EVA KANT COMPIE 55 ANNI
(MAGNIFICAMENTE PORTATI)
(MAGNIFICAMENTE PORTATI)
E NELL’INEDITO IN EDICOLA A MARZO
TORNA IL SUO PRIMO AMORE…
Esattamente 55
anni fa, il primo marzo 1963, Eva Kant, l’affascinante compagna di Diabolik nel
crimine e nella vita, faceva la sua comparsa a fianco del Re del Terrore nel
terzo albo della serie intitolato “L’arresto di Diabolik”. Per festeggiare
questi 55 anni di carriera Astorina pubblica un albo inedito davvero speciale
che sarà in edicola a partire proprio dal 1° marzo: “Il primo amore”. Troveremo
Eva alle prese con il ritorno di Manuel, suo primo amore già apparso nella
storia “L’ombra della luna” (Grande Diabolik 2010). Un tuffo nel passato di
Eva scritto a quattro mani da Mario Gomboli e Tito Faraci e
illustrato da ben due artisti d’eccezione come Giuseppe Di
Bernardo e Giuseppe Palumbo.
Diabolik non è stato il primo amore di Eva. Da adolescente, quando era rinchiusa nel terribile collegio di Morben, aveva conosciuto Manuel, un giovane recluso nella sezione maschile di quel lager. Insieme avevano passato ore a parlare, divisi da un muro in cui un mattone mancante lasciava loro modo di guardarsi, di sfiorarsi. Insieme avevano progettato la fuga da quel luogo orribile. Ma, arrivato il momento fatidico, Manuel non esitò a sacrificarla per riuscire a evadere, da solo. Quel ragazzo non è stato il solo uomo che l’ha delusa. Degli altri si è già vendicata in passato, adesso pare giunto il turno di Manuel.
La storia scritta da Mario Gomboli e Tito Faraci è stata affidata ai disegni di Giuseppe Di Bernardo con la partecipazione straordinaria di Giuseppe Palumbo a cui è stata affidata la parte ambientata nel passato.


Diabolik anno LVII, n. 3
IL PRIMO AMORE
Dal 1° marzo in edicola
L’aveva affascinata, quando entrambi erano
reclusi nel collegio di Morben. E l’aveva tradita, quando avevano tentato di
fuggire di là . Finalmente oggi, dopo tanti anni, Manuel è a Clerville... e per
Eva è il momento della vendetta.
Soggetto: Mario Gomboli e Tito Faraci
Sceneggiatura:
Tito Faraci
Disegni: Giuseppe
Di Bernardo
Disegni del
flashback: Giuseppe Palumbo
Copertina:
Giuseppe Palumbo
EVA KANT
Bionda, bellissima, occhi verdi, la compagna
del Re del Terrore appare per la prima volta nell’episodio L’ARRESTO DI
DIABOLIK, del marzo del ’63.
Lady Kant è vedova di Lord Anthony Kant,
ambasciatore del Sudafrica morto in circostanze misteriose e sospette. È stato
infatti sbranato da una pantera, ufficialmente nel corso di una battuta di
caccia. Ma si dice che, in realtà , a spingerlo nelle fauci della belva sia
stata la moglie. E lei, al suo primo incontro con Diabolik, dichiara, quasi
vantandosene, di essere una donna pericolosa, con trascorsi di avventuriera e
spia industriale. Dimostra immediatamente una freddezza e una determinazione
pari a quella di Diabolik, salvandolo in extremis dalla ghigliottina. Nel tempo
ammorbidirà la propria immagine con una sensualità raffinata e misteriosa,
antitetica a ogni volgarità , costruendo un rapporto di coppia solidissimo e
basato sulla condivisione dello stesso stile di vita.
Per qualche anno Eva accetta un ruolo di
spalla, subordinata alle decisioni di Diabolik. Ma poi comincerà un percorso di
crescita che la porterà a essere sempre più autonoma, indipendente, libera. E
lui le lascia sempre più spazio. Capisce quanto abbia bisogno di lei, e quanto
rispetto le debba. Oggi Eva Kant riesce a brillare di luce propria, anche a
fianco di Diabolik.
Sempre più spesso è stata il personaggio
principale di significativi episodi della serie regolare ed è diventata
testimonial di manuali di divulgazione (Senza paura, ed. BD), campagne
pubblicitarie (Renault Twingo), videoclip musicali (Tiromancino) e molte altre
iniziative.
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