Una grande serata al Teatro Franco Parenti condotta da Diego Passoni e Marina Cuollo,
che sarà trasmessa il 22 luglio alle 21.00 su RaiPlay e sui canali ufficiali di Diversity
 
ASSEGNATI I DIVERSITY MEDIA AWARDS 2021
Personaggio dell'anno i Ferragnez (Chiara Ferragni e Fedez)
 
Miglior Programma TVCartabianca
Miglior Film ItalianoFerro
Miglior Serie TV ItaliaSkam Italia
Miglior Serie TV StranieraSex Education
Miglior Programma RadioLa versione delle due
Creator dell'annoFrancesco Cicconetti @mehths
Miglior Prodotto DigitaleRevenge Porn e narrazioni problematiche
Miglior Serie KIDSElena, diventerò presidente
Miglior Campagna pubblicitariaGoodbye Sterotypes, Hello Zerotypes (Zalando)      
 
La sesta edizione degli "Oscar dell'Inclusione", organizzati dalla no profit Diversity ha premiato contenuti mediali e personaggi che nel 2020 hanno contribuito a una rappresentazione inclusiva delle persone e delle tematiche legate alla diversity.

Nel corso di una serata-evento al Teatro Franco Parenti di Milano, condotta da Diego Passoni e Marina Cuollo e ricca di ospiti del mondo dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni e della società civile, sono stati proclamati i vincitori e le vincitrici della sesta edizione dei Diversity Media Awards - i riconoscimenti che premiano i personaggi e i contenuti mediali che si sono distinti per una rappresentazione valorizzante ed inclusiva delle persone per genere e identità di genere, orientamento sessuale ed affettivo, etnia, età e generazioni, disabilità – che saranno trasmessi in streaming TRULive giovedì 22 luglio alle ore 21.00 su RaiPlay e sui canali di Diversity e di numerosi broadcaster italiani.
 
Tra i numerosi riconoscimenti attribuiti per l'entertainment nel corso della serata: Chiara Ferragni e Fedez eletti come Personaggio dell'Anno, "Cartabianca" come Miglior Programma TV, "FERRO" ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Film, mentre Beatrice Bruschi, tra i protagonisti di "SKAM Italia", ha ritirato il premio per la Miglior serie tv italiana, e Andrea Delogu e Silvia Boschero quello per il Miglior Programma Radio a "La Versione delle due".
 
Durante la cerimonia di premiazione sono stati attribuiti anche i riconoscimenti all'informazione: Miglior servizio TG a TG3 (per il servizio "Pakistan: sorridi ancora" di Giovanna Botteri), Miglior Articolo Stampa Quotidiani a Il Messaggero (per l'articolo "Crescita al femminile pilastro del recovery" di Maria Lombardi), Miglior Articolo Stampa Periodici a Vanity Fair ("Gente Comune – Le vite normali delle persone transgender e gender fluid" di Silvia Nucini) e Miglior Articolo Stampa Web a IlPost.it ("Storie di transizioni - Cosa succede in Italia alle persone che vogliono cambiare legalmente genere, al di là e al di qua delle norme" di Giulia Siviero).
 
"Dopo sei anni verrebbe da pensare che ormai il peggio sia passato e che questo lavoro costante stia maturando i suoi frutti. Ecco, guardando quello che sta accadendo là fuori, credo che mai come quest'anno sia necessaria una serata come questa", afferma Francesca Vecchioni, Presidente di Diversity. "I DMA parlano di visibilità, che non ha nulla a che fare con l'ostentazione, ma significa far esistere ciò che si nomina. Sono millenni che l'arma dell'invisibilità si rivela lo strumento più efficace per mantenere il potere. Con cura chirurgica sono state di fatto cancellate intere fette di umanità, per ragioni etniche o per escludere chi non è ritenuto conforme, per l'orientamento sessuale, l'età, la disabilità e naturalmente per il genere e l'identità di genere. Non possiamo permettere che accada di nuovo. Non possiamo cancellare le persone che invece dovremmo tutelare. Perché è certo: le persone nel buio spariscono, ma non smettono di esistere. Per tutto questo i DMA sono importanti: perché là dove c'è chi vuole mantenere il buio, accendono la luce".
 
I Diversity Media Awards sono un'iniziativa ideata e promossa da Diversity, no-profit fondata e presieduta da Francesca Vecchioni. Sono realizzati con il supporto della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, il patrocinio del Comune di Milano, il sostegno di GLAAD, il sostegno del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani e grazie al supporto di aziende come Airbnb, Google, Diesel, Moët & Chandon. L'evento Diversity Media Awards è prodotto da Show Reel Agency (parte di Show Reel Media Group).
 
 
DIVERSITY MEDIA AWARDS 2021
NOMINATION & WINNER
 
PERSONAGGIO DELL'ANNO   
Ferragnez – Chiara Ferragni e Fedez
 
Gianni Morandi
Giovanna Botteri
Michela Murgia
Claudio Marchisio
Elodie
 
CREATOR DELL'ANNO
Francesco Cicconetti @mehths
 
Giulia Valentina @giuliavalentina
Nicole Rossi @iam.rouge
Tia Taylor @misstiataylor_
Luca Trapanese @trapaluca
Benedetta De Luca @benedetta_deluca
 
MIGLIOR FILM ITALIANO 
Ferro (Banijay Italia, Amazon Prime Video – Amazon Prime Video)
 
Le sorelle Macaluso (Rosamont, Minimum Fax Media, Rai Cinema - Teodora Film)
Volevo nascondermi (Palomar, Rai Cinema - 01 Distribution)
Non odiare (Movimento Film, Agresywna Banda, Rai Cinema - Notorious Pictures)
La vita davanti a s̩ (Palomar РNetflix)
 
MIGLIOR SERIE TV ITALIANA   
Skam Italia (TIM Vision, Cross Productions – Netflix)
 
Summertime (Cattleya – Netflix)
We are who we are (Sky Studios, HBO – Sky Atlantic)
Mental (Stand by me, Rai Fiction - RaiPlay)
Vivi e lascia vivere (Bibi Film TV, Rai Fiction – Rai1)
 
MIGLIOR SERIE TV STRANIERA 
Sex Education (Netflix)
 
Lovecraft Country (Sky Atlantic)
Love, Victor (Disney+)
Mrs. America (TIM Vision)
Little Fires Everywhere (Amazon Prime Video)
Unorthodox (Netflix)
 
MIGLIOR PROGRAMMA TV
Cartabianca (Rai3)
 
Ogni Mattina (TV8)
Quello che ̬ РNuove storie italiane (laF, Sky 135)
Oggi è un altro giorno (Rai1)
Tu non sai chi sono io (RaiPlay)
Otto e mezzo (La7)
 
MIGLIOR CAMPAGNA PUBBLICITARIA
Goodbye Sterotypes, Hello Zerotypes (Zalando)
 
Un Passo Avanti (Lines)
Francesca (Diesel)
Senza età (Tena)
Libera di osare (Nuvenia)
 
MIGLIOR PROGRAMMA RADIO       
La versione delle due (Rai Radio2)
 
Ora Daria (Radio Capital)
Vittoria (Rai Radio1)
Catteland (Radio Deejay)
Back to Back (Rai Radio2)
Forrest (Rai Radio1)
 
MIGLIOR PRODOTTO DIGITALE
Revenge Porn e narrazioni problematiche (Carlotta Vagnoli)
 
Palinsesto Femminista (Irene Facheris)
Gli italiani non sono razzisti, ma… (AfroItalianSouls)
I film e l'immagine che abbiamo degli altri (WILL)
Ma i disabili, fanno sesso? (Marina Cuollo)
 
MIGLIOR SERIE KIDS
Elena, diventerò presidente (Disney+)
 
She-ra e le principesse guerriere (Netflix)
Kipo e l'era delle creature straordinarie (Netflix)
The owl house - Aspirante Strega (Disney+)
Il club delle babysitter (Netflix)
Craig (CartoonNetwork)