Cinecittà Game Hub: parte l'acceleratore dei videogiochi

L'esperienza, che coinvolge 10 start up del mondo videoludico, verrà presentata mercoledì 1 dicembre a Cinecittà.

Il videogioco ora ha il suo nuovo acceleratore: si chiama Cinecittà Game Hub e sarà presentato alla stampa mercoledì 1 dicembre.

Alla conferenza stampa, nella Sala Fellini, parteciperanno:

Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà
Paolo Orneli , Assessore della Regione Lazio alle attività produttive
Luisa Bixio, Vice Presidente di IIDEA e CEO di Milestone
Mauro Fanelli, Coordinatore delle attività dell'Hub

Marco Saletta, General Manager Sony Interactive Entertainment Italia
Tiziana Ena, PBU & Greek Market Head di ACER



Che cosa è il Cinecittà Game Hub

Parte il 1 dicembre per concludersi in primavera una esperienza importante di accelerazione che vede protagoniste dieci imprese di sviluppo di videogame insieme a Cinecittà Spa, che mette a disposizione le strutture e una lunga e famosa storia di successi ed esperienze nel mondo dell'audiovisivo, di cui anche i videogiochi fanno parte a pieno titolo.

Insieme a Cinecittà sostengono il progetto la Regione Lazio e il Ministero della Cultura-Direzione Cinema, in collaborazione con IIDEA (che raccoglie le imprese del settore che operano in Italia). L'iniziativa ha anche il supporto di tre grandi realtà imprenditoriali come Sony Interactive Entertainment Italia , Epic Games e ACER.

A coordinare le attività formative dell'Hub sarà Mauro Fanelli, (Co-founder, Direttore Creativo & CEO dello studio di sviluppo indipendente MixedBag ed ex-vicepresidente di IIDEA), che guiderà un gruppo di tutor tra cui Elisa Farinetti (Co-founder & CEO, Broken Arms Games), Luca Marchetti (Co-founder & CEO, Studio Evil), Elisa Di Lorenzo (Co-founder & CEO, Untold Games) e Daniele Azara (Head of Games & Chief Creative Director, One-O-One Games).

I tutor selezionati hanno esperienza pluriennale nel settore dello sviluppo gaming e ricoprono cariche manageriali nei rispettivi team.


Da qui ai prossimi mesi le dieci start-up, selezionate con un bando pubblico, seguiranno i corsi che hanno lo scopo di rafforzare le loro capacità produttive e imprenditoriali, portando avanti al contempo lo sviluppo del loro progetto. L'obiettivo è quello di introdurre nel mondo videoludico dieci nuovi protagonisti e metterli in condizione di guardare all'orizzonte internazionale per creatività e capacità. L'esperienza si concluderà con un demo day, una presentazione strutturata dei progetti a un pubblico di publisher e investitori.



Il programma di accelerazione, fortemente sbilanciato sulla preparazione business delle aziende partecipanti, prevedrà vari appuntamenti settimanali e si svilupperà su tre track distinte: Business, Production e Inspirational. Oltre ai tutor, il programma si avvarrà di esperti italiani ed internazionali nei rispettivi campi, per offrire alle start-up la miglior preparazione possibile.



Le dieci start-up selezionate e i loro progetti

Ecco l'elenco delle start-up che prenderanno parte all'Hub e i giochi a cui lavoreranno all'interno dell'acceleratore.

Adalot Networks con "SATAN JR", un'avventura grafica a fumetti piena di puzzle da risolvere, enigmi improbabili e dark humour.

Baryonyx Games con "Der Marsch", che racconta come durante l'epica battaglia di Stalingrado un gruppo di soldati dell'Asse, guidati da un giovane tenente, si ribella agli ordini e smette di combattere.


Codemount Studio con "Mega Chickens", un gioco multiplayer di carte collezionabili online basato su un'ambientazione ironica e unica. Il gioco si avvale anche della possibilità di produrre e acquistare NFT legati ai personaggi.


Ghostshark con "TOPO.B", un action/adventure in pixel art e stile retrò, che dà al giocatore reminiscenze dei classici anni '80 e '90.


Keiron Interactive con "Movin Force", un fitness casual VR game capace di far divertire il giocatore e contemporaneamente fargli bruciare calorie.


Mad Pumpkins con "Movierooms", un gioco gestionale per PC e Mac OS, dove il giocatore deve gestire il proprio cinema-teatro dagli albori del Novecento facendolo evolvere fino ai giorni nostri.


Mav Reality con "Sephirot - il Gioco", basato su drammaturgie ipertestuali, algoritmiche e procedurali con attori e giocatori che condividono uno stesso spazio digitale.


Overdroid con "Hexarchia", un videogioco di guerra e strategia a turni in tempo reale ispirato agli scacchi. Le più importanti civiltà della storia si scontrano in battaglie tutti contro tutti per il dominio del mitico mondo in cui il gioco è ambientato.


Rednoy con "Caracoles", un running game multiplayer (locale e online) atipico, di una lentezza esilarante ma che sa essere insospettabilmente competitivo e ricco di colpi di scena.


Sedleo con "1348 (working title)", un action-adventure AA in terza persona ambientato nell'Italia medievale.