un film di 
AUREL



Sceneggiatura di Jean-Louis Milesi

 Ispirato alla vita e alle opere di Josep BartolÍ




AL CINEMA IL 30, 31 AGOSTO e 1 SETTEMBRE
 
JOSEP uscirà al cinema come film evento
in versione originale con sottotitoli in italiano

SINOSSI - Febbraio 1939. I repubblicani spagnoli si dirigono in Francia per fuggire dalla dittatura di Franco. Il governo francese confina i rifugiati in campi di concentramento, dove si riesce a malapena a soddisfare il bisogno di igiene, acqua e cibo. È in uno di questi campi che due uomini, separati dal filo spinato, diventeranno amici. Uno è una guardia, e l'altro è Josep Bartolí (Barcellona 1910 – New York 1995), un illustratore che combatte il regime franchista.


Ho scoperto i lavori di Bartolí per caso, mentre passeggiavo annoiato tra i reparti di una fiera del libro a cui ero stato invitato. La copertina del libro che Georges Bartolí dedicò allo zio Josep catturò la mia attenzione. Lo schizzo di un repubblicano spagnolo accasciato sulle stampelle, mezzo uomo, mezzo cadavere, un disegno eccezionale. Poteva essere solo il lavoro di un artista geniale. La mia prima impressione venne confermata da ogni pagina del libro: illustrazioni politiche ricche di dettagli e significato, critiche al potere, allo Stato, alla religione, alla vigliaccheria dei leader di tutto il mondo. E poi gli schizzi dei campi. Potenti tratti di matita a testimonianza di questo drammatico episodio del ventesimo secolo, così vergognoso e poco noto. La necessità di immergermi nella storia, di farla mia e riportarla in vita filtrata dal mio tratto di matita, mi ha ispirato all'istante.

Aurel