Kris,  Bertrand Galic e Javi Rey
Una  maglia per l'Algeria
La storia vera dei calciatori che  rinunciarono alle loro carriere in Francia per giocare con la maglia  della loro nazionale, l'Algeria, un paese che ufficialmente non  esisteva ancora.
Un racconto che coniuga fatti  storici e colpi di scena sportivi. L'accurata ricostruzione di un  momento fondamentale per l'indipendenza degli stati del Nord  Africa. I valori della fratellanza, del rispetto e della non violenza  per difendere l'indipendenza e la libertà.
 ReNoir Comics presenta Una  maglia per l'Algeria di Kris, Bertrand Galic e Javi Rey,  premiato come Autore rivelazione al Salón  del Cómic de Barcelona 2017. È  la storia raccontata a fumetti dei giocatori della prima nazionale  algerina, campioni di una squadra di un paese  che ancora non esisteva.
ReNoir Comics presenta Una  maglia per l'Algeria di Kris, Bertrand Galic e Javi Rey,  premiato come Autore rivelazione al Salón  del Cómic de Barcelona 2017. È  la storia raccontata a fumetti dei giocatori della prima nazionale  algerina, campioni di una squadra di un paese  che ancora non esisteva.
Nel 1957 l'Algeria è ancora colonia  francese. Da tre anni gli algerini combattono contro il governo e i  coloni francesi una guerra civile per l'indipendenza. I capi del  FLN (Front de Libération Nationale)  hanno bisogno di portare sempre di più la loro causa davanti  all'opinione pubblica internazionale e decidono quindi di fondare  una nazionale di calcio. Vengono riuniti 12 giocatori algerini che  militano nel campionato francese, tra cui addirittura 4 convocati  dalla nazionale francese per l'imminente Coppa del Mondo, che  escono clandestinamente dal paese per militare nella squadra  clandestina di uno stato non ancora nato.
L'opposizione  del governo francese fa sì che la FIFA sanzioni tutte le squadre che  giochino contro l'Algeria; inutilmente, perché il team per quattro  anni viaggerà per il mondo sfidando club e selezioni nazionali e  ricevendo addirittura il plauso del presidente nord vietnamita Ho Chi  Min.
Una maglia  per l'Algeria racconta la  storia degli uomini della prima nazionale algerina,  partendo dalle strade di Sétif dove giocano i bambini Rachid  Mekhloufi, Hamid Kermali e Amar Rouaï, che diventeranno i giocatori  più rappresentativi della squadra del FLN, e arrivando nel 1962 alla  fine della guerra, quando l'Algeria diventerà ufficialmente uno  stato.
Una storia che  intreccia sport e politica, che racconta il coraggio di abbandonare  una luminosa carriera per lottare, anche senza armi, per il proprio  paese.
A completare il  volume trova spazio un dossier curato dal giornalista e  documentarista Gilles Rof e un'intervista a Rachid Mekhloufi  stesso.
Una maglia per l'Algeria,  scritto da Kris, Bertrand Galic e disegnato da Javi Rey sarà  disponibile in libreria e fumetteria a partire dal 27 novembre  2017.
Una maglia per l'Algeria
Testi di Kris e Bertrand Galic.  Disegni di Javi Rey
Traduzione di Isabella Donato
136 pagine, cartonato, a colori.   
Prezzo di copertina 19,90 €
Gli autori
Kris è nato nel 1972 e vive in  Bretagna. Studente di Storia, barman e poi libraio, si fa  notare fin dal suo primo albo, Toussaint 66, scritto  con Julien Lamanda.
Il riconoscimento del pubblico e della critica arriva nel 2006 con la pubblicazione di Un Homme est mort, opera che evoca gli scioperi di Brest del 1950, disegnata da Étienne Davodeau. I suoi racconti lo riportano sempre, più o meno, alla Storia, soprattutto Notre Mère la guerre, serie disegnata da Maël. Kris è anche uno dei co-fondatori de La Revue Dessinée, prima rivista interamente consacrata al documentario, all'inchiesta e al reportage in forma di fumetto, lanciata nel settembre del 2013.
  
Il riconoscimento del pubblico e della critica arriva nel 2006 con la pubblicazione di Un Homme est mort, opera che evoca gli scioperi di Brest del 1950, disegnata da Étienne Davodeau. I suoi racconti lo riportano sempre, più o meno, alla Storia, soprattutto Notre Mère la guerre, serie disegnata da Maël. Kris è anche uno dei co-fondatori de La Revue Dessinée, prima rivista interamente consacrata al documentario, all'inchiesta e al reportage in forma di fumetto, lanciata nel settembre del 2013.
Bertrand Galic è nato nel 1974  da genitori insegnanti e fa i suoi primi passi a Lorient, in un  appartamento di Place Jules Ferry. Sorprendente... il ragazzo è  destinato all'insegnamento! Dopo alcuni anni di esilio lontano  dalla sua Bretagna natia, il rincontro con i suoi amici Kris e Le  Gouëffec segna una svolta: forte del loro sostegno, il giovane si  lancia nella scrittura.
Parallelamente a questa attività frenetica, Bertrand si impegna nell'associazione "Brest en Bulle". Nel 2015 viene pubblicato il suo primo libro, adattamento del famoso Cheval d'Orgueil di Pierre-Jakez Helias, disegnato da Marc Lizano.
Parallelamente a questa attività frenetica, Bertrand si impegna nell'associazione "Brest en Bulle". Nel 2015 viene pubblicato il suo primo libro, adattamento del famoso Cheval d'Orgueil di Pierre-Jakez Helias, disegnato da Marc Lizano.
Javi Rey è nato il 4 giugno  1982 a Bruxelles. Cresce e vive tutt'oggi a Barcellona. Dopo gli  studi universitari frequenta la Escola Joso, famosa scuola di  illustrazione catalana dove gli insegnanti gli trasmettono la loro  passione per il mondo del fumetto. Il ragazzo dà inizio alla sua  attività professionale nell'animazione indipendente e come  storyboarder per diverse agenzie pubblicitarie. Per la sua  prima pubblicazione in francese è il grande sceneggiatore Frank  Giroud che gli affida la messa in scena di Adelante,  una storia epica e romantica. Una maglia per l'Algeria gli  offre l'occasione di fondere in fumetto la sua passione per lo  sport e per la narrazione.
È  stato premiato come Autore rivelazione al Salón  del Cómic de Barcelona 2017 per il suo adattamento a fumetti del  romanzo Intemperie di Jesús  Carrasco, che ReNoir Comics pubblicherà prossimamente in Italia.
 
 
 
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