Autori: Gloria Bardi e Luca Albanese
Caratteristiche: 224 pp. col., brossura con alette
ISBN: 9788833140100
Editore: BeccoGiallo

Questo volume non è un fumetto qualsiasi.

E' un reportage, a mio avviso, a fumetti sul tema del fine vita.

Un tema delicatissimo, da prendere con le pinze. Un tema che vede ancora oggi discutere legge, etica e spiritualità, tra il volere del singolo e il parere della collettività. Un tema dove anche più volte i Papi hanno avuto modo di dire la loro, nonché medici e convegni al riguardo che hanno cercato di dare una risposta a questa intricata questione.

Un tema che solo una accurata ricerca e conoscenza, può raccontare. Con l'ausilio del fumetto, il tutto è ancor più chiaro, semplice e diretto.

Gloria Bardi, scrittrice, drammaturga, docente di filosofia e storia al Liceo Classico di Savona e collaboratrice dell'Università di Genova (dove ha conseguito il master presso la facoltà di medicina) è inoltre membro dell'Istituto Italiano di bioetica. Una persona dunque a conoscenza dei fatti, che non racconta attraverso la sceneggiatura soltanto gli ultimi casi (eclatanti per come sono stati raccontati dalla stampa) ma ripercorre un tracciato medico e bioetico che affonda le radici sin dai primi del Novecento, quando la medicina sviluppa nuove tecnologie e conoscenze, ponendosi dunque le prime domande sulla questione della cura del paziente.

Dalla nascita della terapia intensiva dunque, quando i medici hanno gli strumenti e le capacità di poter tenere in vita le persone con macchinari sempre più specializzati, giungendo all'era dei trapianti, altro grande traguardo della medicina contemporanea. Da qui dunque, nascono altri interrogativi ai quali fornire risposte.

Un sentimento sempre più dibattuto che coinvolge sia i medici, ma anche le istituzioni, nonché le guide spirituali. Voci non sempre in accordo, come si potrà leggere dai casi raccontati, ma che giungono infine al testamento biologico e alla richiesta di eutanasia.

Le matite di Luca Albanese, al servizio delle varie storie raccontante da Gloria Bardi, non rispondono forse a tutti gli interrogativi del caso. Il loro è un racconto di come le vicende di sono susseguite. Dagli Stati Uniti, sino in Italia. Diversi sono i casi raccontati. Diverse sono le storie di vita dei protagonisti. Diversi sono anche i punti di vista.

La delicatezza, nonché la correttezza, con cui sono narrate queste storie, lasciano libertà al lettore di prendere una propria posizione e presa di coscienza al riguardo, senza costrizioni. L'unico scopo è dunque quello, come lo è nel fine vita, dell'autodeterminazione del singolo individuo.

Ognuno può però farlo solo grazie alla conoscenza. E questo fumetto è un buon inizio per poter approfondire il tema.

In appendice, vi sono anche alcuni testi dei famigliari che hanno vissuto accanto ai loro cari queste vicende, raccontando il loro punto di vista. Storie molto simili, che miravano a un'unica soluzione.

Forse non tutti saranno concordi, non tutti saranno concordi nello schierarsi da una parte o dall'altra della "barricata", ma di fatto ognuno dovrebbe poter decidere della propria vita.