, Silvia Rocchi, Valerio Schiti, Bill Sienkiewicz, Alice Socal, Marco Soldi, Sualzo, Ferdinando Tacconi, Zuzu, Vittorio Giardino

FREE HUGS

L'abbraccio a fumetti

Enti promotori 


- Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi -

- Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi -

- Acca - Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi -

- PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone -


In collaborazione con le Giornate degli Autori nell'ambito della 78^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia


Il progetto è vincitore dell'avviso pubblico Promozione Fumetto 2021,

promosso dalla

Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura


GIRLS FROM ANOTHER PLANET > 30 Gennaio 2022


Le foto di Francesca Tilio, reinvenzione della donna. Un viaggio affascinante e poetico attraverso misteriose figure femminili che prendono vita e si muovono nel paesaggio naturale.


Girls from another planet sono nuove eroine romantiche, visionarie, pop-psichedeliche, perturbanti, dalla potenza cinematografica. Sono donne che cadono sulla terra (di Bowieana memoria), nuove rappresentazioni di una fantascienza femminile e rivoluzionaria.


Da un paio di anni le foto dell'abbraccio sono diventate iconiche. Pubblicate su importanti testate italiane e all'estero, sono state prese dalla rete, manipolate e rielaborate da illustratori e artisti da tutto il mondo. Il segno grafico che le contraddistingue e i colori brillanti sottolineano con forza la loro capacità di rappresentare il potere del femminile, l'affetto e la solidarietà tra donne, il loro desiderio di stringersi, amarsi, sostenersi, ora più che mai.