Sergio Bonelli Editore
presenta
MERCURIO LOI
LA TESTA DI PASQUINO
"Ciò che non fecero i barbari..." lo disfa Pasquino nottetempo! Anche nella Roma dei Pazzi
del professor Loi!

In Mercurio Loi. La testa di Pasquino la penna di Alessandro Bilotta e i disegni di Massimiliano Bergamo ci conducono in un'avventura che ci pone interrogativi complessi, talvolta al limite del paradossale. Ma in fondo, è poi così strano chiedersi cosa sia una poesia e come nascano le idee? Oppure come si formino nella nostra testa quelle scintille impreviste che danno vita alla realtà ? Un numero ricco di inseguimenti, riflessioni filosofiche, colpi di scena e notti all'addiaccio nei boschi. Una storia che nasce dalla figura di Pasquino, la più celebre statua parlante di Roma a cui, sin dal 1500, si appendevano nottetempo fogli contenenti feroci satire in versi o in prosa, dirette a pungere -anonimamente- i personaggi pubblici più in vista, dal Papa ai governanti senza risparmiare i gran signori. Erano le cosiddette "pasquinate", dalle quali emergeva il malumore popolare nei confronti del potere e l'avversione per la corruzione e l'arroganza dei suoi rappresentanti. In uno spirito che molto ricorda il nostro professore…
Mercurio Loi è nato due anni fa tra le pagine delle Storie, grazie alla penna dello scrittore romano Alessandro Bilotta. Ma quel numero solo gli stava troppo stretto e per il suo autore è stato inevitabile seguire il professore per altre avventure, a passeggio tra le nuove pagine che andava via via a visitare. Un po' Sherlock Holmes, un po' Dr House, Mercurio Loi è un gentiluomo brillante e ironico, un dandy che percorre senza meta precisa le vie della città eterna come un flâneur ante litteram, per dirla con Baudelaire. È un osservatore attento, il professor Loi, e con la sua irrefrenabile curiosità finisce costantemente per essere coinvolto in vicende misteriose, macchinazioni diaboliche, società segrete e persino… fantasmi.
#MercurioLoi
#RomaDeiPazzi
MERCURIO LOI
La testa di Pasquino
Soggetto: Alessandro Bilotta
Sceneggiatura: Alessandro Bilotta
Disegni: Massimiliano Bergamo
Copertina: Manuele Fior
Colori: Nicola Righi
Online e sui social:
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