Tutta la notte del mondo è il titolo del primo libro che raccoglie le strisce del fumetto online, uscito il 20 settembre per la casa editrice Becco Giallo.

Coma Empirico è frutto della matita e della mente di Gabriele Villani, illustratore, disegnatore e musicista di 28 anni. Gabriele vive a Taranto, la sua città di origine, dove è tornato dopo essersi laureato al D.A.M.S. di Roma.


"Tutta la notte del mondo"è il tuo fumetto d'esordio su carta. Una raccolta di vignette, illustrazioni ed emozioni racchiuse nel volume edito da Becco Giallo Edizioni. Come sei giunto a questo traguardo?Sono passati due anni dalla mia prima vignetta, ho dedicato tanto tempo a questa mia passione, non è stato sempre facile ma bisogna sforzarsi di essere costanti.

Poi alla fine se si è fortunati gli sforzi vengono ripagati, ringrazio Becco Giallo di avermi dato questa opportunità.

Il tuo percorso inizia dal web, web che premia il talento e che permette dunque di uscire dalla "gabbia" virtuale, per approdare al dolce profumo della carta stampata. Cosa direbbe il tuo persoggio al riguardo?
Nonostante il raggiungimento di un importante traguardo, il mio personaggio (come me del resto) non ha mai certezze, continua a farsi mille domande su cosa gli riserva il futuro piuttosto che godersi e comprendere ciò che accade nel presente.

È una sorta di condanna.

Al di là di questo, la carta stampata è magica ed è bellissimo sapere che tanti miei pensieri adesso sono reali, tangibili, da poter sfogliare.

Coma Empirico è, diciamolo, un nome un po' particolare, ma che racchiude un profondo e complesso significato che si sviluppa assieme all'arco narrativo del tuo fumetto. Come nasce questo personaggio?
Nasce dall'esigenza di raccontare tutto ciò che deriva da un nostro grande problema generazionale: l'insoddisfazione, che si ripercuote sicuramente in diversi ambiti della nostra vita, in particolar modo nel rapporto con gli altri.

Fondamentale è la risposta di chi legge, io mi sono da sempre dedicato alle domande.

Un successo che ha conquistato oltre 300 mila followers nel web e che ora scala anche la classifica di Amazon (posizionato nella top 15 al momento di questa intervista). Te lo aspettavi?
Non me lo aspettavo, ne sono più che contento.

In realtà non mi creo mai aspettative, mi basta che ci siano delle buone scuse per continuare a lavorare, per cercare di migliorarmi e alimentare la convinzione che forse la strada che ho intrapreso è quella giusta.

Coma Empirico affronta a suo modo, con ironia, tematiche complesse, con un dialogo costante con la luna (altra protagonista di questo fumetto). Una luna che ascolta i tormenti, ma anche le emozioni di chi le parla. Come mai hai scelto proprio la luna come protagonista?
È stata (come del resto quasi per tutto il mio lavoro) una scelta poco razionale, dettata dall'istinto.

Credo che la notte sia un luogo adatto alle riflessioni, forse perché il suo buio allontana dalla vista tutto ciò che si ha intorno, lasciandoci un po' soli.

Poi però è difficile perdersi, c'è comunque la luna.

Il fumetto è sempre più in fermento creativo ed innovativo. Quali sono secondo te le ragioni di questa evoluzione artistica e frizzante?
È un periodo di cambiamento, credo che un po' tutta l'arte sia in fermento.

Con la velocità a cui siamo abituati ad andare ultimamente il fumetto si presenta come una forma d'arte immediata, veloce, che può dire molto con poco, non mi sorprende che stia crescendo evolvendosi in nuove forme di espressione.

Facciamo un passo indietro: quando e come ti approcci al mondo del fumetto?
Da piccolissimo, è così che è nata la mia passione per il disegno, ricalcando Topolino, Batman, Superman ecc.

Il fumetto è sempre stato un portale per andare altrove (un po' come tutta l'arte), adesso che sono io a farli sono sempre altrove.

Quali sono i tuoi fumetti preferiti?
Uno su tutti è sicuramente Corto Maltese, a cui penso di aver rubato un bel po' di malinconia e un paio di basette.

Presenzierai a qualche festival o fiera dei fumetti prossimamente?
Sicuramente sarò al Cerebration Fest a Padova, al Lucca Comics and Games, al Pontecomix e al Taranto Comix, per il resto è tutto ancora da definire.

Stai lavorando a qualche nuovo progetto editoriale?
Ho diversi progetti, alcuni in corso d'opera, ma credo che sia ancora presto per parlarne.