Paperina e la selezione scientifica
Su Topolino 3354 - in edicola da mercoledì 4 marzo - una storia speciale
e un approfondimento interamente dedicati alla valorizzazione delle competenze femminili in ambito scientifico, realizzati in sinergia tra Panini Comics e Fondazione Bracco

Paperina e la selezione scientifica, scritta da Gaja Arrighini e con i disegni di Silvia Ziche, ci porta nel Club delle Ragazze di Paperopoli dove Paperina invita due scienziate della Quack Foundation della Calisota Valley che riusciranno a conquistare con i loro racconti e le loro scoperte non solo le ragazze del club ma anche Archimede, Paperoga e tutti gli abitanti di Paperopoli.
A corredo della storia a fumetti, il magazine dà spazio a un approfondimento redazionale sulla scienza vista da una prospettiva femminile, con un'intervista doppia a Barbara Caputo (Professoressa ordinaria di ingegneria informatica al Politecnico di Torino) e Luisa Torsi (Professoressa ordinaria di chimica presso l'Università di Bari). Le due ricercatrici, omaggiate da Topolino nella storia Paperina e la selezione scientifica con i due personaggi Barb Quackut e Louise Torduck, fanno parte del progetto #100esperte (100esperte.it), ovvero una banca dati online creata dall'Osservatorio di Pavia con l'associazione Gi.U.Li.A., sviluppato da Fondazione Bracco e con il supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea con i profili di oltre 220 esperte di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), settore storicamente sottorappresentato dalle donne e al contempo strategico per lo sviluppo economico e sociale.
Il numero 3354 in edicola da mercoledì 4 marzo rappresenta dunque un nuovo importante esempio della costante attenzione del settimanale edito da Panini Comics verso le tematiche legate ai numerosi aspetti della scienza, non dimenticando l'intento ludico-didattico che da sempre caratterizza l'anima di Topolino.
L'iniziativa è parte del palinsesto "I talenti delle donne" promosso dal Comune di Milano | Cultura per presentare con approccio multidisciplinare e inclusivo un percorso sul ruolo femminile nelle diverse discipline creative, con una sottolineatura proprio sulle istanze sociali di mutamento.
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