AL VIA DOMANI LA 14MA EDIZIONE DI BILBOLBUL - FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI FUMETTO DI BOLOGNA: GLI INCONTRI ONLINE DELLA PRIMA GIORNATA
 
 
Inaugura domani venerdì 27 novembre alle ore 15.00 con l'incontro in streaming con Rikke Villadsen e il suo "queer western" la 14ma edizione di BilBOlbul, Festival internazionale di fumetto di Bologna ideato e organizzato dall'associazione culturale Hamelin. Un'edizione che si terrà interamente online -  in streaming sul sito www.bilbolbul.net e sui canali YouTube e Facebook del Festival - con un ricco calendario di conferenze, incontri con gli autori, presentazioni di libri, per offrirsi ancora una volta come spazio di confronto e riflessione sugli scenari più interessanti del fumetto contemporaneo. "Sogliole e cowboy" il titolo dell'incontro, moderato dallo scrittore Giorgio Vasta, con la fumettista danese, una delle protagoniste della mostra"Prendere posizione. Il corpo sulla pagina" inizialmente programmata alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, che verrà riproposta la prossima primavera, ma della quale esce in concomitanza con il Festival l'omonimo catalogo, curato ed edito da Hamelin: uno sguardo sulla rappresentazione e funzione del corpo – tema dell'edizione di quest'anno – nel fumetto contemporaneo attraverso interviste e articoli sulle autrici più rilevanti del panorama nazionale ed internazionale. Villadsen ha ridisegnato nel suo graphic novel "Cowboy" (pubblicato nel 2014 in Danimarca e nel 2020 nell'edizione inglese per Fantagraphics) l'immaginario maschile del western, scegliendo una protagonista donna e manipolando con estrema libertà un genere fortemente codificato. 
 
Alle 16.00 sarà la volta del collegamento con Tommi Parrish, rivelazione del fumetto statunitense con il suo La bugia e come l'abbiamo raccontata, il graphic novel che ha fatto conoscere la sua arte al pubblico e che uscirà per Diabolo Edizioni nella sua versione italiana, realizzata in collaborazione con BilBOlbul, proprio in occasione del Festival: una storia all'apparenza semplice di due amici che si incontrano per caso dopo anni e passano una serata insieme a parlare diventa il pretesto per una sorta di bilancio esistenziale, tra amori, speranze e disillusioni, il tutto raccontato attraverso uno stile originalissimo fatto di vignette incompiute o semi-smontate, disegni lasciati a metà, un uso spettacolare del colore. Anche la mostra di Parrish, prevista al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, è rimandata a data da destinarsi: "Corpo è un nome plurale" il titolo dell'incontro online in dialogo con Martina Testa, traduttrice ed esperta di letteratura anglo-americana. 
Al "corpo", tema conduttore dell'edizione 2020 di BilBOlbul, saranno dedicati gli incontri della giornata di sabato 28 novembre, con una vera e propria maratona di incontri e tavole rotonde online. Tra gli ospiti la traduttrice e saggista Maria Nadotti, Anke Feuchtenberger, che con il suo stile onirico ha fatto la storia del fumetto europeo e aperto la strada a tante giovani autrici, Alice Socal, giovane talento del fumetto italiano, ed Émilie Gleason, autrice del manifesto di questa edizione.

BilBOlbul – Festival internazionale di fumetto
Bologna, 27 – 29 novembre 2020
a cura di Hamelin Associazione Culturale
Con il sostegno di: Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Accademia di Belle Arti di Bologna, Università degli Studi di Bologna – Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee, Fondazione Cineteca di Bologna, Bologna Musei, Biblioteca Salaborsa.
Main partner: Gruppo Hera.
Partner: Albergo Al Cappello Rosso, Arci Bologna, StickerMule, Squadro Stamperia Galleria d'Arte.
Con il contributo di: Fondazione Nuovi Mecenati, Goethe-Institut Italia, Danish Arts Foundation.

Per info: www.bilbolbul.net