Diario di un'imbranata
Testi e disegni di Svetlana Chmakova
224 pagine, brossurato, a colori

15,90

La scuola, si sa, è il primo luogo dove ci si confronta con gli altri.

Sin da piccolissimi ci si esercita nell'interagire con gli altri, giocando o studiando, per affrontare in futuro il mondo.

A volte però, è proprio qui che si creano i primi "problemi".

Succede che qualcosa non vada per il verso giusto e quindi, proprio in quel luogo adibito a palestra di allenamento mentale e didattico, diventi una palestra di sopravvivenza quotidiana.

Diario di un'imbranata è la storia di Peppi, una adolescente che si è appena trasferita in una nuova scuola. Il suo percorso dunque è quello di ricrearsi delle amicizie, cercare di guadagnarsi un proprio spazio all'interno della scuola, coltivare i suoi interessi e sogni... ma soprattutto sopravvivere ai bulli della scuola.

Il suo "debutto" a scuola non è dei più tranquilli, ma nel corso del racconto, la nostra protagonista stringerà nuove amicizie, dimostrerà il suo talento e troverà uno spazio all'interno del mondo scolastico.

Questo fumetto è ideale per un pubblico adolescenziale, ai giovanissimi che lasciano le scuole elementari e stanno per affacciarsi alle medie. Un nuovo corso di vita che cambia totalmente il punto di vista didattico e umano, dove forse ci saranno più incomprensioni da superare.

Diverse sono le tematiche affrontate nel fumetto: non solo il bullismo, ma anche la solidarietà degli studenti, che uniti lo affrontano e pongono fine proprio a quei comportamenti scorretti, unendosi contro i bulli. Un altro elemento è quello della sana competizione e del lavoro di squadra che li conduce a un obbiettivo: vincente o meno non importa. Quel che conta è il percorso affrontato.

La struttura della storia risulta essere in gran parte molto divertente e leggera, giungendo serenamente a un lieto fine.


Svetlana Chmakova è nata in Russia nel 1979. Il suo primo contatto con il mondo del fumetto avvenne a Mosca, quando trovò un numero di ElfQuest su una bancarella. Emigrata in Canada a 16 anni, inizia a disegnare e pubblica dal 2002 un manga online, che viene notato e le apre la strada del successo: si specializza in fumetti per giovani lettrici, raccontando le vicende quotidiane di ragazze, spesso simpatiche, imbranate e dal forte temperamento artistico proprio come lei. Il suo titolo più famoso è Awkward (Diario di un'imbranata), pubblicato nel 2014, che nel 2016 è stato finalista agli Eisner Awards nella categoria Miglior fumetto per ragazzi (13-17 anni).