Un grande ritorno: IL GRANDE BLEK
dal 24 luglio in edicola con La Gazzetta dello Sport
in una straordinaria collana A COLORI
Milano, 23 luglio 2018 - Arriva in edicola con La Gazzetta dello Sport in una nuova veste, in edizione integrale e cronologica, e per la prima volta tutto a colori Il Grande Blek, la collezione a fumetti che racconta le gesta dell'atletico trapper dai capelli biondi nato dalla matita dell'affiatato trio di sceneggiatori/disegnatori noto come EsseGesse, un'icona del fumetto avventuroso italiano.
Il Grande Blek è la saga a fumetti che racconta la Guerra d'Indipendenza da un punto di vista unico e irripetibile, all'insegna del divertimento e dell'avventura. Nei secolari boschi del Maine un manipolo di patrioti guidati dall'erculeo Blek Macigno sfida a muso duro le odiate Giubbe Rosse, incarnazione della tirannia britannica nelle colonie americane.
Ripartendo dagli esordi della saga, le serie originali sono state restaurate e colorate, oltre che arricchite con redazionali e contenuti mai visti prima.
Ognuna delle serie originali di EsseGesse è stata suddivisa in tre volumi. Il primo volume che apre la serie è arricchito da un redazionale introduttivo, lasciando agli altri due volumi, che chiudono il ciclo, tutto lo spazio alle avventure a fumetti.
Nei primi tre volumi, la storia Trappers alla riscossa; a seguire, sempre suddivise in tre uscite, altre celebri storie di Blek Macigno: I compagni della foresta, I predoni del mare, Il tam tam degli Irochesi, Fiamme sul Canada e tante altre.
Il primo volume sarà in edicola dal 24 luglio a € 4,99 oltre al prezzo del quotidiano. In regalo con la prima uscita un inedito omaggio di Corrado Mastantuono a Giovanni Sinchetto.
Il Grande Blek è frutto di uno straordinario lavoro di restauro, realizzato ripartendo in diversi casi dalla prima edizione in formato a striscia, per mantenere nella maniera più completa possibile l'originalità dell'opera che in passato si è persa nelle varie ristampe.
Gli interventi redazionali si sono concentrati solo sulla correzione dei refusi e nell'aggiustamento delle vignette di raccordo, mentre si è mantenuto il linguaggio originario, colorito e colloquiale. Per la colorazione, si è cercato di conciliare tradizione, gusto pop e un approccio cromatico al passo con le produzioni odierne. Per le copertine, sono state scelte quelle che Giovanni Sinchetto ha disegnato negli anni Settanta. Le più amate dai lettori di Blek.
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