Lo scorso weekend, ovvero dal 23 al 25 Giugno 2017, si è svolto presso il Guido Reni District, la prima edizione del Roma Cartoon Festival.

Un festival improntato sicuramente sulla cultura pop giapponese, che ha visto alternarsi anche autori nazionali e internazionali del mondo dei fumetti, con molteplici stand di gadget e action figures, pochi fumetti (a nostro avviso), uno spazio per i giochi e videogiochi e un palco che ha calamitato l'attenzione sia durante l'intervista all'ospite internazionale di richiamo, e sia per i concerti che si sono tenuti verso la fine di ogni giornata. Un palco utilizzato anche per le gare di cosplay, altro punto di riferimento per questo festival.

Il concerto di Cristina D'Avena però è saltato all'ultimo momento, quindi i fans hanno potuto ascoltare soltanto i concerti di Giorgio Vanni e i Gemboy.

Lo spazio allestito presso il Guido Reni District è stato abbastanza funzionale: lo spazio ampio dei locali e la disposizione degli stand è stato molto agibile, anche se per questa prima edizione non abbiamo purtroppo potuto constatare numerosi visitatori.



Forse il periodo, il caldo intenso e gli altri eventi in programma in concomitanza nella Capitale, non hanno agevolato molto l'afflusso. Alcuni si sono lamentati del  costo del biglietto (10 euro), ma nel costo del biglietto era compreso anche il concerto (uno al giorno), questo è da dirlo.

Ad ogni modo, noi vogliamo incoraggiare questo festival e quelli futuri nascenti: siamo certi che questa esperienza sia stata formativa e che anche le imperfezioni saranno appianate pian piano in futuro.

Cosa dunque abbiamo visto e quali sono stati i protagonisti del Roma Cartoon Festival?

Iniziamo con l'ospite d'onore, arrivato direttamente dal Giappone, ovvero Masami Suda, il disegnatore e animatore di alcuni dei cartoni animati più famosi, tra cui "Ken Il Guerriero".

Un'altra ospite internazionale, arrivata dal Canada, è stata Camilla D'Errico, accompagnata dalle sue bellissime opere.



Tra gli artisti del panorama italiano invece segnaliamo Gabriele Dell'Otto, Giada Perissinotto, Emiliano Tanzillo, Marco Gervasio, Stefano Intini, Corrado Mastantuono e Lorenzo Pastrovicchio.

Molto attesi anche i Cosplay e le gare, animati anche da un premio ambitissimo, ovvero un viaggio in Giappone.

Non è mancata neanche l'area junior, con uno spazio riservato ai bambini e alle famiglie. A corredo di tutto anche un'area food, tra cui abbiamo notato dei Ramen.



Partner del Roma Cartoon Festival sono state la Scuola Romana dei Fumetti e la Scuola Internazionale di Comics che vantano docenti e collaboratori conosciuti a liverro internazionale, che hanno ospitato maestri ed allievi, illustrando le varie offerte formative a chi vuole avvicinarsi al mondo del fumetto (e non solo) dal punto di vista professionale.

Una esperienza che speriamo si possa ripetere anche il prossimo anno, magari in un periodo diverso, che possa così incentivare l'afflusso degli appassionati che in città (e in zone vicine) sono tantissimi.