CONCLUSO CON SUCCESSO IL CORSO "DALLA DRAMMATURGIA TRADIZIONALE ALL'ALGORITMO" QUANDO IL TEATRO INCONTRA I VIDEOGIOCHI

il 21 marzo gli studenti protagonisti di un grande spettacolo


Si chiude con l'arrivo della primavera il corso attivato grazie al finanziamento del bando "SIAE S'Illumina" per progetti formativi innovativi, che vede fra i partner AIV (Accademia Italiana Videogiochi), Artisti Riuniti e MADE Produzioni, in collaborazione con Sapienza Università di Roma e Sony CSL Parigi.

Partendo dalla tradizione drammaturgica dell'Otello di Shakespeare, sotto la sapiente guida del regista teatrale Piero Maccarinelli (direttore artistico del corso), gli studenti hanno sviluppato un'inedita interazione tra drammaturgia e intelligenza artificiale i cui esiti saranno presentati durante lo spettacolo conclusivo che si terrà il 21 marzo a Roma in una location che sarà annunciata a breve.

"È stata un'esperienza molto interessante - ha dichiarato Luca De Dominicis, fondatore di AIV - perché gli studenti hanno dimostrato un grande interesse per la narrativa procedurale proveniente dai giochi di ruolo quali 'Dungeons&Dragons', giusto per citare il più famoso. Molto apprezzato anche 'On Stage' di Luca Giuliano, un metodo di improvvisazione teatrale ispirato al mondo di William Shakespeare."

Il corso, iniziato a ottobre 2018 sotto la guida di "Artisti Riuniti", ha visto alternarsi diversi docenti nell'arco di 6 mesi, per un totale di 120 ore di lezioni frontali e 96 ore di attività di apprendimento esperienziali. Nell'ambito della didattica, AIV ha elaborato il modulo riguardante la narrativa procedurale e i giochi di ruolo che hanno permesso di unire due mondi: quello del teatro e quello dei videogiochi, grazie ai quali le nuove tecnologie non sono mai stati così vicini e dialoganti.

Tra i vari docenti che hanno preso parte al progetto formativo e innovativo anche: lo scrittore Marco Malvaldi, il fisico e autore teatrale Guido Chiarotti, il drammaturgo Carlo Longo e il ricercatore del CNR e consulente della World Bank Andrea Tacchella.